BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] l'età che ormai lo gravava associò a sé il figlio Francesco, fu oltremodo faticosa e gli valse pure difficoltà presso Emanuele Filiberto dagli studiosi della disciplina, e tra questi P. S. Mancini che ne parlò come del "primo trattato giuridico sulla ...
Leggi Tutto
CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] Interni, fasc. personale B. Casalis - Fuori Servizio, versamento 1915; Roma, Museo centrale del Risorgimento, Lettere di Casalis a D. Farini e a P. S. Mancini e viceversa, buste 306 n. 50, 330 n. 1, 338 n. 58, 373 n. 14, 646 n. 30, 648 n. 24, 744 n ...
Leggi Tutto
CIRIO, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Nizza Monferrato (Asti) il 25dicembre del 1836 da Giuseppe e Luigia Berta, di estrazione modestissima, trascorse l'infanzia nel vicino paese di Fontanile, dove [...] a vigneto e per il resto a cereali, a patate e a prati, interrotti da alberi fruttiferi e gelsi (cfr. C. Mancini, La colonia agricola "Principessa Elena di Napoli", in Il Coltivatore, 30sett. 1898).
Nel 1899 organizzò altri dodici poderi, e già si ...
Leggi Tutto
MATTEUCCI, Nicola
Nicola Matteucci (nome completo: Nicola Matteucci Armandi Avogli Trotti) nacque a Bologna il 10 gennaio 1926 da Lionello, ingegnere e ufficiale della Marina, e da Giuseppina Acquaderni [...] dei benemeriti della cultura dal Presidente della Repubblica Francesco Cossiga. M. svolse inoltre un’intensa attività come studiosi (Antonio Santucci, Fabio Luca Cavazza, Federico Mancini, Luigi Pedrazzi, Pierluigi Contessi, Gianluigi Degli Esposti) ...
Leggi Tutto
CARLO II Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, il 31 ottobre del 1629, da Carlo duca di Rethel (1609-1631), figlio del duca di Mantova Carlo I Gonzaga Nevers, [...] s.l. 1667 e ristampato in Amori di C. G. e di Francesco de Medici. Manuscritti anon. ed inediti, Milano 1861, pp. 1-82, di Mantova, Torino 1969, pp. 195 s., 197; A. N. Mancini, Ilromanzo nel Seicento… bibliografia, I, in Studi secenteschi, XI(1970), ...
Leggi Tutto
SARACENI, Carlo
Anna Ottani Cavina
– Nacque tra il 1578 e il 1583 a Venezia da una famiglia di mercanti bolognesi, come attestava la lapide (perduta) della chiesa veneziana dei Crociferi, dove Saraceni [...] su progetto di Agostino Tassi e Giovanni Lanfranco, citata dalle fonti (Mancini, 1620 circa, I, 1956; Baglione, 1642; Bellori, 1672). pp. 130-137; M. Gallo, Questioni di date. Il cardinale Francesco Albizzi, C. S. e i quadroni con S. Carlo Borromeo, ...
Leggi Tutto
CEDERNA, Antonio
Maria Pia Guermandi
La famiglia
Nacque a Milano il 27 ottobre 1921 da Giulio, imprenditore tessile, e da Ersilia Gabba, ultimo figlio dopo le sorelle Maria Sofia, Rachele, Camilla [...] (Roma-Bari; ibid. 2006 con prefazione e postfazione di Francesco Erbani), prima raccolta degli articoli pubblicati su Il Mondo, attraverso a firma del ministro dei Lavori Pubblici Giacomo Mancini impose il vincolo di inedificabilità assoluta. Nei ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Seicento le esigenze di un recupero d’immagine per la città capitale della Controriforma [...] nelle pagine dell’erudito e “dilettante d’arte” Giulio Mancini in Considerazioni sulla Pittura del 1620 circa o nel ben noto familiari del pontefice.
Ricchezze che consentono ai tre nipoti Francesco, Taddeo e Antonio di svolgere un ruolo attivo nella ...
Leggi Tutto
d'AMICO, Alessandro
Mirella Schino
d'AMICO, Alessandro. – Ultimogenito di Silvio ed Elsa Minù, preceduto da Fedele e Marcello, nacque a Roma il 16 gennaio 1925. Detto generalmente Sandro, si firmava [...] ’opera. Il resto, per la mediazione di Francesco Savio (Francesco Pavolini) rimase, accettando tempi e dimensioni più ristrette di studiosi (Maria Ines Aliverti, Stefano Geraci, Andrea Mancini, Mirella Schino).
Attraverso il lavoro con il Museo, ...
Leggi Tutto
RAINALDI, Carlo
Cristiano Marchegiani
RAINALDI, Carlo. – Nacque a Roma il 4 maggio 1611, da Girolamo, architetto papale e «del Popolo Romano» (Mandl, 1933, p. 578), e da Girolama Verovio (cfr. la voce [...] palazzo e biblioteca», da realizzare in via del Corso a Roma per il cognato Lorenzo Mancini e il fratello di questi cardinale Francesco Maria, estendendo la «casa Mancina» (Guerci, 2006, pp. 124 s.). Rainaldi partecipò, fra il 1664 e il 1665, alle ...
Leggi Tutto
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...
sprecopoli
(Sprecopoli), s. f. inv. Scandalo suscitato dal malcostume di sperperare il denaro pubblico. ◆ Possiamo chiamarla «Sprecopoli», come fa Giampaolo Pansa, o semplicemente enumerarlo come l’ennesimo scandalo italiano. Ma quanto emerge...