FRUGONI, Carlo Innocenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 21 nov. 1692 da Giovan Stefano e da Camilla Isola, entrambi patrizi genovesi.
La famiglia, come era peraltro consentito alla nobiltà [...] F.A. Ghedini, P.J. Martelli, G.G. Orsi ed E. Manfredi, che già aveva incontrato a Venezia durante un breve soggiorno. Il legame per i quali pubblicò alcune "raccolte di gratitudine": per don Francesco (Parma 1738), per le nozze della di lui figlia ...
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GUIDOTTO da Bologna
Sonia Gentili
Autore di incerta identità, forse maestro di retorica, vissuto nel secolo XIII. Il suo nome ci giunge attraverso una famiglia di codici del Fiore di rettorica, rielaborazione [...] fu bandito ed ebbe tre figli, di cui il minore, Francesco, fu anch'egli frate gaudente. L'identificazione fu poi sposata 1306, gli pare troppo tardo per aver dedicato un'opera a Manfredi morto nel 1266), e poi che fosse stato domenicano; ovviamente il ...
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MANSO, Giovan Battista
Floriana Calitti
Nacque nel 1569 a Napoli da Giulio e da Vittoria Pugliese. La data di nascita del 1561 è stata a lungo oggetto di controversie, definitivamente chiarite sulla [...] Urbano VIII, ma per l'opposizione del cardinal nipote Francesco Barberini e per i dubbi sull'ortodossia di Campanella passim; A. Borzelli, G.B. M. marchese di Villa, Napoli 1916; M. Manfredi, G.B. M. nella vita e nelle opere, Napoli 1919; M. De ...
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LAMOLA, Giovanni
Guido Arbizzoni
Nacque a Bologna o nel contado bolognese presumibilmente intorno al 1405. Fantuzzi ipotizza che fosse figlio di un Bernardo, lettore di decretali nello Studio bolognese, [...] all'Epistolario di Guarino (III, p. 436), Francesco Filelfo scrive che il L. ebbe come maestri Gasperino del Panormita, in Studi umanistici, I (1990), p. 20; A. Manfredi, Vicende umanistiche di codici vaticani con opere di s. Ambrogio, in Aevum, ...
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COSTANZI (Costanzo), Antonio
Gianfranco Formichetti
Nacque a Fano nel 1436 da maestro Giacomo e da Lucia Ciccolini, entrambi di nobile famiglia. Il padre lo indirizzò dapprima alla scuola di Ciriaco [...] da lui indirizzate al vescovo di Viterbo e la terza a Galeotto Manfredi; inoltre, sempre dello stesso C., sono commenti ad opere di Cicerone, orazioni funebri e di glorificazione di s. Francesco, del beato Nicola e della Madonna e in fine l'orazione ...
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COLOMBO, Michele
Francesco Tateo
Nacque il 5 apr. 1747 a Campo di Pietra, frazione di Salgareda (Treviso), da lacopo e da Francesca Carbonere. Educato inizialmente dal sacerdote del villaggio, gli si [...] semplice, non "numerosa", quale ritrovava appunto in Segneri, Salvini, Redi, Dati, Magalotti, e tra i moderni Zanotti, Manfredi e Gaspare Gozzi. A determinare la vocazione linguistica dovette contribuire moltissimo la frequentazione del compendio del ...
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BERNARDONI, Pietro Andrea
Silvana Simonetti
Nacque a Vignola il 30 giugno 1672 da Francesco e Lodovica Monsi. Sin dalla più giovane età dimostrò notevole attitudine agli studi letterari, che coltivò [...] del compositore D. Leporati, Cantate diverse… consacrate… a Francesco II duca di Modena (Biblioteca Estense di Modena, Mus., i premurosi consigli del marchese e l'amicizia con E. Manfredi e soprattutto con P. J. Martello influirono notevolmente sulla ...
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CRISTIANI, Girolamo Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Brescia il 3 ag. 1731 da Paolo Antonio e dalla torinese Giovanna Maria Massa. La famiglia apparteneva alla borghesia delle professioni, ma non volle [...] applicative, ma della ricerca di base (numerose le sue citazioni, da Leibniz a Newton, Wolff, J. Riccati, Grandi, Poleni, Manfredi, D'Alembert) e soprattutto, ciò che è forse più notevole in un tecnico formatosi in sostanziale isolamento, dei nuovi ...
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EGIZIO, Matteo
Massimo Ceresa
Nacque a Napoli il 23 genn. 1674.
Il padre era originario di Gravina di Puglia, dove serviva come agente la nobildonna Maria Milano dei principi di Ardore. Quest'ultima [...] che nelle sue Osservazioni critiche sopra la storia della Via Appia di Francesco M. Pratilli, Napoli 1754, p. 63, in riferimento ad una vita dell'autore. Curò anche l'edizione delle Rime di F. Manfredi (Napoli 1720) e del Giro del mondo di G. F. ...
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INGEGNERI, Angelo
Anna Siekiera
Nacque intorno al 1550 a Venezia da un'antica famiglia originaria di Burano e residente alla Bragora. Mancano notizie sulla sua gioventù. Nel 1573 tradusse in ottava [...] (cantata dai poeti come Calisa) e dall'amico poeta Muzio Manfredi, curò un'altra stampa. Nel 1580, quindi, uscirono per spagnole e francesi.
Nel 1598 l'I. passò al servizio di Francesco Maria II Della Rovere, duca di Urbino, per conto del quale nel ...
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overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...
tracklist s. f. inv. Elenco di titoli di brani musicali. ◆ Dal 9 ottobre sarà nei negozi «Dragontown», il nuovo lavoro del re dello «show metal» Alice Cooper. Dopo 16 mesi da «Brutal Planet», è il secondo capitolo di una trilogia, completa nel...