MARIA GIUSEPPINA VANNINI (Giuditta Adelaide Agata Vannini), santa
Valentina Ciciliot
Nacque a Roma il 7 luglio 1859 come secondogenita di Angelo Vannini e di Annunziata Papi. Il padre era un cuoco nativo [...] foro Traiano, a Roma (sposò poi Cesare Mancini e morì l’11 aprile 1897); Augusto, la diocesi di Roma, Lucido Maria Parocchi, dei progressi della piccola È stata canonizzata il 13 ottobre 2019 da Francesco I.
Fonti e bibliografia
G. Sandigliano, ...
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MANCINI, Celso
Filosofo e scrittore politico, nato in Ravenna, non si sa in quale anno, morto ad Alessano nel 1612. Entrò nel 1555 tra i canonici lateranensi di S. Maria in Porto. Addottoratosi a Padova [...] fu da Alfonso d'Este chiamato alla cattedra di filosofia morale nello studio di Ferrara, dove ancora insegnava Francesco Patrizi. Con assai minore indipendenza di pensiero il M. continuò nelle sue interpretazioni aristoteliche in tre opuscoli: De ...
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Musicista (Napoli 1679 - ivi 1739). Studiò al conservatorio di S. Maria di Loreto. Allievo di F. Provenzale, succedette ad A. Scarlatti nella direzione del teatro di corte di Napoli. Compose molta musica [...] teatrale e vocale-strumentale ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] nel 1837 dettava quei versi augurali per le nozze del re con Maria Teresa d'Austria che in tempi diversi, molti anni dopo, V. codice di commercio, promulgato nel 1882, fu definito "codice Mancini".
Per iniziativa del M. fu decisa il 6 dic. 1877 ...
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MANCINI, Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 28 ag. 1639 da Lorenzo e Geronima Mazzarino, sorella del futuro cardinale Giulio. A sette anni lasciò la casa paterna per il monastero delle benedettine [...] le due Mancini, tanto che il cardinal nipote Paluzzo Altieri interessò il nunzio a Colonia, Francesco Buonvisi, a che uscì anche come Apologie ou Les véritables mémoires de Madame MarieMancini, écrits par elle-même (Leida 1678), con una serie di ...
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FRANCESCO di Benedetto Cereo da Borgo San Sepolcro (Francesco del, di Borgo; Franciscus Burgensis)
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Benedetto di Antonio di Matteo del Cera, nacque a Borgo San Sepolcro [...] ; successivamente fu misuratore delle costruzioni a S. Maria Maggiore e si occupò di lavori al Campidoglio 1915, pp. LXXIII-LXXIV; G. Mancini, L'opera De corporibus regularibus di Pietro Franceschi detto della Francesca, in Mem. della R. Accademia ...
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FRANCESCO di Ubertino, detto Bachiacca
Matteo Mancini
Figlio dell'orafo Ubertino di Bartolomeo (1450-1505) e di Francesca di Benedetto, nacque a Firenze il 1° marzo 1494.
Ebbe due fratelli entrambi [...] di preziosi ricami e perle, nel 1565 servì per le nozze di Francesco de' Medici e Giovanna d'Austria (Baldinucci, 1778).
La formazione
Per quanto riguarda i pannelli per l'anticamera di Giovan Maria Benintendi, F. realizzò due quadri di una serie di ...
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MANCINI, Domenico
Francesco Sorce
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo pittore, attivo in area padana all'inizio del secondo decennio del XVI secolo.
L'unica sua opera nota è una [...] Si è in definitiva via via creato un vero e proprio "caso Mancini" che fa ancora discutere gli storici dell'arte.
La tavola, ricordata complesso conventuale francescano nel 1769, i due pannelli furono ricoverati nella chiesa di S. Maria Elisabetta e ...
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MANCINI, Giovanni Battista (Giambattista)
Angela Romagnoli
Nacque ad Ascoli Piceno il 1( genn. 1714. Dopo aver subito l'evirazione, a 12 anni fu mandato a Napoli a studiare professionalmente la musica [...] Augurio in una serenata celebrativa per le nozze di Maria Teresa d'Asburgo e Francesco Stefano di Lorena, in casa di Fortunato de che il M. si sia ritirato dalle scene; il "sig. Mancini" che compare come Cleonice nell'Aristodemo tiranno di Cuma di G.B ...
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FRANCESCO da Siena
Giovanna Sarti
A eccezione della città di provenienza non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, allievo di B. Peruzzi agli inizi del Cinquecento e attivo a Roma nella [...] l'altare maggiore della chiesa di S. Maria in Trivio a Velletri. Si tratta di "ancor oggi se ne vede una parte appresso Francesco" (p. 604).
Ignoto è l'anno IV, Firenze 1879, pp. 604, 607; G. Mancini, Considerazioni sulla pittura… (1620), a cura di A ...
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rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...
sprecopoli
(Sprecopoli), s. f. inv. Scandalo suscitato dal malcostume di sperperare il denaro pubblico. ◆ Possiamo chiamarla «Sprecopoli», come fa Giampaolo Pansa, o semplicemente enumerarlo come l’ennesimo scandalo italiano. Ma quanto emerge...