PISTOIA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Odoardo Hillyer GIGLIOLI
Carlo PIETRANGELI
Quinto SANTOLI
Adelmo DAMERINI
Città della Toscana, fra le più importanti dal punto di vista storico ed artistico [...] di Iacopo d'Ognabene, Lionardo di Ser Giovanni e Francesco Niccolai. Nella sacrestia, che Dante ricordò pei "begli come S. Cherici, G. Antonio e G. C. Clari, F. Manfredini, Nereo Neri, Filippo Domenico e Luigi Gherardeschi e, ultimo, il vivente ...
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Canottaggio
Bruno Marchesi
La storia
Le origini
Il canottaggio (dal francese canotage, derivato di canot "canotto"; inglese rowing) è la disciplina sportiva propria del gesto tecnico della voga, che [...] bronzo per il 4 di coppia e l'otto di Fabrizio Ravasi. Francesco Esposito, costretto a ritirarsi dal Mondiale per un'ernia del disco, senza della Canottieri Olona (Mario Lazzati, Ermenegildo Manfredini) vinse nettamente la finale, distaccando per 10 ...
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Reddito
Roberto Scazzieri
Introduzione
Il concetto di reddito richiama un insieme di relazioni e processi di rilievo fondamentale per l'analisi dei sistemi economici, sia sul piano statico (caratteristiche [...] circolare' di produzione, reddito e consumo è espresso chiaramente da Francesco Ferrara (v., 1934-1935, p. 45): "L'idea Fanno, in Marco Fanno. L'uomo e l'economista (a cura di M. Manfredini Gasparetto), Padova 1992, pp. 57-80.
Scott, M.F., A new ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] studi su G. pittore: la Sacra Famiglia di Francesco I, dove avrebbe eseguito solo la S. Elisabetta, (1537-1543), in Arte tessile, I (1990), pp. 9-21; A. Manfredini, Considerazioni sul corpo est di Palazzo Te a Mantova, in Parametro, XXI (1990), ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] austriaca di cui il principe sarebbe stato soltanto governatore. Mentre Francesco partiva per Vienna, per completarvi la sua educazione, F. resto a Firenze, sotto la guida del Manfredini. Ma la morte prematura dell'imperatore, nel 1790, rimise in ...
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MELZI D’ERIL, Francesco
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 6 marzo 1753 da Gaspare Melzi e dalla gentildonna spagnola Maria Teresa d’Heryl che gli trasmise, oltre al secondo cognome, il titolo di grande [...] , dove giunse verso metà settembre. Qui ritrovò Azara e Manfredini, ai quali in novembre si aggiunse Greppi. I quattro 2006 (in particolare quelli di L. Mannori e di A. De Francesco, rispettivamente alle pp. 95-157 e 611-627). Riguardano invece la ...
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DURANTE, Francesco
Daniela Tortora
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 31 marzo 1684 da Gaetano ed Orsola Capasso. Il padre era un umile cardatore di lana e svolgeva mansioni di sagrestano presso la [...] Lbrn; Iste confessor, 4 voci, GB-Lbm; Odivi amoris (inno per s. Francesco), 4 voci, *GB-Lbm; O gloriosodomino, la magg., 5 voci, GB- Piccinni, Elogio del maestro Sacchini, in Append. a V. Manfredini, Difesa della musica moderna, Bologna 1788, p. 203; ...
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– Figlio di Clemente di Domenico, nacque a Castelfranco di Sotto (Pisa) il 1° ottobre 1599 (Franceschini, 1980, p. 106). Stando invece al suo primo biografo, Filippo Baldinucci (1728 [cui si fa riferimento [...] con Del Rosso ma anche quella visibile nella lapide dedicatoria della cappella Franceschi (Caneva, 1974-75, p. 178; 1993, p. 95), di Sotto nell’anno 1745, a cura di D. Casini - G. Manfredini, San Miniato 1992, p. 21; M.C. Fabbri, La sistemazione ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] amicizie ivi contratte (tra tutte la più solida sembra essere stata quella con il diplomatico toscano, marchese F. F. Manfredini), si meritò la fama di homme d'esprit. Quando le armate napoleoniche dilagarono nella pianura padana e nel giugno 1796 ...
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Plutarco
Lionello Inglese
Giorgio Inglese
di Lionello Inglese
Scrittore greco, nato a Cheronea intorno al 50 d.C. e ivi morto poco dopo il 120 d.C. La sua produzione si articola in due grandi gruppi [...] 1, Paris 1987, pp. CCXXVII-CCCXXIV; M. Manfredini, La tradizione manoscritta delle Vite, in Plutarco, Vite parallele Negli anni seguenti, ritroviamo P. nell’elenco di storici sfoggiato da Francesco Vettori nella lettera a M., da Roma, 23 nov. 1513; ...
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