CESI, Beniamino
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 6 nov. 1845 da Napoleone e da Vincenza Simonetti. Avviato dal padre allo studio della musica ancora fanciullo, rivelò prestissimo, una singolare predisposizione [...] (ventuno volumi), pubblicati a Milano rispettivamente dagli editori Lucca e Ricordi (s. d.). Insieme con Sgambati, Rossomandi, Giuseppe Cotrufo, Alessandro Longo, Luigi Romaniello, Francesco Cilea, Ernesto Marciano, Pietro Boccaccini, oltre ai ...
Leggi Tutto
FERRARI, Benedetto, detto dalla Tiorba
Luca Della Libera
Nacque a Reggio Emilia in data non precisabile tra la fine del secolo XVI e l'inizio del successivo.
Secondo il -Tiraboschi, si tratterebbe del [...] lettera inviata da Vienna all'Orsucci (Arch. di Stato di Lucca) sappiamo che arrivo nella capitale asburgica solo il 12 nov. sett. 1653 fu nominato maestro di cappella al servizio del duca Francesco I a Modena; nel 1656 andò in scena a Bologna, al ...
Leggi Tutto
FORTUNATI, Gian Francesco
Teresa Chirico
Nacque a Parma il 27 febbr. 1746. Cominciò gli studi musicali a Piacenza, città dove il padre si era trasferito per motivi di lavoro, sotto la guida di O. Nicolini, [...] S. M. Maria Luigia infanta di Spagna e Principessa di Lucca… per soprano e pianoforte, 1818; Sei duetti di camera… dedicati Paër e suo figlio Ferdinando.
Ferdinando, figlio di Gian Francesco, nacque a Parma nel 1772; giovanissimo, intraprese lo ...
Leggi Tutto
GENERALI, Pietro
Teresa Chirico
Nacque a Masserano, presso Biella, il 23 ott. 1773. Il vero cognome, Mercandetti, fu probabilmente cambiato dal padre dopo il trasferimento della famiglia a Roma in seguito [...] . Bartoli), mentre nel 1825, per la successione al trono di Francesco I, scrisse l'inno celebrativo Il vero omaggio (Bartoli), da Biblioteca del Conservatorio di S. Pietro a Majella di Napoli, Lucca 1990, ad indicem; C. Sartori, I libretti ital. a ...
Leggi Tutto
ANDREOZZI, Gaetano, detto Jommellino
Renzo Bonvicini
Compositore, nato ad Aversa il 22 maggio 1755 da Gennaro e Candida Capone. Fu allievo del conservatorio di S. Maria di Loreto - e non della Pietà [...] 1825, dove la duchessa di Berry, Maria Carolina, figlia di Francesco I, re di Napoli, già sua allieva, gli diede appoggio economico Fondo, carnevale 1785), Partenope sul lido etrusco (Lucca, teatro Castiglioncelli, 22 maggio 1785), Catone in Utica ...
Leggi Tutto
Famiglia di musicisti lucchesi, tra cui notevoli: Giuseppe (1540 circa - 1611 o 1626), organista di S. Marco a Venezia e buon compositore di musica vocale sacra e profana oltre che di pagine organistiche; [...] Francesco, suo fratello (n. 1544 circa), maestro di cappella della Repubblica di Lucca; Giovanni Domenico (1560 circa - 1631), organista e compositore; Giuseppe (II), organista a Bruxelles e Lucca nei primi del sec. 17º; Valerio, figlio di Giuseppe I ...
Leggi Tutto
Musicista (Lucca 1687 - Dublino 1762). Studiò con C. A. Lonati, A. Corelli e forse anche con A. Scarlatti. Violinista della Signoria di Lucca dal 1707 al 1710; dal 1714 in poi visse quasi sempre fuori [...] d'Italia, tra Inghilterra, Francia e Irlanda. È uno dei maggiori violinisti-compositori della scuola di Corelli, le cui forme stilistiche egli contempera tuttavia con quelle di A. Vivaldi. Pubblicò 5 raccolte ...
Leggi Tutto
Musicista (n. Lucca 1690 circa - m. forse Londra prima del 1776), attivo dal 1714, salvo brevi interruzioni, a Londra e Edimburgo; è noto quale compositore di musica strumentale (concerti grossi, sonate, [...] ecc.) e virtuoso di viola, flauto e oboe. Pubblicò a Edimburgo nel 1719 una raccolta di melodie scozzesi ...
Leggi Tutto
CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] vita peracta" (Roma, Arch. generale dei frati minori conventuali, Regestum Ordinis, 41, c. 47v).
A Lucca sicuramente il C. conobbe il gentiluomo lucchese Francesco Sbarra, che fu il suo primo librettista e poi suo collaboratore in Austria negli anni ...
Leggi Tutto
La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] del musical (come il progetto Nuova civiltà dell’Ordine francescano secolare) o del melodismo a presa immediata (nel Palestrina in Europa fino all’Ottocento, a cura di R. Tibaldi, Lucca 1999.
59 A. Equini, Letture poetiche italiane ad uso delle scuole ...
Leggi Tutto
martiniano
agg. – Relativo a personaggi storici di nome Martino. In partic.: 1. Cronaca m., cronaca universale compilata nel sec. 13° dallo storico domenicano Martino Polono (Martinus Polonus o Bohemus o Oppaviensis, perché nativo della città...