Architetto, scultore, pittore, poeta (Caprese, od. Caprese Michelangelo, Arezzo, 1475 - Roma 1564). Culmine della civiltà rinascimentale, celebrato come il massimo genio del suo tempo, ne rappresentò anche [...] 34), di Paolo III Farnese (1534-49), Giulio III DelMonte (1550-55), Paolo IV Carafa (1555-59), Pio del divino. M. da tempo aveva quasi tralasciato i lavori del mausoleo di papa Giulio II quando, nel 1532, ne rinnovò il contratto con FrancescoMaria ...
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Verona Comune del Veneto (198,9 km2 con 259.087 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città è situata a 59 m s.l.m., al margine settentrionale della Pianura Veneta, ai piedi dei Monti Lessini e in [...] . Dopo un’effimera restaurazione scaligera (1404) e una breve occupazione di Francesco da Carrara, nel 1405 V. si dette a Venezia, il cui sulla sponda veronese del Lago di Garda, e in misura minore quello montano della Lessinia e delMonte Baldo. La ...
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Pittore, architetto e scrittore (Arezzo 1511 - Firenze 1574). Artista manierista, fu attivo, come pittore e soprattutto come architetto, in diverse città italiane (Arezzo, Bologna, Napoli, Roma). Il nome [...] la cui influenza è evidente nella cappella DelMonte in S. Pietro in Montorio a salone dei Cinquecento, 1562-65; studiolo di Francesco I, 1570-72). Iniziò (1560) la chiese medievali (pieve di S. Maria ad Arezzo, 1560-64; S. Maria Novella, 1565-67 e S. ...
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Ingegnere militare e letterato (Pesaro 1498 circa - ivi 1572). Studiò all'università di Bologna e si addottorò in legge a Ferrara nel 1522, ma preferì la carriera militare, seguendo prima Francesco Sforza, [...] poi Prospero Colonna, il marchese del Vasto e Antonio de Leyva, da cui ebbe l'incarico di fortificare Pavia, assediata dai per FrancescoMaria della Rovere, duca d'Urbino; dal successore di questo, Guidobaldo, fu nominato conte di Monte l'Abate ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] grandi lastroni di pietra, delMonte Loffa nel Veronese e Martino, nel ciborio frammentario di S. Maria in Valle, nel fonte battesimale di Callisto; (Spalato, Trau), e forse anche il grande Francesco Laurana di Zara (Sebenico, duomo). Giovanni di ...
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VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] una villa sulle pendici di MonteMario, che è considerata il capostipite delle ville del Cinquecento; fu detta poi " armoniche; l'edificio, rifatto dal 1810 al 1815 per cura del conte Francesco Melzi d'Eril, è il maggiore esempio di tutto il lago ...
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VETRATA
Valerio Mariani
Intendendo con questo termine l'insieme di frammenti vitrei commessi secondo un disegno prestabilito e tendenti a un effetto estetico, le origini della vetrata vanno ricercate [...] a S. Giovanni in Monte di Bologna, in opere cui si possono anche associare i nomi di maestri: di FrancescoDel Cossa, del Francia.
A Roma, al vetri, e fu, come si vede nelle vetrate di S. Mariadel Popolo a Roma, e in quelle di Cortona e d'Arezzo, ...
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VITTOZZI (o Vitozzi), Ascanio
Anna Maria Brizio
Architetto militare e civile, nato a Orvieto verso il 1539, morto a Torino il 23 ottobre 1615. Si hanno notizie precise e dirette della sua vita e della [...] Al V. si devono i progetti delle chiese delMonte dei Capuccini, del Corpus Domini, della SS. Trinità, dell'oratorio e fu ripreso e compiuto in parti essenziali, quali la cupola, da Francesco Gallo nel '700. Tuttavia il V. ebbe una parte di primo ...
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Pittore (Venezia 1480 circa - Loreto 1556 o 1557). Tra le massime espressioni del Rinascimento settentrionale nella sua fase matura, fu attivo inizialmente nel Veneto e, in seguito, soprattutto a Bergamo [...] ); la Crocifissione (1527 circa, S. Maria in Telusiano, a Monte San Giusto); la Madonna del Rosario a Cingoli (1539, Raccolta Civica , Ancona, S. Francesco alle Scale) e la Presentazione al Tempio (Loreto, Pinacoteca del Palazzo Apostolico, già nella ...
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LUCCA (XXI, p. 556)
Augusto Mancini
Il censimento del 21 aprile 1936 dà al comune 81.738 ab., e 82.300 ab. residenti, dei quali nella città e immediato suburbio 36.819, nella campagna 45.481.
Dal 1931 [...] Del Prete (oltre 900 iscritti). Recentissima la costruzione del seminario che dalla città è stato trasportato a Monte S. Quirico sulla destra del pensiero che animò Francesco Burlamacchi al suo sanatorio provinciale "Principessa Maria di Savoia"; 4. ...
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draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...