SALIMBENI, Lorenzo
Mauro Minardi
– Nacque nel 1374 o, al più, nel 1373 come si ricava dal trittico della Pinacoteca comunale di San Severino Marche, firmato e datato gennaio 1400, in cui il pittore [...] prevalentemente votivo, licenziati nella città natale: in S. Francesco al Castello, in S. Maria della Pieve (i e le arti, Atti del Convegno..., Camerino... 2001, a cura di A. De Marchi - P.L. Falaschi, II, Ripatransone 2003, pp. 579-610; M. Minardi, ...
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MANNO, Antonio
Barbara Mancuso
Nacque a Palermo nel 1739 da Girolamo e da Petronilla Salsella (o Sabella). A un primo apprendistato presso A. Gambino, un "pittore di mediocre condizione" che "tenea [...] con Bambino e santi, S. Antonio da Padova con s. Francesco e santi, Madonna con Bambino tra i ss. Domenico e 1991, pp. 102-105, scheda n. 25; A. Cipriani - G. De Marchi, Appunti per la storia dell'Accademia di S. Luca: la collezione dei dipinti nei ...
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VITE, Antonio
Giacomo Guazzini
Antonio «di Vita Ricci», pittore pistoiese documentato tra il 1379 e il 1407, nacque verso la metà del XIV secolo e fu attivo, oltre che in patria, a Firenze, Prato, Pescia [...] Antonio di Vita, in Opera Nomina Historiae, II/III (2010), pp. 133-149; A. De Marchi, Come erano le chiese di San Domenico e San Francesco nel Trecento? Alcuni spunti per ricostruire il rapporto fra spazi ed immagini, sulla basi dei frammenti ...
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GARZI, Luigi
Gerardo Casale
Nacque a Pistoia nel 1638; nella città natale frequentò contemporaneamente la scuola di grammatica e quella di disegno, finché decise di dedicarsi esclusivamente a quest'ultima [...] in S. Maria di Montesanto (Visione di s. Francesco, circa 1686-87) è più evidente la matrice '700 a Roma, Milano 1983, pp. 767, tavv. 271-275; G. De Marchi, Mostra di quadri in S. Salvatore in Lauro (1682-1725), in Miscellanea della Società ...
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MANNI, Domenico Maria
Giuseppe Crimi
Figlio di Giuseppe di Lorenzo, tipografo-editore riconosciuto cittadino fiorentino nel 1735, e di Caterina di Giambattista Patriarchi, nacque a Firenze l'8 apr. [...] dai genitori: tra i suoi docenti furono l'avvocato P.A. Marchi, per il latino, e il canonico G.B. Casotti di Prato Nocentini, Le aggiunte e osservazioni di D.M. M. al Vocabolario aretino di Francesco Redi, in Lingua nostra, LI (1990), 1, pp. 15-18; M ...
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– Nacque a Zara (Dalmazia), allora sotto il dominio austriaco, il 4 novembre 1843 da Domenico, consigliere di corte d’appello di sentimenti liberal-patriottici, e da Cecilia Vergottini, originaria della [...] di una lettura che era in chiara sintonia con le posizioni di Francesco Crispi, il cui progetto di ‘monarchia popolare’ Tivaroni – così come senatori veneti (1866-1900), a cura di P. De Marchi, Venezia 2011, ad ind.; Camera dei Deputati, Portale ...
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CASORATI, Felice
Giuseppe Marchiori
Figlio di Francesco, ufficiale dell'esercito, e di Carolina Borgarels, nacque a Novara il 4 dic. 1883. Dotato di un'acuta e vasta intelligenza e di multiformi interessi [...] Maugham) che il C. sposò nel 1930; il loro figlio Francesco (nato a Torino il 2 luglio 1934) è pittore e grafico Catal. della mostra Verona anni venti, a cura di L. Magnagnato e G. P. Marchi, Verona 1971, pp. 9-57 (passim), 71-74, 108-115, 120, 128, ...
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GIULIANO da Rimini (Giuliano di Martino)
Angelo Tartuferi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore riminese attivo tra la fine del XIII secolo e la prima metà del secolo successivo.
Secondo [...] della vasta Crocifissione affrescata nel lunettone absidale della chiesa di S. Marco a Jesi e della bella Crocedipinta appesa sopra l'abside della chiesa di S. Francesco a Sassoferrato. Queste opere sembrerebbero inseribili nel percorso di G. verso ...
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TARTAROTTI, Girolamo
Enrico Zucchi
TARTAROTTI, Girolamo. – Nacque a Rovereto il 2 gennaio 1706 da Francesco Antonio, giureconsulto, poi membro del Consiglio cittadino dei trentuno, e da Olimpia Camilla [...] maniera di Giovan Battista Felice Zappi, ma seguendo il modello di Francesco Petrarca (G. Graser, Vita..., c. 2r) – e conseguì di erigere un monumento a Tartarotti nella chiesa di S. Marco, e giunse, nell’aprile 1762, a pubblicare un interdetto ...
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CARPANI, Giuseppe
Gian Paolo Marchi
Nacque a Villalbese nel Comasco il 28 genn. 1752 da Giacinto e Orsola Ripamonti. Dopo aver compiuto i primi studi presso i gesuiti di Brera, fu avviato alla carriera [...] della Rivoluzione francese. Nel 1796 seguì l'arciduca Ferdinando a Vienna. Dopo il trattato di Campoformio, dall'imperatore Francesco II fu nominato censore e direttore dei teatri di Venezia, cariche che esercitò fino alla fine del 1804, dando ...
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stimmate
stìmmate (o stìgmate; anche stìmate e ant. stìmite o stigme) s. f. pl. [dal lat. stigmăta, plur. di stigma -ătis, dal gr. στίγμα -ατος: v. stigma1]. – 1. In greco il termine indicava il marchio impresso col ferro sul bestiame in segno...
archistar
s. m. e f. inv. Architetto molto famoso. ◆ «La democrazia partecipativa - scrive [Joseph Rykwert] - sta passando di mano dagli elettori agli azionisti e agli utenti». Questa analisi si salda a quanto scrivono, forse con altro intento,...