BIENATO, Aurelio
Maria Maddalena Palmegiano
Nacque a Milano, in data incerta, ma probabilmente poco prima della metà del sec. XV. Non si sa né quando né perché abbia lasciato la città di origine per [...] di leggere nella chiesa di S. Maria la Nuova l'orazione funebre per la morte di Lorenzo de' Medici; incarico di rilievo: infatti, più tutte napoletane, sono del 1479-80 (Francesco di Dino), 1488 (Francesco del Tuppo), 1491 (Christian Preller): cfr ...
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GINORI, Gino
Paola Cosentino
Nacque a Firenze il 30 marzo 1557 da Angiolo (1520-96) e da Selvaggia di Neri Paganelli. Il 29 genn. 1582 sposò Fiammetta di Angiolo de' Medici; fra i suoi figli, Alessandro, [...] guadagnato presso le due reggenti, Maria Maddalena d'Austria e Cristina di G. fu poeta d'occasione legato ai Medici, dei quali celebrò nascite, matrimoni e pp. 135-137; L. Randi, G. G. e Francesco Civelli. Poeti del secolo XVI, Firenze 1896, pp. 9- ...
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CAPEZZALI, Bonavita
Martino Capucci
Nacque a Pisa il 20febbr. 1604 da Alessandro e Clarice Roncioni. La famiglia era di antica origine corsa, ma risiedeva a Pisa da tempo.
Nell'università pisana il [...] Medici Ferdinando II chiamò il C. a Firenze, assegnandogli un impiego presso il Pubblico archivio generale e facendolo risiedere presso di sé. A Firenze, anche se non gli mancarono critiche e opposizioni, ebbe amichevole relazione con FrancescoMaria ...
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Poeta (Sorrento 1544 - Roma 1595). Tra i maggiori poeti italiani del Cinquecento, nelle sue opere appaiono già rappresentate le aspirazioni e le contraddizioni dell'uomo moderno. Dopo la composizione della [...]
Figlio di Bernardo e di Porzia de' Rossi, a 10 anni, chiamato convento di S. Francesco; nel luglio 1577 fuggì , quel che aveva detto contro i Medici e quella città; di nuovo a Roma stesso 1593 pubblicò Le lagrime di Maria Vergine (25 stanze) e di ...
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Figlio (Firenze 1449 - Careggi 1492) di Piero di Cosimo il Vecchio e di Lucrezia Tornabuoni, ebbe presto incarichi politici: nel 1466 entrò a far parte della balìa e del Consiglio dei Cento. Nel 1469 sposò [...] Pazzi, rivali anche negli affari dei Medici, accordatisi con l'ambizioso Francesco Salviati, arcivescovo di Pisa, e ordita una congiura, consapevole il papa, uccisero in S. Maria del Fiore il 26 apr. 1478 Giuliano de' M. (v.), mentre Lorenzo riuscì a ...
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Poeta umanista (Modena 1489 - ivi 1544). Studiò a Bologna, ma visse a Roma quasi ininterrottamente dal 1506 al 1543, conducendo vita dissoluta, dimentico della moglie e dei figli lasciati in patria, e [...] vi contrasse un grave morbo che lo portò alla morte. Fu alla corte del card. Ippolito de' Medici e fu amico di Alessandro Farnese. In volgare scrisse tra l'altro un canzoniere petrarcheggiante, sette novelle, Stanze sul ritratto di Giulia Gonzaga, e ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] S. Geremia, quella di Giuseppe Sardi di S. Maria del Giglio (1678-83), e, meno ridondanti, quella fino dal 1508 il comico Cherea, cioè il lucchese Francescode Nobili, e più tardi, sul '20, il ai canti popolari da Angelo Del Medico e da D. G. Bernoni ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] a quella mensa dove lo pane de li angeli [cioè, la sapienza ) avvenne l'incontro tra lui e Francesco Petrarca bambino, che a Pisa aveva , il medico certaldese Fiduccio mezzo che esprima la sua devozione di Maria con ingenuo, umile, pieno abbandono ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] Napoli con Fiammetta, identificata con una Maria, figlia naturale di Roberto d'Angiò nel '47, si recò presso Francesco Ordelaffi, a Forlì, donde inviava Buono e all'esilio di Pino de' Rossi, egli fa sentire nell' alla Nencia del Medici, alle Stanze ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] pittorica locale, con Cosmé Tura, Francesco del Cossa, Ercole de Roberti, fino al Costa, al lui) intorno alle precedenti relazioni con una Maria, non meglio identificata, che gli fu sproloquio scherzoso sulla medicina e sui medici, messo in bocca a un ...
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Cnb
s. m. inv. Acronimo di Comitato nazionale di bioetica. ◆ Francesco D’Agostino, presidente del Cnb, ribatte a titolo personale: «Se l’autonomia del paziente consiste nel rinunciare ad una cura dico sì. Il più delle volte però le sue decisioni...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...