FARNESI, Nicola
Antonella Capitanio
Figlio di Pietro e di Elisabetta Del Greco, nacque a Lucca il 21 sett. 1836.
Suo padre era un piccolo artigiano, probabilmente liutaio (cfr. Giorgi, 1971, p. 19); [...] universale di Parigi del 1900, l'oggetto fu acquistato dal tenore E. De Marchi, lo stesso per cui il F. eseguì un pomo da bastone con i erroneam. attribuita ad Adolfo), per il giurista Francesco Carrara, per la morte di Vittorio Emanuele II ...
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LELLO da Velletri
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, nativo di Velletri, il cui nome compare in un atto notarile datato 7 dic. 1437 e in calce alla tavola centrale [...] 52 s.). È stata, infine, assegnata a L. una Madonna fra due angeli, un santo vescovo e s. Francesco affrescata nella chiesa di S. Matteo degli Armeni a Perugia (De Marchi).
La data di morte di L. non è nota.
Fonti e Bibl.: Perugia, Arch. stor. della ...
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GIOVANNI di Nicola (Giovanni da Pisa)
Linda Pisani
Non si ha alcuna notizia circa la data di nascita di questo pittore, attivo prevalentemente a Pisa tra gli anni Venti e Sessanta del Trecento.
La prima [...] Federico Mason Perkins, Torino 1988, pp. 76-79; L. Bellosi, Sur Francesco Traini, in Revue de l'art, 1991, n. 92, p. origini alla bella maniera, Pisa 1994, pp. 93-95; A. De Marchi, Pittori gotici a Lucca: indizi di un'identità complessa, Lucca 1998, ...
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GIOVANNI di Ottonello
Mauro Minardi
Nacque, probabilmente a Bologna, intorno alla metà del XIV secolo.
Un censimento stilato nel 1395, nel quale vengono registrate le famiglie residenti nella parrocchia [...] n. 16; R. D'Amico, L'affresco del campanile di S. Francesco e l'attività di Pietro di Giovanni Lianori, in Strenna storica bolognese, pp. 56, 58-60, 62, 75, 88-91; A. De Marchi, Per un riesame della pittura tardogotica a Venezia: Nicolò di Pietro e ...
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BARISONE d'Arborea
Francesco Artizzu
Nacque dal giudice d'Arborea Comita II e da Elena de Orrubu nei primi decenni del sec. XII. Succedette direttamente al padre, ma non si conosce la data precisa della [...] sede di un castello. La somma di quattromila marchi dovuta all'imperatore per l'investitura veniva intanto F. Artizzu, Penetrazione catalana in Sardegna nel secolo XII, in Studi storici in onore di Francesco Loddo Canepa, Firenze 1960, II, pp. 11 ss. ...
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GIOVANNI ANGELO da Camerino
Paola Mercurelli Salari
Non si conosce la data di nascita di questo pittore. Il più antico documento che lo riguarda è una missiva del 17 marzo 1451, inviatagli a Firenze [...] Il Maestro delle Tavole Barberini, Torino 1961; E. Battisti, Piero della Francesca, Milano 1971, I, pp. 314 s., 501-503, n. 360 da C. (il "Maestro delle Tavole Barberini"), in Urbino e le Marche prima e dopo Raffaello (catal.), a cura di M.G. Ciardi ...
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CAPPELLARI VIVARO, Girolamo Alessandro
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Girolamo e Paolina Bonapace - delle sue cinque sorelle, quattro risultano decorosamente accasate - nacque a Vicenza il 23 [...] radi rapporti con pochi amici, uno dei quali, Francesco Tomasini, gli dedicava l'Istoria genealogica della propria famiglia .10. 1-5 e copia, incompleta in 7 voll., fatta da G. De Marchi, in Padova, Bibl. del Museo civico, C.M. 176, della quale, nel ...
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PELOSIO, Francesco di Bartolomeo
Mauro Minardi
PELOSIO, Francesco di Bartolomeo. – Ignota è la data di nascita di questo pittore originario di Venezia, ma operoso in Emilia nella seconda metà del XV [...] pp. 108 s.; W. Angelelli - A.G. De Marchi, Pittura dal Duecento al primo Cinquecento nelle fotografie di Girolamo Bombelli M. Minardi, in Melozzo da Forlì. L’umana bellezza tra Piero della Francesca e Raffaello (catal., Forlì), a cura di D. Benati - M ...
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FRASSINELLI, Pompeo
Roberto Zago
Le scarsissime fonti disponibili ci dicono che il F. nacque probabilmente nel 1599. Egli stesso si dichiarò in più occasioni "romano", ma la sua vicenda umana e la carriera [...] di Rovigo e provveditore generale del Polesine Giovanni Francesco Salomon, nella relazione del 1554. Terribile statuale del periodo veneto (secoli XV-XVIII), ibid., p. 462; G.P. Marchi, Adige eterno poeta, ibid., II, pp. 702, 737; U. Perbellini, Una ...
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CICERO (Cichero, Cexero, Cesaro), Andrea
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Clemente attorno al 1460.
Clemente del fu Giuliano aveva ottenuto, nel 1451, dal bey di Tunisi il diritto esclusivo [...] Leonardo Maneli, fiorentino, per un'operazione di cambio di 6 marchi d'oro fatta a Roma. In un altro documento del a un atto di vendita che la figlia Maria, moglie di Francesco Pinelli Adorno, stipula con tale Gregorio Zaccherotto; ma nel 1528con la ...
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stimmate
stìmmate (o stìgmate; anche stìmate e ant. stìmite o stigme) s. f. pl. [dal lat. stigmăta, plur. di stigma -ătis, dal gr. στίγμα -ατος: v. stigma1]. – 1. In greco il termine indicava il marchio impresso col ferro sul bestiame in segno...
archistar
s. m. e f. inv. Architetto molto famoso. ◆ «La democrazia partecipativa - scrive [Joseph Rykwert] - sta passando di mano dagli elettori agli azionisti e agli utenti». Questa analisi si salda a quanto scrivono, forse con altro intento,...