GONZAGA, Federico
Filippo Crucitti
Nacque a Mantova all'inizio del luglio 1540 dal duca di Mantova Federico II, morto pochi giorni prima, il 28 giugno. Crebbe sotto la tutela della madre, Margherita [...] Francesco, il primogenito, poi, alla morte di questo, Guglielmo, il secondogenito maschio.
Il G. compì gli studi presso l'Università di Bologna e il 6 genn. 1563 fu nominato cardinale da Pio IV insieme con Ferdinando de' Medici di S. Maria Nuova, la ...
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ALBERTI, Matteo
Roswitha Hespe
Giorgio E. Ferrari
Architetto, nato a Venezia, da Francesco, intorno al 1660, morto a Düsseldorf nel 1716.
Di famiglia cittadinesca veneta, imparentata agli Alberti di [...] altri, da V. Coronelli, che chiama l'A. "erudito nostro collega de' molti viaggi".
Membro eminente (dal 1715) della Accademia degli Argonauti del Antonio, confessore della principessa Anna Maria Luisa de' Medici, elettrice palatina. Per l'elettore ...
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ACCIAIUOLI, Zanobi
Abele L. Redigonda
Nacque a Firenze da Raffaele d'Agnolo, il 25 maggio 1461. Per il bando che aveva colpito la sua famiglia (1464), rientrò a Firenze a sedici anni e fu educato alla [...] Francesco Pico della Mirandola, dei quali godette la stima per la sua erudizione e la padronanza del latino, del greco e dell'ebraico.
Il 24 apr. 1494 fu incarcerato come complice delle trame di Lorenzo e Giovanni de' Medici in S. Maria sopra Minerva. ...
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ACCORAMBONI, Vittoria
Giovanni Orioli
Figlia di Claudio e di Tarquinia Paluzzi Albertoni, nacque a Gubbio il 15 febbr. 1557. Trasferitasi a Roma durante l'infanzia, abitò nel palazzo della famiglia [...] , ben presto l'amante di Paolo Giordano Orsini, duca di Bracciano (uxoricida di Isabella de' Medici). Nella notte dal 16 al 17 apr. 1581 il maritoFrancesco, tratto in agguato nel giardino degli Sforza a Magnanapoli, alle pendici del Quirinale, fu ...
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AMIDANO, Giulio Cesare
Armando O. Quintavalle
Figlio di Luigi, e chiamato anche Pomponio perché confuso con un suo fratello che faceva il notaio. Nacque a Parma nel 1566; discepolo di Gerolamo Bedoli, [...] Emilia, eretto per le nozze di Odoardo Farnese con Margherita de' Medici, la vittoria dei Parmigiani su Federico Il di Svevia.
Morì Genesio, Francesco e Agnese,nella Galleria Nazionale della detta città, ma proveniente dalla chiesa di Santa Maria in ...
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ALBERTINI, Ippolito FrancescoMaria Leuzzi
Nacque a Crevalcore presso Bologna, il 26 ott. 1662. A Bologna studiò filosofia e medicina sotto la guida di Giovanni Andrea Volpari e Marcello Malpighi, con [...] pratica medica dal 1688, come assistente presso l'Ospedale di S. Maria della quale nuovo medicamento, esponendo le sue idee nella dissertazione De cortice peruviano . 382-404), a cura di Francesco Zanotti. Questa opera, particolarmente importante ...
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ANTONIO Farnese, duca di Parma e Piacenza
Elvira Gencarelli
Nato a Parma il 26 nov. 1679, terzogenito di Ranuccio II e di Maria d'Este, fu educato alla scuola dei gesuiti dove acquistò una modesta cultura. [...] regina Elisabetta. Soltanto dopo la morte di FrancescoMaria (26 febbr. 1727) A., cambiando politica di Toscana, V, Firenze 1781, pp. 79, 108; E. Robiony, Gli ultimi de' Medici e la successione al Granducato di Toscana, Firenze 1905, pp. 194 s., 208 ...
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ALBORESI, Giacomo
Adriana Arfelli
Pittore quadraturista e decoratore, nato a Bologna nel 1632 da Giovanni Francesco e da Angelica Capponi. Ebbe come primo maestro Domenico Santi, sotto il quale lavorava [...] de' Medici con Margherita Luisa d'Orléans, dipingendo, con altri, una grande facciata provvisoria per S. Maria Pittrice, Bologna 1678, II, pp. 405, 422-432; III, pp. 61 s.; S. De Vito Battaglia, Note su A. M. Colonna, in L'Arte, XXXI (1928), pp. 25- ...
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Cosimo I
Granduca di Toscana (Firenze 1519-Villa di Castello, presso Firenze, 1574). Figlio di Giovanni de’ Medici dalle Bande Nere e di Maria Salviati. Orfano di padre a sette anni, esule con la madre [...] e dei Semplici. La vita privata di C. fu poco felice: marito dal 1539 di Eleonora di Toledo, tutta una serie di lutti domestici Martelli, che poi sposò contro la volontà dei figli. Dal 1564 lasciò la maggior parte del potere al primogenito Francesco. ...
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Architetto, scultore, pittore, poeta (Caprese, od. Caprese Michelangelo, Arezzo, 1475 - Roma 1564). Culmine della civiltà rinascimentale, celebrato come il massimo genio del suo tempo, ne rappresentò anche [...] . Lorenzo, M. si impegnava (1520) con il cardinale Giulio de' Medici (poi papa Clemente VII) a costruire la Sagrestia Nuova di S II quando, nel 1532, ne rinnovò il contratto con FrancescoMaria della Rovere. Lasciati i precedenti progetti M. si dedicò ...
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Cnb
s. m. inv. Acronimo di Comitato nazionale di bioetica. ◆ Francesco D’Agostino, presidente del Cnb, ribatte a titolo personale: «Se l’autonomia del paziente consiste nel rinunciare ad una cura dico sì. Il più delle volte però le sue decisioni...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...