BASSO DELLAROVERE, Girolamo
Gaspare De Caro
Nacque intorno alla metà del sec. XV dal notaio Giovanni Basso e da Luchina dellaRovere, sorella di Francesco, poi papa Sisto IV, il quale concesse alla [...] . Giulio II ordinò che il corpo fosse trasportato a Roma e seppellito nella chiesa di S. Maria del Popolo, cara alla famiglia dellaRovere, e commissionò poi ad Andrea Sansovino un grande monumento sepolcrale, terminato nel 1509 e situato nel coro ...
Leggi Tutto
BALSAMINO, Pietro
Raoul Meloncelli
Nato a Urbino nella seconda metà del secolo XVI, fu compositore, cantore e suonatore. Piuttosto scarse e dubbie le notizie intorno alla sua vita: sappiamo con certezza [...] duomo di Venezia (S. Pietro di Castello), dopo essere rimasto per alcuni anni al servizio del duca di Urbino, FrancescoMaria II dellaRovere. Durante la sua permanenza a Venezia si dedicò alla composizione e pubblicò Novellette a sei voci, che fu il ...
Leggi Tutto
AGATONI DE' MASCHI, Dionigi
Gino Franceschini
Nacque ad Urbino d'antica famiglia originaria di Sant'Agata Feltria (Pesaro), intorno al 1465, e, compiuti gli studi di legge a Padova, esercitò magistrature [...] in duomo e lesse ad alta voce il testamento col quale il defunto duca designava suo erede e successore il nipote FrancescoMaria I dellaRovere. Il nuovo duca mise l'A. a capo dell'ambasceria, che doveva presentarsi a Giulio II a chiedere la ratifica ...
Leggi Tutto
Miniatore (n. Verona 1452 - m. tra 1502 e 1514). Esponente principale di una famiglia di miniatori veronesi, decorò, assieme al figlio Girolamo e a Liberale da Verona, i libri corali di S. Maria in Organo [...] (Verona, Museo Civico). Sono sue anche, tra l'altro, alcune miniature del pontificale del cardinale Giuliano dellaRovere (New York, Pierpont Morgan Library), eseguite in uno stile incisivo, ricco di ricordi mantegneschi e caratterizzate da un ...
Leggi Tutto
BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] che diverrà penalista, Maria e Luisa. Mentre A. Foà, Torino s.d. [ma 1932]; G. Soavi-G. Rovere, P. B. e il Piemonte, con pref. di C. Assum, Torino Francesco Crispi: politica estera, a cura di T. Palamenghi-Crispi, Milano 1912; sul B. ministro della ...
Leggi Tutto
JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] vicino alle sperimentazioni di Francesco Fontana, figlio ed chiostro del convento di S. Mariadell'Umiltà (1714 circa).
Durante il . J., in Atti della Società piemontese di archeologia e belle arti, IX (1920), 2, pp. 197-299; L. Rovere - V. Viale - ...
Leggi Tutto
COLLINO (Collini), Ignazio e Filippo
Michela Di Macco
Ignazio nacque, a Torino il 26 ag. 1724da Giovanni Lorenzo e da Rosa Maria Damè. Il 26 febbr. 1772sposò Monaca Bert dalla quale ebbe otto figli, [...] ), eseguiti per l'altare maggiore di S. Francesco a Casale tra il 1744 e il 1748 Maria Clotilde di Borbone-Francia fecero la statua della restaurati dallo scultore G. Spalla [circa 1820]; C. Rovere, Descriz. del Reale Palazzo di Torino, Torino 1858, ...
Leggi Tutto
COPPOLA, Pietro Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Castrogiovanni (l'attuale Enna) l'11 dic. 1793 da Giuseppe, maestro di cappella e compositore, e da Felicia Castro da Leonforte, sua seconda moglie, crebbe [...] lo studio della musica sotto la guida del fratello maggiore Francesco e lo Rovere, riportò un successo così entusiastico - senza dubbio tra i maggiori dell N. Vaccai ad una Cantata in morte di Maria Malibran, eseguita alla Scala il 17 marzo 1838 dai ...
Leggi Tutto
PIETRANGELI, Antonio
Stefania Carpiceti
PIETRANGELI, Antonio. – Nacque a Roma il 19 gennaio 1919 da Francesco, ingegnere, e Ofelia Palleschi, maestra.
Visse con i fratelli e le sorelle, Liliana, Mario, [...] in I delfini (1960) di Francesco Maselli.
Il 18 aprile 1958 Pietrangeli della legge Merlin e della chiusura delle case di tolleranza, quattro prostitute, Adua, Milly (Gina Rovere Sonego, cui parteciparono anche Mario Monicelli, Luciano Salce e ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Andreolo
Enrico Basso
Figlio di Niccolò e di Brancaleona Grimaldi, nacque nell'isola di Chio, allora dominio genovese, secondo alcune fonti nel 1385 e secondo altre nel 1392; in quest'ultimo [...] di Alicarnasso).
Della disonestà di Francesco da Pistoia aveva coevi della biblioteca del monastero di S. Maria degli 8, 28-32, 58-62; A. Rovere, Documenti della Maona di Chio (secc. XIV-XVI), in Atti della Società ligure di storia patria, n.s., ...
Leggi Tutto
sedicina
s. f. [der. di sedici]. – 1. Insieme di sedici unità o di sedici cose dello stesso genere: una s. di pagine. 2. In numismatica, grosso del valore di 16 quattrini fatto coniare nelle zecche di Pesaro e di Urbino da Francesco Maria...