FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] fu tra i sostenitori della promozione controversa di Carlo Carafa al cardinalato con la manifesta intenzione di legarsi al Fu il F., insieme con gli amici Giovio, Annibal Caro, FrancescoMaria Molza e Romolo Quirino Amaseo, a suggerire al Vasari l' ...
Leggi Tutto
Giulio II
Alessandro Pastore
Giuliano della Rovere nacque ad Albisola il 5 dicembre 1443 di modesta famiglia, da Raffaello e da Teodora di Giovanni Manirola. Ad essi dedicò il 30 aprile 1477 un monumento [...] Il 10 gennaio 1513 assolse con breve pontificio il nipote FrancescoMaria, che deteneva la rocca di Pesaro, da tutti gli omicidi Lorenzo (sembra, però, su raccomandazione del cardinale Oliviero Carafa), e di Pietro Bembo, favorito anche dal cardinal ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] Gonzaga, Costanzo Sarnano, François de Joyeuse, Antonio Carafa, responsabile della Biblioteca, e il G. in di Ch. Weber, Roma 1994, p. 704; Z. Wazbinski, Il cardinale FrancescoMaria Del Monte, 1549-1626, Roma 1994, ad ind.; S. Danesi Squarzina, I ...
Leggi Tutto
AQUINO, FrancescoMaria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] e vedova di Carlo Carafa.
Fra gli esponenti più 1896), pp. 437 ss.; Corresp. inédite de Marie-Caroline reine de Naples et de Sicile avec le un tentativo politico nel 1795 in Palermo e di Francesco Paolo Di Blasi, in La Sicilia nella rigenerazione ...
Leggi Tutto
COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] in materia di grazia e giustizia, ed il fratello FrancescoMaria, futuro cardinale, che dal 1683 alla sua morte (1711 acque, Pisa 1938, pp. 230-257; F. Nicolini, C. IIIde' M. eAntonio Carafa, in Arch. stor. ital., XCVI(1938), pp. 69-91, 180-215; G ...
Leggi Tutto
BONA Sforza, regina di Polonia
Henryc Barycz
Figlia di Gian Galeazzo Sforza, duca di Milano, e di Isabella d'Aragona, figlia del re di Napoli Alfonso II, nacque il 2 febbr. 1494 nel castello di Vigevano. [...] ., del ducato di Milano a danno del fratello di B., FrancescoMaria, Isabella d'Aragona, la stessa B. e le sue sorelle principato di Rossano al nipote di papa Paolo IV, Carlo Carafa. Dopo molti tentativi Sigismondo Augusto riuscì a riavere una piccola ...
Leggi Tutto
CIBO, Caterina
Franca Petrucci
Quintogenita di Francesco detto Franceschetto, figlio naturale di Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia di Lorenzo de' Medici, nacque a Ponzano vicino Firenze il 13 sett. [...] solo poche notizie, come l'affermazione dell'oratore di FrancescoMaria Della Rovere a Roma del 1531 che attribuiva a Gian Matteo Uberti, incontrò oltre all'Ochino, G. Pietro Carafa e Reginald Pole. A questa una circostanza che viene frequentemente ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] Carafa. Compì i suoi studi presso il Collegio romano, fino ad addottorarsi in utroque iure. Dopo di che, la carriera romana del brevi privati il cardinale Gian Francesco Albani, a quella dei brevi il principe Mario Spinola. Segretario della Cifra ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] inviò a Venezia latore, per il doge Francesco Morosini, del pileo e dello stocco (cioè 16 giugno 1721, al fratello Bernardo Maria, ma questi s'è già distinto - della Propaganda Fide cardinale Pierluigi Carafa "per commando di Nostro Signore", ...
Leggi Tutto
L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] e il successo di chierici legati all'Inquisizione, come Gian Pietro Carafa (Paolo IV), Michele Ghislieri (Pio V) e Felice Peretti biblioteche private dell'epoca - quelle del cardinale FrancescoMaria Brancaccio, del cardinale Pietro Ottoboni (poi ...
Leggi Tutto