GIOVANNI da Piamonte
Frank Dabell
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, probabilmente originario di Piamonte nella Val di Sieve (dintorni di Pontassieve, oggi in provincia di Firenze), [...] data di morte.
Fonti e Bibl.: G. Mancini, Istruzione storico-pittorica per visitare le chiese e miniatori nell'Umbria, Spoleto 1923, pp. 142, 160; R. Longhi, Piero della Francesca, Roma 1927, pp. 61, 108, 120, 175; Id., "Genio degli anonimi", ...
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MAGAGNI, Girolamo (detto Giomo del Sodoma)
Alessandro Cosma
Nacque a Siena nell'ottobre del 1507 da Francesco "de Magagnis" e da sua moglie Caterina (Milanesi, in Vasari, p. 409). Cominciò a lavorare [...] (ibid., p. 409).
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le vite (1568), a cura di G. Milanesi, VI, Firenze 1881, pp. 399, 409 s.; G. Mancini, Considerazioni sulla pittura, (1617-20), a cura di A. Marucchi - L. Salerno, Roma 1956-57, I, pp. 84, 194; II, pp. 56, 80 ...
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GIOVANNI di Guido da Asciano
Michela Becchis
Incerte sono le notizie biografiche relative a questo pittore d'origine senese, attivo in Toscana nella seconda metà del XIV secolo.
La prima notizia riferibile [...] cura di G. Milanesi, I, Firenze 1878, pp. 650 s.; G. Mancini, Considerazioni sulla pittura (1617-21), a cura di A. Marucchi - L. Salerno . 143; E. Baroni, Gli affreschi della chiesa di S. Francesco in Asciano, in Rassegna d'arte senese, II (1906), pp ...
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INGONI, Giovanni Battista
Barbara Savina
Nacque a Modena intorno al 1528 e fu uno dei protagonisti della scena artistica emiliana, contribuendo insieme con Domenico Carnevale, attivo in quella regione [...] per dipingere la cappella di famiglia in S. Francesco al Prato. La chiesa è stata alterata dalla Parma, in The Art Bulletin, LXIX (1987), pp. 396 s.; F.F. Mancini, Miniatura a Perugia tra Cinquecento e Seicento, Perugia 1987, pp. 26 s., 122 ...
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GIUSTO da Firenze
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo orafo attivo a Firenze nella seconda metà del XV secolo. Incerte sono le notizie relative alla sua famiglia di [...] 79; G. Mancini, Il reliquiario Vagnucci di Cortona, in L'Arte, II (1899), pp. 494 s.; G. Mancini, Cortona, Bergamo n. 43, suppl., pp. 96 s.; L. Bencini, Betto di Francesco e gli smalti della croce del Battistero di Firenze, in Annali della Scuola ...
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GUASCONI, Iacopo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Francesco di ser Guascone e da Folca di Fencio Machiavelli, unitisi in matrimonio nel 1363. La nascita del G. dovette avvenire poco tempo dopo. [...] città.
Nel 1385 il G. sposò Filippa di Bello Mancini, da cui ebbe Biagio, Fabiano, Niccolò, che nel 1421 si unì a Binda di Francesco di Francesco Guasconi, e Bastiano, che nel 1427 prese in moglie Francesca di Giovanni di ser Parente e, nel 1431, in ...
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FABRI, Luigi
Antonella Ferri
Pochissime sono le notizie sulla vita di questo incisore romano, del quale però rimane almeno un nutrito numero di stampe con le relative matrici. Nacque presumibilmente [...] della collaborazione di disegnatori di talento quali Tommaso Minardi, Ferdinando Cavalleri, Giacomo Conca, Francesco Giangiacomo, Pietro Savorelli e Teodoro Mancini.
Tra le sue incisioni più importanti sono senz'altro quelle che riproducono la volta ...
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CARRATI, Baldassarre Antonio Maria
Mario Fanti
Nacque a Bologna il 16 ott. 1735 dal conte Antonio Maria Baldassarre e dalla contessa Marianna Teresa Mattioli.
Il padre apparteneva ad una vecchia famiglia [...] ; gli estratti dai perduti registri contabili del convento di S. Francesco dal 1292 al 1549 (B. 490-492), dai libri Partitorum XII (1922), pp. 119-141; A. Serrazanetti-F. Mancini, Consistenza e stato attuale delle raccolte manoscritte della Bibl. com. ...
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DAVANZATI, Mariotto
Paolo Procaccioli
Nacque a Firenze nella prima metà dcl sec. XV da Arrigo di Davanzato e Lisa di Filippo di Neri Ardinghelli (meglio nota come Branda o Bonda).
Ignoto l'anno di nascita, [...] movimentata la vita familiare: la prima moglie, la seconda, Francesca, morì di tisi nel 1440, madonna Mea (più anziana , La lirica toscana.... cit., spec. alle pp. 245-251; a G. Mancini, Vita di L. B. Alberti, Firenze 1911, p. 212, e alle ...
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DE GRADO
Artemisia Abrami Calcagni
Famiglia di incisori probabilmente di origine fiamminga (Gori Gandellini) operanti a Napoli dalla fine del sec. XVII ai primi decenni del XVIII. Mancano gli estremi [...] . Mentre l'antiporta è da invenzione di Giacomo del Po (Mancini, 1968, p. 166), i ritratti sono per lo più Ad un'epoca più tarda, cioè al 1724, appartengono altri ritratti incisi da Francesco, fra cui uno di Benedetto XIII, uno di Giacinto Ginna da F. ...
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rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...
sprecopoli
(Sprecopoli), s. f. inv. Scandalo suscitato dal malcostume di sperperare il denaro pubblico. ◆ Possiamo chiamarla «Sprecopoli», come fa Giampaolo Pansa, o semplicemente enumerarlo come l’ennesimo scandalo italiano. Ma quanto emerge...