FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] Florenz, RKw 29, 1906, pp. 518-531; G. Mancini, Il bel San Giovanni e le feste patronali di Firenze descritte Romano nel Cenacolo di Santo Spirito, e la statua di un monaco francescano un tempo a Berlino (distrutta). Infine, nel 1321-1323, Tino eseguì ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] , I Fenici, Milano 1976, pp. 23-141: 47-48; I. Mancini, L'archéologie judéo-chrétienne, Jerusalem 1977, pp. 60-69; B. Bagatti singolarmente, la stauroteca custodita nella chiesa di S. Francesco a Cortona, probabilmente della seconda metà del sec. ...
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UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] in Il Palazzo dei Priori di Perugia, a cura di F.F. Mancini, Perugia 1997, pp. 235-251; C. Fratini, La decorazione scultorea 1979, 4, pp. 63-68; Il Tesoro della basilica di S. Francesco ad Assisi, a cura di M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto, Assisi- ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] cura di G. Favati, Genova 1970; Iacopone da Todi, Laude, a cura di F. Mancini, Roma-Bari 19803 (1974), pp. 72, 263; Guittone d'Arezzo, Rime, a cura di . eretto a Prato dal mercante e banchiere Francesco di Marco Datini, testimoniano la volontà di ...
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PERUGIA
A. Caleca
(lat. Perusia; Peroscia nei docc. medievali)
Capoluogo dell'Umbria, centro di origine umbra e fiorente città in epoca etrusca e poi romana, nella Tarda Antichità assurse al ruolo di [...] decennio da Assisi. Il Maestro di S. Francesco dipinse per S. Francesco al Prato una grande croce (Perugia, Gall. cura di H. Belting, II, Bologna 1982, pp. 1-10; F.F. Mancini, G. Casagrande, Perugia, Bologna 1982; S. Padovani, s.v. Cola di Petrucciolo ...
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TOSCANA
V. Ascani
Regione dell'Italia centrale comprendente la porzione settentrionale tirrenica della penisola e le isole a essa adiacenti. Bagnata a O dai mari Ligure e Tirreno e limitata a N e a [...] 1947; Vasari, Le Vite, 8 voll., 1966-1987; G. Mancini, Considerazioni sulla pittura (1617-1621), a cura di A. Marucchi der Renaissance in Italien, Berlin 1885 (19042; trad. it. Francesco d'Assisi e le origini dell'arte del Rinascimento in Italia, ...
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PIEMONTE
M.L. Gavazzoli Tomea
(Pedemontium, Pedemontis, Piemont nei docc. medievali)
Regione dell'Italia settentrionale i cui confini amministrativi odierni, che corrispondono per grandi linee a quelli [...] l'affermazione può condurre fino al frescante del periferico S. Francesco a Susa (1340-1350; Saroni, 1997), mentre alle archeologica del Piemonte 5, 1986, pp. 112-113; M.M. Negro Ponzi Mancini, Trino (VC), Chiesa di San Michele, ivi, pp. 210-212; 8 ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] suo progetto, dedicato al diplomatico toscano Francesco De Castris, sono già stati evidenziati dei poveri, in Napoli nobilissima, V (1966), pp. 19-33; C.M. Mancini, S. Apollinare, Roma 1967; S. Benedetti, L'architettura dell'Arcadia. Roma 1730, ...
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DUCCIO di Buoninsegna
L. Bellosi
(o Boninsegna)
Pittore senese, attivo in Toscana tra il 1278 e il 1311.D. è documentato a partire dal 1278, quando venne pagato per aver dipinto dodici casse per conservare [...] in trono con quattro angeli a sinistra, le Stimmate di s. Francesco e la Madonna e il Cristo in trono a destra. Le A. Lisini, F. Jacometti, in RIS2, XV, 6, 1939; G. Mancini, Considerazioni sulla pittura, a cura di A. Marucchi, L. Salerno (Accademia ...
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BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] fu eseguito dopo l'anno 1427 da Giusto di Francesco da Settignano. Un lavabo in marmo destinato alla sagrestia pp. 62-69; G. B. Gelli, Vite d'artisti [c. 1550], a cura di G. Mancini, in Arch. stor. ital., s. 5, XVII (1896), pp. 32 s. (cfr. recens. di ...
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rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...
sprecopoli
(Sprecopoli), s. f. inv. Scandalo suscitato dal malcostume di sperperare il denaro pubblico. ◆ Possiamo chiamarla «Sprecopoli», come fa Giampaolo Pansa, o semplicemente enumerarlo come l’ennesimo scandalo italiano. Ma quanto emerge...