BELVISI, Giacomo
Severino Caprioli
Nacque a Bologna non prima del 1270 da Guido e da Bartolomea Picciolpassi, in una famiglia di parte lambertazza, i cui atteggiamenti nelle lotte cittadine si distinguevano [...] . Nel 1332 Bertrando affidò al B., a Francesco Liazari, Iacopo Tederisi e Giovanni Barattieri la redazione norma giuridica, I, Milano 1962, passim; II, ibid. 1964, passim; D. Maffei, La donaz. di Costantino..., Milano 1964, pp. 158, 161-163, 173, 187 ...
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FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] per l'antiquaria favorita dal nuovo protettore Francesco Porcari, autore a sua volta di una Quaquarelli, Padova 1995. Qui di seguito si elencano i titoli principali. S. Maffei, Verona illustrata, Verona 1731, coll. 98-100; G. Tiraboschi, Storia ...
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MASCAGNI, Pietro
Virgilio Bernardoni
– Nacque a Livorno il 7 dic. 1863, figlio di Domenico, di professione fornaio, originario di San Miniato al Tedesco, e di Emilia Reboa. L’8 ott. 1873 la madre morì [...] Livorno l’11 ott. 1884. Autore del testo era A. Maffei, traduttore del William Ratcliff di H. Heine, al quale il M ); C. Orselli, Panneggi medievali per la donna decadente: Parisina e Francesca, in Chigiana, XXXVII (1985), pp. 135-150; A. Santini, ...
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CANOSSA, Lodovico
Cecil H. Clough
Nacque a Verona verso il maggio dell'anno 1475, figlio, molto probabilmente terzogenito, del conte Bartolomeo e di Elisabetta degli Uberti; era imparentato, per parte [...] di nuovo a Roma. Nel marzo del 1520 il C., sollecitato da Francesco I, aveva ottenuto dal papa il permesso di entrare al servizio del (1908), pp. 1-10.
Per la biblioteca del C. vedi S. Maffei, Verona illustrata, Milano 1825, III, 2, pp. 303-04; per ...
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HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] L'H. passò quindi sotto la guida del pittore veneziano Francesco Maggiotto, che allora godeva in città di una distinta notorietà I d'Austria. Consultatosi con l'amico Andrea Maffei, che gli fornì suggerimenti circa l'iconografia dell'allegoria ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] Firenze e ne esalta l’impegno di traduttore di Omero. Maffeo Vegio gli dedicò il Liber disticorum (Firenze, Biblioteca Medicea 954 s.; R. Fabbri, I «campioni» di traduzione omerica di Francesco Filelfo, in Maia, XXXV (1983), pp. 245-247; L. Gualdo ...
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CALEPIO
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia dei conti di Calepio compare nei documenti con tale denominazione soltanto verso la fine del sec. XII (1195-1198). Le sue origini sono state finora oggetto [...] del 1587 appaiono con la qualifica di feudatari anche Pompilio e Francesco fu Andrea, e Giovanpaolo e Orazio fu Ruggero. Andrea era sposò Caterina dei Capitani di Scalve; Bettino, una Maffei; Stefanino, una Alessandri; Trussardo (II), Maddalena della ...
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MARCANOVA (da/de Mercatonovo), Giovanni
Daniela Gionta
Nacque presumibilmente a Venezia tra il 1410 e il 1418 da Tommaso o Tomeo Verarii, "camisarius", e da Lucia Marcanova, figlia del medico Giacomo [...] Benedetto Morandi contro Valla, l'epistola di Timoteo Maffei Ad principes Italiae, i Commentarii di Leonardo Bruni, B. De Rossi, Paris-Rome 1892, pp. 113-126; G. Cogo, Francesco Buzzacarini poeta latino del secolo XV, in Il Propugnatore, n.s., V ( ...
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LAMI, Giovanni
Maria Pia Paoli
Nacque a Santa Croce sull'Arno l'8 nov. 1697 da Benedetto e da Chiara Stella Baldacci. Il padre, proveniente da un'agiata famiglia di commercianti di carni e di proprietari [...] Domenico, canonico della collegiata di Santa Croce, Giuseppe e Anton Francesco; soprattutto da questo zio, che aveva vissuto a lungo a Livorno cui tema il L. aveva preso le difese di S. Maffei.
L'intensa attività di giornalista non impedì al L. di ...
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DELLA TORRE, Luigi
Gino Benzoni
Nasce probabilmente dopo la metà del Quattrocento, da Ginevra di Bertoldo da Spilimbergo - vale a dire quel "Pertholdus de Spegnimbergo", figlio di Venceslao e marito [...] il Savorgnan e il D., accompagnato da Giacomo di Castello e Francesco di Cergneu, due degli esponenti più in vista dei "torriani", solenne, rogato dal "notarius publicus" Vittorio de Maffei e alla presenza di testimoni che sono ragguardevoli nobili ...
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