Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] Battista Egnazio, Francesco Robortello; s'avvicendano nella seconda Giovanni Maria Filelfo, Giorgio e racconti di viaggi nel Cinquecento, in AA.VV., Storia della cultura veneta, 3/II, p. 484 (pp. 433-489), e Giuseppe Ongaro, La medicina nello Studio ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] di Fréjus. Familiare del re di Napoli Carlo II d'Angiò, ancor prima del 1298, questi domenicane fra i Mongoli a nord del mar Nero e di Persia, eresse a la sua memoria e il suo successore. Anche Francesco d'Ascoli dovette dare il suo contributo, ...
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Tortura
"Una strana conseguenza
che necessariamente deriva dall'uso
della tortura è che l'innocente
è posto in peggiore condizione che il reo"
(Cesare Beccaria, Dei delitti e delle pene)
Un dramma diffuso [...] e il De indiciis et tortura di Francesco Dal Bruno, che si preoccupano di il 19 aprile 1776 una consulta negativa a Maria Teresa d'Austria, che era tra i tortura dal novero delle pratiche giudiziarie fu Federico II re di Prussia tra il 1740 e il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della codificazione
Riccardo Ferrante
Il termine codice si presta a una serie molto ampia di applicazioni e di torsioni semantiche. Dal 'codice genetico' in medicina al 'codice a barre' [...] commissione capeggiata da Jean-Étienne-Marie Portalis e poi espunto, residuando dunque, delle Istituzioni di Gaio (I: le persone; II: i beni, la proprietà e le modificazioni di essa Pisanelli e Mancini, troviamo Francesco Carrara, Enrico Pessina (1828 ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] nel 1837 dettava quei versi augurali per le nozze del re con Maria Teresa d'Austria che in tempi diversi, molti anni dopo, V alla XVI, fino alla morte, in quello di Avellino II). Tale suo orientamento non implicava nessun irrigidimento ideologico né ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] la morte di Luigi di Taranto, marito di Giovanna, nel maggio 1362, fece de Boulogne, nipote del re di Francia Giovanni II il Buono, e di Élie de Talleyrand messo a dura prova Albornoz, i suoi figli Francesco e Giambattista, con l'aiuto dei Perugini, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della pena di morte
Ettore Dezza
Alle origini della modernità penale: il Dei delitti e delle pene
Il Dei delitti e delle pene, pubblicato anonimo a Livorno nel 1764, esprime con perfetto [...] non eliminabile. Per restare all’ambito partenopeo, anche FrancescoMario Pagano ammette eccezionalmente l'«ultimo supplicio» per crimini del 1792 nell’ambito della Giunta nominata da Leopoldo II allo scopo di approntare un progetto di codice penale ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] l'ospedale di S. Maria della Scala, è ; n. 83,C. 4r; n. 86,C. 7r; Notai, Francesco di Jacopo, a. 1475,C. 318r; Angelo di Tommaso di Angelo , 185r, 203V, 237V, 238r, 281r, 284r, 297V, 300r, 307v, 327r; II, im. 74, 82, 88, 92,95, 96, 97, 106, 120,CC. ...
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La magistratura
Antonella Meniconi
Al momento dell’unificazione l’assetto della magistratura del Regno sabaudo era palesemente riconducibile al modello francese, così come scaturito dall’esperienza [...] uff. sup. personale, uff. II, fascicoli personali dei magistrati, II vers., b. 407, f opposizione guidata dal siciliano Francesco Crispi, le dimissioni giudice della Gran corte criminale di Santa Maria Capua Vetere, alla reazione dei Borboni preferì ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La critica del diritto giurisprudenziale e le riforme legislative
Maria Gigliola di Renzo Villata
La prima metà del Settecento tra conservazione e cambiamento
Critica del diritto giurisprudenziale e [...] savi ed onesti», un potere d’interpretazione.
FrancescoMario Pagano, poco dopo, nel Politicum universae Romanorum di Guerra. È espressione del disegno rinnovatore di Vittorio Amedeo II: solo il sovrano, al vertice del sistema, deve ‘parlare ...
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lulismo s. m. L'ideologia e la concezione politica ed economica di Luiz Inácio Lula da Silva, soprannominato Lula, ex sindacalista e uomo politico brasiliano, presidente del Brasile dal 2003 al 2011. ◆ L’ansia è giustificata dal fatto che nella...
sedicina
s. f. [der. di sedici]. – 1. Insieme di sedici unità o di sedici cose dello stesso genere: una s. di pagine. 2. In numismatica, grosso del valore di 16 quattrini fatto coniare nelle zecche di Pesaro e di Urbino da Francesco Maria...