FRANCO, Veronica
Floriana Calitti
Nacque a Venezia nel 1546 (data che si ricava dall'atto di morte), da Francesco, appartenente a una famiglia della classe dei cosiddetti cittadini originari, e da Paola [...] F.: "Veronica Franca, a Santa Maria Formosa, pieza so mare, scudi essere sepolta a S. Francesco della Vigna "col vestito del della letter. ital., CLXII (1985), pp. 250-263; M. Mancini, Tre documenti inediti, in Rassegna della letter. ital., III (1994 ...
Leggi Tutto
SANFELICE, Ferdinando
Cristiano Marchegiani
– Nacque a Napoli il 18 febbraio 1675, «settimo figlio maschio» di Camillo (consigliere dei re di Spagna, morto nel 1692), la cui casata, ascritta al Sedile [...] 1698 presso Francesco Solimena (Bologna, 1958, p. 184), intento ad affrescare la cupola di S. Maria Donnalbina, nel II di Spagna (Al lettore, in D’Angelis, 1701, p. n.n.; Mancini, 1968, fig. 104). Dopo aver presenziato in gennaio fra gli «Eletti» dei ...
Leggi Tutto
CROCE (Croci, dalla Croce), Baldassarre (Baldassarino)
Laura Possanzini
Figlio di Arcangelo, nacque a Bologna (Baglione, 1642, p. 297) nel 1558. La prima notizia sicura si riferisce alla sua presenza [...] (Baglione, 1642, p. 383); sulla facciata di un palazzo in via del Corso (Mancini, 1617-21, I, p. 283; II, p. 200 n. 1514).
Il lavoro S. Pio V (quarta a destra) con Storie di Maria Vergine e Storie di s. Francesco e una tela con S. Pio V e, nella ...
Leggi Tutto
CHIARA d'Assisi, santa
Ugolino Nicolini
Nacque ad Assisi nel 1193 da Favarone di Offreduccio di Bernardino e da Ortolana. Sulla famiglia le notizie, non numerose ma autentiche, ci vengono quasi esclusivamente [...] . Nella chiesa rurale di S. Maria degli Angeli (Porziuncola) Francesco le taglia i capelli davanti all diverse regole, in Forma sororum, XV (1978), pp. 141-53; G. Mancini, Dalla "Forma vitae" iniziale alla maturità delle grandi regole,ibid., pp. 129- ...
Leggi Tutto
PORCARI, Stefano
Anna Modigliani
PORCARI (de Porcariis, Porcius), Stefano. – Figlio di Paluzzo di Giovanni di Nardo e di una Caterina, nacque a Roma nei primissimi anni del Quattrocento.
Ebbe un fratello [...] tornata ad abitare nella casa del primo marito già morto, Mattia Astalli, insieme ai arbitro in una lite che coinvolse quel Francesco Gabbadio che dieci anni più tardi pauca separatim impressa, a cura di H. Mancini, Florentiae 1890, pp. 257-266, ...
Leggi Tutto
GRUE
Maura Picciau
Famiglia di ceramisti originaria di Castelli in Abruzzo, attiva dal XVII sec. a tutto il XVIII. La famiglia è attestata a Castelli già nel XVI secolo; ma il cognome era Trua, divenuto [...] di Candeloro; Cecilia Nicolini (1634-61), sposata nel 1651, dalla quale ebbe tre figli; e infine Maria. Francesco morì a Castelli il 5 ott. 1673.
Dei figli di Francesco il solo Carlo Antonio, nato a Castelli il 20 ag. 1655 da Cecilia, ne raccolse l ...
Leggi Tutto
GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] vestendo l'abito nell'abbazia di S. Maria in Porto di Ravenna (la maggiore dell' da ricordare sono quelli con Celso Mancini, Torquato Tasso, che gli dedicò due quegli scrittori come Ortensio Lando, Anton Francesco Doni, Agrippa di Nettesheim che pure ...
Leggi Tutto
GRAZIANI, Ercole
Roberto Cannatà
Nacque a Bologna il 14 ag. 1688 da umili genitori (Zanotti, II, p. 275). Rimasto orfano del padre in tenera età, fu alloggiato presso un parente perché apprendesse l'arte [...] si trovano nella chiesa di S. Francesco a Chieti, e uno di essi, cappella Ariosti con S. Anna, la giovane Maria ed il Padre Eterno in gloria, citati per ibid., VII (1964), pp. 97-100; C.M. Mancini, S. Apollinare, La chiesa ed il palazzo, Roma 1967 ...
Leggi Tutto
VIOLANTE, Cinzio
Giuseppe Petralia
– Nacque il 16 maggio 1921 ad Andria, dove visse fino ai diciott’anni, da Guido, procuratore delle Imposte dirette, e da Maria Gallo, barlettani.
Trascorse una giovinezza [...] , Ettore Lepore, Alberto Del Monte, Francesco Compagna, tra gli altri); soprattutto incontrò pisana, fondata nel 1930 da Augusto Mancini e Picotti, di cui restò amatissimo a Berengo, segnalate da Gian Maria Varanini, era una ridefinizione della ...
Leggi Tutto
GIAQUINTO, Corrado
Susanne Adina Meyer
Figlio di Francesco, sarto di origine napoletana, e di Angela Fontana di Bari, nacque, quinto di sette figli, l'8 febbr. 1703 a Molfetta, dove venne battezzato [...] Maria Rossi, che presto gli avrebbe affidato incarichi autonomi di una certa importanza; subito dopo sarebbe invece passato nella bottega di Francesco di primo piano, durante il principato di F. Mancini (1750-51). Poco dopo, la sua candidatura ...
Leggi Tutto
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...
sprecopoli
(Sprecopoli), s. f. inv. Scandalo suscitato dal malcostume di sperperare il denaro pubblico. ◆ Possiamo chiamarla «Sprecopoli», come fa Giampaolo Pansa, o semplicemente enumerarlo come l’ennesimo scandalo italiano. Ma quanto emerge...