Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] . Il papa, probabilmente su richiesta diretta di Francesco, che avrebbe incontrato nel 1220 a Viterbo, Comuni e signorie nell'Italia nordorientale e centrale: Lazio, Umbria e Marche, Lucca, Torino 1987, pp. 253-54.
G. Falco, Studi sulla storia del ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] Capodiferro.
Nel settembre il papa e l'imperatore si incontrarono a Lucca. Da qui, il 19 sett. 1541, il D. era D. era di nuovo nunzio ordinario in Francia e assistette alla morte di Francesco I e all'inizio del regno di Enrico II. Il 15 luglio il ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] di propri.
Nel 1521 riprendono le ostilità tra Carlo V e Francesco I; per il Pescara è il momento dell'apice della sua di Alessandro de' Medici, Margherita d'Austria. Poi è a Lucca dove incontra un cenacolo di riformati creatosi anche là, ancora con ...
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Gregorio XII
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, appartenente al patriziato veneziano, figlio di Niccolò di Pietro e di una Polissena di cui non si conosce la famiglia, si ritiene solitamente nato verso [...] vivo o morto il cardinale di Liegi che da Lucca se n'era andato. Si ragionava anche di come La biblioteca privata e gli arredi di cappella di Gregorio XII, in Miscellanea Francesco Ehrle. Scritti di storia e paleografia, V, Roma 1924 (rist. in Id ...
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Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] la sua opera a favore di Siena e di Lucca. Nel caso della prima la corrispondenza del cardinale con notevole eccezione di A.A. Strnad, Pio II e suo nipote Francesco Todeschini Piccolomini, "Atti e Memorie della Deputazione di Storia Patria delle ...
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SALIMBENE DE ADAM
OOlivier Guyotjeannin
Il francescano di origine emiliana S., insieme al benedettino inglese Matteo Paris (v.), è uno dei due contemporanei di Federico II ad averci lasciato la quantità [...] uno dei fratelli, all'età di sedici anni entrò nell'Ordine francescano, dove fu accolto il 4 febbraio del 1238 proprio da frate causa della Chiesa, per intravedere Federico (senz'altro a Lucca nel 1239), per incontrare Innocenzo IV a Lione, alla fine ...
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ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] . Alessandro V fu sepolto nella chiesa di S. Francesco, ove il suo monumento funebre, dopo essere stato ss.; Le cronache di Giovanni Sercambi lucchese, a cura di S. Bongi, III, Lucca 1892, in Fonti per la storia d'Italia, pp. 163-169; M. Rhenieres ...
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Frate domenicano (Ferrara 1452 - Firenze 1498), di famiglia originaria di Padova, figlio di Niccolò Savonarola e di Elena Bonaccorsi. Fu educato fin dalla sua prima giovinezza dal nonno Michele (v.), un [...] degli arrabbiati (v. arrabbiato), che lo costrinse a recarsi a Lucca. Richiamato per la pressione dei suoi fautori e dei Bigi, Intanto una sfida alla prova del fuoco, lanciata dal francescanoFrancesco di Puglia, e non realizzata per i cavilli degli ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] Opera dei congressi, chiaramente espressa al congresso di Lucca del 1887 dal relatore avvocato Mazzetti: «L conflitto, in St.It.Annali, XXIII, La banca, a cura di A Cova, S. La Francesca, A. Moioli, C. Bermond, 2008, pp. 503-533; P. Galea, Imi, Iri e ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] Bologna concluso nel 1516 tra Leone X e il re di Francia Francesco I. L'accordo lasciava al papa la scelta dei titolari dei Corona spagnola, dove operava l'Inquisizione spagnola, e di Lucca che si oppose alla sua introduzione. L'istituzione del Santo ...
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martiniano
agg. – Relativo a personaggi storici di nome Martino. In partic.: 1. Cronaca m., cronaca universale compilata nel sec. 13° dallo storico domenicano Martino Polono (Martinus Polonus o Bohemus o Oppaviensis, perché nativo della città...