ELZEARIO de Sabran, santo
André Vauchez
Nacque nel 1285 o nel 1286 a Robians, vicino al castello di Ansouis (Vaucluse, Francia) da Ermengaud e da Laudune Albe, signora di Roquemartine. Il suo nome, [...] 1293, l'investitura della contea di Ariano (prov. di Avellino, in Campania), dovette partire per l'Italia, il ragazzo di una certa rilevanza gli fu consacrata dal compilatore francescanoMariano da Firenze nel suo Trattato del Terz'Ordine, composto ...
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MANDINA, Benedetto
Vincenzo Lavenia
Nacque a Melfi intorno alla metà del XVI secolo. Secondo una fonte teatina (Napoli, Biblioteca nazionale, S. Martino, 511, cc. 100-103), i genitori furono Nicola, [...] Maggiore di Napoli, dove fu protetto da Andrea Avellino e da Marco Parascandalo (il suo confessore); vestì Costantinopoli, o quella di Francesco I di Francia e e fu seppellito nella chiesa di S. Maria degli Angeli.
Alcuni padri teatini di Napoli ...
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PIGNATELLI, Francesco
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1652 da Giulio, marchese di Cerchiara, principe di Noja e duca di Monteleone e Terranova, e da Beatrice Carafa, [...] dell’arcidiocesi, facendosi coadiuvare dai canonici Francesco De Martino e Ilario Protospataro. Fece restaurare l’oratorio di S. Maria del Principio nella basilica di S. Restituta scritte dal glorioso s. Andrea Avellino (Napoli 1731-32). Quando si ...
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BORTONI (Bortone, Bertone), Giovanni
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Quindici (Avellino) il 22 sett. 1678 da Aniello e Anna Santoniello. Frequentò il seminario di Napoli - il cui rinnovamento era stato [...] ancora ad un importante conflitto giurisdizionalistico: secondo Francesco Aguirre, autore di un'opera sulla controversia 1716 dal pontefice canonico della chiesa collegiata di S. Maria in via Lata, scrisse In insignem victoriam de ottomanico ...
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LONGANO, Francesco
Antonio Trampus
Nacque a Ripalimosani, nel Molise, da Vito e da Dorotea Gentile, di povera famiglia. Secondo Borgna (p. 23, che cita l'atto di battesimo conservato nell'Archivio parrocchiale [...] della chiesa di S. Maria Assunta, Libro dei battezzati, anni 1723-1732, c. 84) la data di B. Latilla, vescovo di Avellino. In quell'epoca iniziarono massonica, LXVI (1975), p. 420; A. De Francesco, Introduzione, a F. Longano, Viaggio per lo contado ...
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GOFFREDO di Alatri
Fulvio Delle Donne
Non si hanno notizie precise sulle sue origini; proveniva sicuramente dalla città laziale di Alatri. È menzionato per la prima volta in una pergamena del 7 dic. [...] degli eremitani di Roma, in S. Maria del Popolo, dunque presso una chiesa S. Nicola in Carcere Tulliano, e Francesco de Patrica, canonico di Alatri e camerario corte, composta da vescovi, come quello di Avellino e quello eletto di Savona, da un medico ...
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PAVONE, Francesco
Sabina Pavone
PAVONE, Francesco. – Nacque il 9 novembre 1568 a Catanzaro, da Massimiliano e da Sigismonda Talarico.
Degli altri figli avuti dalla coppia, quattro morirono in giovane [...] Itri, l’agostiniano scalzo Egidio di Gesù e Maria, quindi, in seguito, s. Francesco di Geronimo e s. Alfonso de’ Liguori. luoghi visitati vi furono Nocera, Ischia, Amalfi, Pozzuoli, Avellino, Isernia, Nola), predicando con stile «piano, intelligibile, ...
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DI LUCCA, Antonio
Vincenzo Rizzo
Nato presumibilmente verso il 1710, maestro marmoraro e scultore, prese parte alle più importanti imprese decorative - non tutte identificate - che si compirono a Napoli [...] di S. Francesco Saverio della Compagnia i padri riformati di Serino (prov. di Avellino).
Dal 1767, per circa sedici anni, cassa, matr. 1529, 31 ag. 1764, p. 82; Ibid., Banco di S. Maria del Popolo, Giornale di cassa, matr. 1819, 19 ag. 1766, p. 11; ...
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MANDINA, Benedetto
Vincenzo Lavenia
Nacque a Melfi, da Troiano, intorno al 1580; forse fu battezzato con il nome di Alberico.
Seguendo le orme dello zio Benedetto, vescovo di Caserta fratello del padre, [...] anni del noviziato ebbe come maestro il venerabile Francesco Olimpio e si legò ad Andrea Avellino, di cui dopo la morte, avvenuta nel luglio recitarono le loro abiure nella chiesa romana di S. Maria sopra Minerva e il 9 agosto la sentenza fu letta ...
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GUALANDI, Ranieri
Dario Busolini
Nacque a Napoli, nel 1514, dal nobile Alfonso e da Cornelia Delli Monti, parente del barone Pompeo Delli Monti, protagonista di un celebre caso di eresia nel 1566.
Mosso [...] Bernaudo", ossia Cesare Cardoino, Giovan Francesco Alois e altri loro seguaci di del Galeota alla pubblica abiura in S. Maria sopra Minerva e a cinque anni di lettera del santo teatino Andrea Avellino al padre generale Giovanni Scorcovillo del ...
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