ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] da un notaio (e quello di parte bianca fu il padre di Francesco Petrarca, amico dell'A., e come lui tutto il poema che un verso e mezzo che esprima la sua devozione di Maria con ingenuo, umile, pieno abbandono sentimentale: "il nome del bel fior ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] spezzata; gli indecisi, tra i quali Gerardo Bianchi (poi legato in Sicilia, un uomo che dei ghibellini italiani Francesco Trogisio perché la Egidi, C.I d'A. e l'abbazia di S. Maria della Vittoria presso Scurcola in Archivio storico per le prov. napol ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] due anni ancora il D. rimase legato a Maria Gravina e ne ebbe nel 1897, per quanto nello stesso periodo del 1901 scrisse Francesca da Rimini; nell'estate del 'amate ed io l'amo, se fiorisca di bianchi fiori, se risplenda di rosse bacche"), in cui ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] 1290, quando i cardinali Gerardo Bianchi e Benedetto Caetani, legati cardinale Caetani avrebbe incaricato E. e il francescano Giovanni di Murro di comunicare ad Enrico di generale nel medesimo convento di S. Maria del Popolo, ed ebbe ancora una ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] sera del 4 novembre 1857 a Santa Maria a Monte? Il ricordo del fratello della sua lirica, da Poeti di parte bianca a Sui campi di Marengo, Faida di Comune voll., Bologna 1896-1897; Le prime vittime di Francesco IV Duca di Modena Notizie di A. Panizzi, ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] fiducia dell'ultima dei Gazzaniga, Maria, il D. ne riorganizzò il a Stradella il giovane Piolti de' Bianchi, principale agente di Mazzini a Milano. un professore d'oculistica dell'università di Pavia, Francesco Flarer, e vedova di Enrico Grassi, un ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] a Napoli con Fiammetta, identificata con una Maria, figlia naturale di Roberto d'Angiò e dopo, nel '47, si recò presso Francesco Ordelaffi, a Forlì, donde inviava una lettera Ameto, Fiammetta, a cura di E. Bianchi, C. Salinari e N. Sapegno, Milano ...
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Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] la Società delle Missioni Estere, i Comboniani, i Padri Bianchi e gli Oblati di S. Francesco di Sales. Nell'età di L. emersero i sacerdoti Si distinse in questo campo la figura del domenicano Marie-Joseph Lagrange, che fondò a Gerusalemme nel 1890 l ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] culto per un'immagine miracolosa di Maria, addossata a un pilastro della loggia Cronica ci dà quel journal intime di un Bianco sconfitto che la Commedia non volle essere, risulta essere stato il contemporaneo Francesco da Barberino, che, nel 1296 ...
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Giovanni Paolo II, beato
Massimo Bray
Le opere e i giorni di G. P. hanno delineato una figura di pontefice della Chiesa Cattolica Romana del tutto eccezionale. Il suo pontificato, iniziato nell'ottobre [...] voluta da Paolo VI, di padre Maksymilian Maria Kolbe, il francescano polacco vittima della violenza nazista, messo a segreto, quella relativa alla profezia che "un vescovo vestito di bianco sarebbe caduto come morto, colpito da arma da fuoco, in ...
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granola s. f. Miscela di fiocchi di avena, miele e frutta secca mista, generalmente consumata a colazione e spesso accompagnata con latte o yogurt. ◆ Oltre al libro PASTA saranno disponibili altri prodotti preparati dal RSFP [Rome Sustainable...
loc. s.le f. e m. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, esperto che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti offensivi e lesivi della sensibilità e della...