PALIZZI, Giuseppe
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Giuseppe. – Figlio di Antonio e di Doralice del Greco, fratello maggiore dei pittori Filippo, Nicola e Francesco Paolo, nacque a Lanciano, in [...] 1887-88, Paris 1889, pp. 184 s.; P.S. Mancini, Belle Arti. Su’ lavori degli artisti abruzzesi esposti nel maggio ’800 italiano, II (1992), 5, p. 33; Filippo, G., Nicola, Francesco Paolo Palizzi del Vasto (catal., Vasto), a cura di G. Di Matteo - C ...
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GHERARDI, Cristofano, detto il Doceno
Monica Grasso
Nacque a Borgo Sansepolcro nel novembre del 1508 da Guido di Francesco, a detta di Giorgio Vasari (pp. 214, 243) di famiglia nobile e agiata.
Fonte [...] 1537-38, da solo o con altri collaboratori (Ronen, 1975; Mancini, 1987).
Il G. quindi non ripartì con Vasari ma dovette di questo stesso anno; fu sepolto nella chiesa di S. Francesco come ricordano una epigrafe e un ritratto marmoreo (Vasari, p. ...
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CIPRIANI, Sebastiano
Helmutt Hager
Nato a Siena il 1660 circa, si stabilì, non si sa in quale anno, a Roma, dove ebbe a maestro G. B. Contini (Pecchiai, 1952, p. 159) e subì gli influssi di C. Fontana. [...] Accademia di S. Luca, insieme con Carlo Francesco Bizzaccheri e Carlo Buratti, allievi di Carlo Maria Maddalena, Roma 1969, pp. 76, 124, 135 n. 230; A. Schiavo, Pal. Mancini, Palermo 1969, pp. 186 s., 214; I. Belli Barsali, Ville di Roma, Roma 1970, ...
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FIORI, Giovanni Francesco
Tommaso Manfredi
Nacque a Roma l'8 ag. 1709 da Domenico Antonio e da Caterina De Rossi (Mancini, 1979, p. 22). Fu tenuto a battesimo da G.F. Pellegrini, scenografo e "gentiluomo" [...] ), era stato da poco riavviato il cantiere del monastero delle minime di S. Francesco di Paola, dette paolotte, la sua prima opera di rilievo finora nota (Mancini, 1979).
Il carattere utilitario della fabbrica, il cui nucleo originario era già stato ...
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PASTORINI, Pastorino
Gabriele Fattorini
PASTORINI, Pastorino. – Nacque verso il 1508 a Castelnuovo Berardenga (borgo chiantigiano della Repubblica di Siena) da Giovanni Michele d’Andrea Pastorini, calzolaio [...] Pontremoli e dalla seconda moglie Francesca di Lorenzo (Milanesi, 1879).
Negli anni Venti svolse la formazione di pittore e maestro vetraio ad Arezzo con Guillaume de Marcillat (nel 1528 risulta suo «garzone»; Mancini, 1909), che volle lasciargli in ...
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COSMA di Iacopo di Lorenzo
Francesco Gandolfo
Padre di Luca e Iacopo, fu marmoraro attivo nel sec. XIII. Benché sul suo nome sia stato modellato quel termine di "cosmatesco" che, per tradizione, indica [...] di Torino..., Torino 1884, pp. 169-95; K. Frey, Studien zuGiotto, in Jahrb. der K. Preuss. Kunstsamml., VI (1885), pp. 125 ss.; F. Ferri Mancini. L'arte romana mediev. in Roma, in Studi e doc. di st. e diritto, VIII (1887), pp. 143-66; G. B. De Rossi ...
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GUIDOTTI (Borghese), Paolo, detto il Cavalier Borghese
Olga Melasecchi
Figlio di Giacomo, nacque a Lucca intorno al 1560, in una famiglia di nobili origini. Dopo una formazione iniziale nella sua città [...] da Trapani, le Ss. Barbara e Caterina e una S. Francesca Romana, tutti dipinti a olio su muro (L. Gigli).
L Il Gesù di Roma, Roma 1952, p. 93; L. Salerno, Commento a G. Mancini, Considerazioni sulla pittura (1617-21), Roma 1956, p. 158, n. 1157; I. ...
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COMODI (Commodi), Andrea (Giovan Andrea)
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Riccardo, nacque a Firenze nel 1560.
Coetaneo dell'Empoli, del Boscoli, del Pagani, del Cigoli, del Passignano, cioè della [...] sua, Disputa di s. Caterina in S. Francesco che precede sia la grande Concezione della stessa chiesa Felini, Trattato nuovo delle cose maravigliose..., Roma 1610, pp. 5, 91; G. Mancini, Consid. sulla pittura [c. 1620-24], a cura di A. Marucchi-L. ...
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CARRACCI
Donald Posner
Famiglia di artisti attiva a Bologna e a Roma tra gli ultimi decenni del sec. XVI e i primi del XVII. Il Malvasia (I, p. 457) pubblica l'albero genealogico della famiglia, di [...] in Seicento art and theory, London 1947, pp. 240-258; G. Mancini, Considerazioni sulla pittura [1617-21], Viaggio per Roma, a cura di A L.Spezzaferro-M. Tafuri, Roma 1973, ad Indicem; Il Museo francescano (cat.), a c. di P. Gerlach-S. Gieben-Mariano d ...
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GALLI BIBIENA, Francesco
Anna Coccioli Matroviti
Terzogenito di Giovanni Maria il Vecchio e di Orsola Maria Possenti, fratello di Ferdinando, nacque il 12 dic. 1659 a Bologna, dove avvenne la sua prima [...] stile farebbero ricondurre al medesimo artista, secondo il Mancini, anche il catafalco per le esequie del viceré a Roma nel Settecento, Roma 1989, I, pp. 54, 58; F. Mancini - P. Simonelli, Il rovinismo nella scenografia del Settecento, ibid., pp. 153 ...
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rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...
sprecopoli
(Sprecopoli), s. f. inv. Scandalo suscitato dal malcostume di sperperare il denaro pubblico. ◆ Possiamo chiamarla «Sprecopoli», come fa Giampaolo Pansa, o semplicemente enumerarlo come l’ennesimo scandalo italiano. Ma quanto emerge...