CABRINI, Francesco
Adriano Prosperi
Nacque ad Alfianello (Brescia) tra il 1510 e il 1515. La madre era della nobile famiglia Sala, il padre apparteneva a famiglia forse originaria del Bergamasco che [...] crocifisso, il C. si dispose all'attuazione dell'ideale francescano ed evangelico proposto da quel gruppo di "spirituali", , La Congregazione dei padri della Pace, Brescia 1933; A. Mancini, Sui margini della Riforma. Il Padre Raffaele Narbonese e le ...
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LETO, Antonio (Antonino)
Francesca Franco
Nacque a Monreale, presso Palermo, il 14 giugno 1844 da Pietro e Caterina Puleo. Per dedicarsi alla pittura abbandonò gli studi classici; e nel 1861, grazie [...] del paesaggista Luigi Lojacono, dove conobbe il figlio Francesco e assimilò il naturalismo napoletano di matrice palizziana, artisti e intellettuali, tra i quali erano De Nittis, D. Morelli, A. Mancini, V. Gemito, A. de Neuville, E. Manet e J.-L. ...
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PALMARIO, Francesco
Mauro Marrocco
PALMARIO (Palmari, Palamari), Francesco. – Le poche notizie a lui riferibili sono quasi esclusivamente desunte dalle rime, sue e dei suoi corrispondenti, contenute [...] . 715).
Da Palmario va presumibilmente distinta la figura di Francesco Palmieri di Ussita (o Tussigia), giurista e funzionario presso Association of teachers of italian, a cura di A.N. Mancini et al., Bordighera 1993, pp. 55-63; Id., Lingua ...
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CASALI, Niccolò Giovanni
Franco Cardini
Nato verso il 1366 da Francesco di Bartolomeo e da Chiodolina di Giovanni da Varano, alla morte del padre (1375) venne dichiarato erede dei beni di lui nonché [...] la volontà espressa da Bartolomeo e da Francesco Casali, e mantenuta dal gruppo dei vecchi pp. 700-03; P. Uccelli, Storia di Cortona, Arezzo 1835, pp. 53-55; G. Mancini, Cortona nel Medio Evo, Firenze 1897, pp. 169, 221-27; B. Frescucci, Il castello ...
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GANDOLFO (Gandolfi), Giuseppe
Gioacchino Barbera
Nacque a Catania il 28 ag. 1792. Pur avendo manifestato sin da bambino una spiccata predisposizione per le arti figurative, fu avviato dal padre agli [...] casi sorprendenti affinità con lo stile di Antonio Mancini; si vedano, ad esempio, le diverse redazioni in Storia della Sicilia, X, Palermo 1981, pp. 177, 182; Giuseppe, Francesco e Mario Vaccaro pittori del XIX secolo, a cura di V. Librando - A ...
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CAFAGGI, Domenico, detto Capo
Alberto Cornice
Figlio di Filippo (come risulta dai documenti, e non di Pietro come si trova nel Pecci), nacque a Settignano nel 1530, data che è possibile desumere da [...] 1905); il portale dell'oratorio di S. Bernardino in piazza S. Francesco che il Milanesi dice eseguito nel 1574 dal C. e da .: Siena, Bibl. com. degli Intronati, ms. C IV 18: G. Mancini, Breve ragguaglio delle cose di Siena, c. 7r; Ibid., ms. C ...
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FANTACCHIOTTI, Carlo
Fedora Boco
Nacque a Cortona (prov. Arezzo) il 17 giugno 1808, da Giuseppe di Domenico, discendente di un'antica famiglia perugina, e da Anna di Michele Lucarelli. Trasferitosi [...] del Natale di Cristo nel convento perugino di S. Francesco al Monte, delle quali rimangono tuttora i tre Re a cura di M. V. Cresti-F. F. Mancini-G. Sapori, Perugia 1977, p. 112; F.F. Mancini-G. Casagrande, Perugia, guida storico-artistica, Bologna ...
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CALÌ
Francesco Neri Arnoldi
Famiglia di scultori di origine siciliana, attivi a Napoli nel sec. XIX. Poco si conosce dell'attività del primo rapprescntante, Andrea, trasferitosi a Napoli prima del 1799 [...] : C. Guerrin, Breve cenno in morte dell'illustre collega e celebre scultore A. C., Napoli 1866; P. S. Mancini, S. Luca, scultura di A. C. in S. Francesco di Paola, in Le ore solitarie (Napoli), IV(1838), 12, pp. 183-186; G. Quattromani, Saggio sopra ...
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GUELFUCCI, Capoleone
Monica Cerroni
Nacque a Città di Castello il 23 nov. 1541 da Brancaleone e da una Margherita di Giovanni Paolo del quale è ignoto il cognome.
I Guelfucci erano un'antica famiglia [...] G. del corpus poetico, fino ad allora ritenuto opera di Francesco Redi.
Certo è che il G. non si limitò a 'opera del G. i riconoscimenti maggiori: nel 1820 il canonico Giulio Mancini, in un elogio letto nell'Accademia dei Liberi e rimasto inedito, ...
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GUINIGI, Antonio
Franca Ragone
Figlio di Francesco di Lazzaro e presumibilmente di Filippa di Arbore Serpenti, forse terzogenito, nacque a Lucca sul finire degli anni Sessanta del Trecento. Ben poco [...] si era realizzata la divisione dei beni tra i figli di Francesco (10-18 marzo 1394), avrebbero ipotecato a Lazzaro tutti Tommasi, Sommario della storia di Lucca, Firenze 1847, p. 285; A. Mancini, Storia di Lucca, Firenze 1950, pp. 182 s.; C. Meek, ...
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rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...
sprecopoli
(Sprecopoli), s. f. inv. Scandalo suscitato dal malcostume di sperperare il denaro pubblico. ◆ Possiamo chiamarla «Sprecopoli», come fa Giampaolo Pansa, o semplicemente enumerarlo come l’ennesimo scandalo italiano. Ma quanto emerge...