CERRINI, Gian Domenico, detto il Cavalier Perugino (o Giovan Domenico Perugino)
Francesco F. Mancini
Nato a Perugia il 24 ott. 1609 da Francesco di Giovan Battista e "Orsolina sua consorte", fu battezzato, [...] Arti di Perugia... [catal.], Roma 1977, pp. 48 s.), probabile studio preparatorio per la tela di identico soggetto della chiesa di S. Francesca Romana a Roma, attribuita all'artista dal Waterhouse (1976, p. 63).
Il C. morì a Roma il 30 apr. 1681, e ...
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MANETTI, Rutilio
Luca Bortolotti
Figlio di Lorenzo di Iacopo, di professione sarto, il M. fu battezzato a Siena il 1 genn. 1571 (R. M. 1571-1639, 1978 [cui si rimanda dove non diversamente indicato], [...] di qualsivoglia documentazione; solo poche parole di Giulio Mancini forniscono dei lumi sulla sua formazione, segnalando un periodo d'apprendistato, sotto ogni profilo più che probabile, presso Francesco Vanni, tra i maggiori protagonisti della scena ...
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PIERMATTEO (Pier Matteo) d'Amelia
Matteo Mazzalupi
PIERMATTEO (Pier Matteo) d’Amelia (de Manfredis). – Nacque da Manfredo d’Antonio di Giovanni e da Graziosa d’Angelo di Niccolò tra il 1442, data delle [...] tavolette con Storie di s. Bernardino per S. Francesco al Prato a Perugia (Galleria nazionale dell’Umbria (catal., Terni - Amelia, 2009-10), a cura di V. Garibaldi - F.F. Mancini, Cinisello Balsamo 2009 (in partic. M. Castrichini, pp. 134 s. cat. 18; ...
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DE ROSSI, Francesco, detto il Salviati
Iris Cheney
Figlio di Michelangelo, tessitore di velluti, secondo il Vasari nacque a Firenze nel 1510. Un cugino favorì il suo precoce interesse per l'arte prestandogli [...] precetti della pittura, Ravenna 1587, pp. 16 ss., 225; G. Mancini, Considerazioni sulla pittura [c. 1620], a cura di A. Marucchi in Medici Art, Princeton 1984, ad Indicem; L. Mortari, Francesco Salviati nella chiesa di S. Maria dell'Anima, in Scritti ...
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PALIZZI, Giuseppe
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Giuseppe. – Figlio di Antonio e di Doralice del Greco, fratello maggiore dei pittori Filippo, Nicola e Francesco Paolo, nacque a Lanciano, in [...] 1887-88, Paris 1889, pp. 184 s.; P.S. Mancini, Belle Arti. Su’ lavori degli artisti abruzzesi esposti nel maggio ’800 italiano, II (1992), 5, p. 33; Filippo, G., Nicola, Francesco Paolo Palizzi del Vasto (catal., Vasto), a cura di G. Di Matteo - C ...
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GHERARDI, Cristofano, detto il Doceno
Monica Grasso
Nacque a Borgo Sansepolcro nel novembre del 1508 da Guido di Francesco, a detta di Giorgio Vasari (pp. 214, 243) di famiglia nobile e agiata.
Fonte [...] 1537-38, da solo o con altri collaboratori (Ronen, 1975; Mancini, 1987).
Il G. quindi non ripartì con Vasari ma dovette di questo stesso anno; fu sepolto nella chiesa di S. Francesco come ricordano una epigrafe e un ritratto marmoreo (Vasari, p. ...
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CIPRIANI, Sebastiano
Helmutt Hager
Nato a Siena il 1660 circa, si stabilì, non si sa in quale anno, a Roma, dove ebbe a maestro G. B. Contini (Pecchiai, 1952, p. 159) e subì gli influssi di C. Fontana. [...] Accademia di S. Luca, insieme con Carlo Francesco Bizzaccheri e Carlo Buratti, allievi di Carlo Maria Maddalena, Roma 1969, pp. 76, 124, 135 n. 230; A. Schiavo, Pal. Mancini, Palermo 1969, pp. 186 s., 214; I. Belli Barsali, Ville di Roma, Roma 1970, ...
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FIORI, Giovanni Francesco
Tommaso Manfredi
Nacque a Roma l'8 ag. 1709 da Domenico Antonio e da Caterina De Rossi (Mancini, 1979, p. 22). Fu tenuto a battesimo da G.F. Pellegrini, scenografo e "gentiluomo" [...] ), era stato da poco riavviato il cantiere del monastero delle minime di S. Francesco di Paola, dette paolotte, la sua prima opera di rilievo finora nota (Mancini, 1979).
Il carattere utilitario della fabbrica, il cui nucleo originario era già stato ...
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PASTORINI, Pastorino
Gabriele Fattorini
PASTORINI, Pastorino. – Nacque verso il 1508 a Castelnuovo Berardenga (borgo chiantigiano della Repubblica di Siena) da Giovanni Michele d’Andrea Pastorini, calzolaio [...] Pontremoli e dalla seconda moglie Francesca di Lorenzo (Milanesi, 1879).
Negli anni Venti svolse la formazione di pittore e maestro vetraio ad Arezzo con Guillaume de Marcillat (nel 1528 risulta suo «garzone»; Mancini, 1909), che volle lasciargli in ...
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COSMA di Iacopo di Lorenzo
Francesco Gandolfo
Padre di Luca e Iacopo, fu marmoraro attivo nel sec. XIII. Benché sul suo nome sia stato modellato quel termine di "cosmatesco" che, per tradizione, indica [...] di Torino..., Torino 1884, pp. 169-95; K. Frey, Studien zuGiotto, in Jahrb. der K. Preuss. Kunstsamml., VI (1885), pp. 125 ss.; F. Ferri Mancini. L'arte romana mediev. in Roma, in Studi e doc. di st. e diritto, VIII (1887), pp. 143-66; G. B. De Rossi ...
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rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...
sprecopoli
(Sprecopoli), s. f. inv. Scandalo suscitato dal malcostume di sperperare il denaro pubblico. ◆ Possiamo chiamarla «Sprecopoli», come fa Giampaolo Pansa, o semplicemente enumerarlo come l’ennesimo scandalo italiano. Ma quanto emerge...