Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] con bibliografia.
102 C. Martelli, in La città ideale. L’utopia del Rinascimento a Urbino tra Piero della Francesca e Raffaello, a cura di A. Marchi, M.R. Valazzi, catalogo della mostra (Urbino), Milano 2012, p. 218.
103 Il Rinascimento a Urbino, cit ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] Bemporad, Oreficerie e avori, in Il Tesoro della basilica di S. Francesco ad Assisi, a cura di M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto, , T.A. Heslop, London 1994, pp. 70-80; Omaggio a San Marco, tesori dell'Europa, a cura di H. Fillitz, G. Morello, cat., ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] fu ordinato dall'imperatore Eraclio (610-641); poiché i marchi consentono di datare i pezzi al periodo 613-630, di S. Nicola e di S. Maria Maddalena nella chiesa inferiore di San Francesco, in Giotto e i giotteschi in Assisi, Roma 1969, pp. 93-127; ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] Aurea, 6-7 m; pavimentazione stradale, nei pressi di S. Francesco, 6,45 m; resti di abitazioni, tra S. Vitale e 39 ss.; rilievo di Ercole: O. Demus, The Church of S. Marco in Venice, Dumbarton Oaks 1960, p. 127; sarcofagi: H. Duetschke, Ravennatische ...
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LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro di una pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] , se poteva apparire da alcune delle opere già note, è ancora più marcato nel crocifisso e nel S. Ansano di San Cassiano di Controne recentemente rinvenuti. Che Francesco frequentasse il più anziano scultore resterebbe provato anche dai marmi di ...
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Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] portato a termine, dopo la sua morte, da Andrea Pisano e Francesco Talenti tra il 1348 e il 1359 circa. Il Ghiberti afferma: A. Tartuferi, Firenze 2012, pp. 13-29; A. De Marchi, Geometria e naturalezza, modulo e ritmo: un’opera fondativa alle origini ...
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Gli ambienti dello sport nella storia
Livio Sacchi
Dall'Antichità all'Ottocento
L'antichità è, come tutti sanno, ricchissima di fabbriche dedicate allo sport: ginnasi, palestre, stadi, circhi, anfiteatri, [...] , non lontano dal vecchio complesso olimpico di Werner March (1987-90).
In Svizzera si ricordano la palestra Badalona (completato nel 1991), entrambi opera di Esteve Bonell Costa e Francesc Rius i Camps; il complesso sportivo a Sabadell di Josep Maria ...
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VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] 1992) fa sua l'attribuzione di Arcangeli (Pittura bolognese del '300, 1978) a Jacopino di Francesco de' Bavosi, ma in modo poco persuasivo (Lucco, 1986, p. 116; De Marchi, 1999, p. 14) -, per le durezze del panneggio e il giottismo severo e dogmatico ...
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Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] , dai progetti fantastici di Ottorino Aloisio, Cesare Augusto Poggi, Virgilio Marchi e altri, da Giuseppe Terragni (monumento ai caduti a Como, i conservatori. Teorico e compositore più noto fu Francesco Balilla Pratella (L’aviatore Dro, 1911-14), ...
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DEL MAINO (Majno, Mayno, Magno)
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori in legno originaria di Milano e trasferitasi poi a Pavia, è documentata tra il 1469 e il 1536. Teseo Ambrogio degli Albonesi (1539) [...] p. 40); elementi simili doveva presentare anche il coro della chiesa di S. Francesco ad Alba del 1429 (perduto; ne rimane un frammento nella chiesa di S. di Bartolomeo De Polli e di Pantaleone De Marchi, citati nei documenti come autori dei coro dei ...
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stimmate
stìmmate (o stìgmate; anche stìmate e ant. stìmite o stigme) s. f. pl. [dal lat. stigmăta, plur. di stigma -ătis, dal gr. στίγμα -ατος: v. stigma1]. – 1. In greco il termine indicava il marchio impresso col ferro sul bestiame in segno...
archistar
s. m. e f. inv. Architetto molto famoso. ◆ «La democrazia partecipativa - scrive [Joseph Rykwert] - sta passando di mano dagli elettori agli azionisti e agli utenti». Questa analisi si salda a quanto scrivono, forse con altro intento,...