GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] scene della pastorale alla presenza di Curzio Gonzaga, di Muzio Manfredi, di Barbara Sanseverino e di altre dame. Il 7 apr 1602 cade un breve soggiorno presso la corte urbinate di Francesco Maria II Della Rovere, che confidava di potersi servire della ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] pp. 239-330), l'operetta in cui il medico ferrarese Francesco Nigrisoli sosteneva, sul modello delle forze plastiche di Le Clerc, una il Crivelli, il Poleni, il Riccati, il Pisenti, Eustachio Manfredi, lo Zanotti) e con vecchie e nuove conoscenze: il ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] Costantiniano, istituito nel 1699 dal duca di Parma Francesco Farnese sulla base delle millanterie di G.A. numerosi italiani, soprattutto scienziati, come G. Poleni, G. Torelli, E. Manfredi, B. Zendrini, F.M. Zanotti e G.J. Marinoni.
Sempre nel ...
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BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] Corrado IV del 1254).
Durante il regno di Manfredi, che rivendica nel Mezzogiorno la tradizionale politica accentratrice l'Antinori fu propenso a dar fede al manoscritto di Francesco d'Angeluccio, vivace narratore della storia cittadina per gli ...
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ALGAROTTI, Francesco
Ettore Bonora
Nacque a Venezia l'11 dic. 1712 da Rocco, facoltoso mercante, e da Maria Mercati. Dopo aver fatto i primi studi nella città nativa, fu per un anno a Roma al Collegio [...] sei anni che studiò in quella città e serbare un sentimento di grata amicizia per quelli che allora gli furono maestri: E. Manfredi e F. M. Zanotti. A Bologna nei primi decenni del sec. XVIII al classicismo pittorico della scuola di Guido Reni e del ...
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CARBONE, Ludovico
Lao Paoletti
Nacque il 1º maggio 1430 da Antonio, forse a Cremona.
La famiglia, di modeste condizioni mercantili, era originaria di Cremona: il padre si trasferì dalla città natale [...] sua posizione sociale chiedendo la mano della ferrarese Francesca Fontana, che gli fu negata nonostante le pressanti . 32-37; A. Lazzari, L'umanista ferrarese L. C. e Astorgio II Manfredi, in Atti e mem. d. Deput. di stor. patria dell'Emilia-Romagna, ...
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DEL TUPPO, Francesco
Paola Farenga
Nacque nel 1443, o al più tardi l'anno seguente, da Giacomo e da Ilaria "de Scarfellitis", residenti a Napoli nel "seggio" di Porto "in loco ubi dicitur e la piazacta".
Il [...] divulgazione medico-scientifica (Libro del perché di Girolamo Manfredi e la Practica medicinae di Bernard de Gordon per la stampa del testo di quello istruito contro Antonello Petrucci e Francesco Coppola (Hain, 13.382) ricevette 120 ducati di cui 83 ...
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BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] (Pietro da Moglio, Pietro Piccolo da Monteforte, Francesco da Fiano, Sennuccio del Bene). Ma fu L’antiche e le moderne carte. Studi in memoria di G. B., a cura di A. Manfredi - C.M. Monti, Roma-Padova 2007; Per G. B., in Aevum, LXXXII (2008), ...
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BOCCHI, Achille
Antonio Rotondò
Nacque a Bologna nel 1488 da Giulio e da Costanza Zambeccari. Il padre, discendente da antico casato, che sin dal sec. XIV aveva dato maestri di diritto allo Studio e [...] chiamato, per interessamento di Ludovico Ghisilardi e di Giovanni Francesco Aldrovandi, al lettorato di greco nello Studio, che alle stampe fu presto abbandonato per dissuasione di Eustachio Manfredi che ne diede un giudizio severissimo (C. Malagola, ...
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FABRIZI, Aldo
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 1º nov. 1905 da Giuseppe e da Angela Petrucci, fruttivendoli in Campo de' fiori. All'indomani dell'improvvisa morte del padre, rinunciò a frequentare la [...] opposta cifra stilistica che lo videro turgidamente crudele in Francesco, giullare di Dio del Rossellini come tiranno Nicolaio effetto dei dialoghi sapientemente pausati col protagonista N. Manfredi, al largo successo dello spettacolo (ripreso con E ...
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overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...
tracklist s. f. inv. Elenco di titoli di brani musicali. ◆ Dal 9 ottobre sarà nei negozi «Dragontown», il nuovo lavoro del re dello «show metal» Alice Cooper. Dopo 16 mesi da «Brutal Planet», è il secondo capitolo di una trilogia, completa nel...