MASSEI, Girolamo
Stefano Pierguidi
– Nacque a Lucca probabilmente intorno agli anni 1540-45. Dovette formarsi accanto al senese Bartolomeo Neroni, detto il Riccio, che, dopo la caduta della Repubblica [...] Cristo davanti a Caifa e con gli Episodi della vita di s. Francesco di Paola, Zuccari (1981 e 1995) ha attribuito al M. agli affreschi in S. Maria in Portico.
Fonti e Bibl.: Siena, Biblioteca comunale, Mss., C.IV.18: G. Mancini, Breve ragguaglio delle ...
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SALIMBENI, Arcangelo
Raffaele Moretti
– Figlio di Leonardo di Giacomo e di madre ignota, nacque a Petroio, nei pressi di Pienza, verso la metà del quarto decennio del Cinquecento, probabilmente nel [...] nuove opere in S. Maria in Aracoeli lasciò tracce Biblioteca comunale, E.V.16, c. 49r; G. Mancini, Considerazioni sulla pittura (1617-1621), a cura di A. Val d’Elsa 1994, p. 6; Id., Gli inizi di Francesco Vanni, in Prospettiva, 1996, n. 82, pp. 84-94 ...
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RADI, Bernardino
Cristiano Marchegiani
RADI, Bernardino. – Nacque a Cortona il 2 dicembre 1581 da Mariotto di Bernardino (m. 1624), scalpellino, che lo avviò anche all’architettura. A questa competenza [...] fornì il disegno del «colossale altar maggiore» di S. Francesco (Mancini, 1898, p. 67), la cui plasticità è l’ Roma 2004, pp. 104-113; L. Lorizzo, Carlo Saraceni a S. Maria dell’Anima. Il restauro della pala Fugger e la decorazione della cappella di S ...
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CIPRIANI, Giovanni Battista
Luciana Cassanelli
Figlio di Simon Pietro e di Eva Bandini, nacque a Siena il 20apr. 1766 (Thieme-Becker; 1765, secondo il Romagnoli), fratello di Barbato scultore e Galgano [...] Biringucci e Giulio Mancini dell'istituto di beneficenza della Compagnia della Madonna (presso l'ospedale di S. Maria della Scala delle figure relative ai principj di architettura civile di Francesco Milizia... (Roma 1800); le tavole furono poi ...
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FIERLI, Gregorio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Montecchio (ora in provincia di Arezzo) l'11 marzo 1744 da antica famiglia civile del luogo, proprietaria di terre nell'agro cortonese, secondogenito di Giovan [...] Battista e Maria Grazia di Giovan Francesco Rossi. Dopo i primi studi frequentò i corsi di giurisprudenza presso l'università La Rass. nazionale, VIII (1886), pp. 107 s.; G. Mancini, Il contributo dei cortonesi alla coltura ital., Firenze 1898, p. ...
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LUDOVISI, Bernardino
Sonja Felici
Nacque a Roma il 2 genn. 1694 da Giacinto e da Margherita Giulini. A esclusione di un probabile apprendistato nella bottega del padre, vasaio, non si sa altro sulla [...] 1733 lavorò al S. Gaetano da Thiene e al S. Francesco di Paola (entrambi firmati) per il portico della basilica di 369; A. Martini - M.L. Casanova, Ss. Nome di Maria, Roma 1962, p. 88 n. 13; C.M. Mancini, S. Apollinare, Roma 1967, p. 100; R. Enggass, ...
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CIBURRI, Simeone
Vittorio Casale
Pittore perugino attivo nella prima metà del Seicento. Morì nel 1624; fu seppellito il 4 gennaio di quell'anno nella chiesa della Confraternita di S. Maria dei Laici [...] i figli nominati da Polidoronel testamento di recente ritrovato (F. F. Mancini, in Diz. biogr. degli Italiani, XXV, s. v.). quelli della S. Orsola di S. Maria degliAngeli; la Pentecoste, Trevi, S. Francesco, ante 1613; recentemente attribuita al C. ...
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LAZZARINI, Giovanni Andrea (Giannandrea)
Valerio Vernesi
Figlio di Carlo e Caterina Ricci di San Leo, nacque il 19 nov. 1710 a Pesaro, presso la cui cattedrale venne battezzato dal mansionario don Francesco [...] entrando nella bottega del pittore marchigiano FrancescoMancini.
Un'importante acquisizione documentaria emersa chiesa del convento di S. Maria Maddalena di Pesaro (oggi tutte nel Museo civico): La Maddalena e le Marie visitanti il S. Sepolcro per ...
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PIRONTI, Michele
Giuseppe Ferraro
– Nacque il 24 gennaio 1814 a Misciano, un piccolo borgo di Montoro nel Principato Citra (Salerno), da Francesco Antonio e Rosa Belli.
Secondogenito di tredici figli, [...] della Gran Corte criminale di Santa Maria Capua Vetere. All’azione politica affiancò Il Picentino.
Si legò d'amicizia con Francesco Trinchera, con il quale diede vita a un protesta scritta da Pasquale Stanislao Mancini contro Ferdinando II e le ...
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LUCCHESINI, Cesare
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 2 luglio 1756, ultimo dei tre figli del marchese Francesco e di Maria Caterina Montecatini. Nel 1764, con i fratelli Girolamo e Giacomo (1753-1820), [...] mantenne titoli e incarichi anche sotto la duchessa di Lucca Maria Luisa di Borbone (1817-24), ma negli ultimi anni . toscana, XXX (1984), pp. 61-104; Diz. del Risorgimento naz., III, p. 399 (E. Lazzareschi); Enc. Italiana, XXII, p. 564 (A. Mancini). ...
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rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...
sprecopoli
(Sprecopoli), s. f. inv. Scandalo suscitato dal malcostume di sperperare il denaro pubblico. ◆ Possiamo chiamarla «Sprecopoli», come fa Giampaolo Pansa, o semplicemente enumerarlo come l’ennesimo scandalo italiano. Ma quanto emerge...