LAMBERTINI, Egano
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1325 da Guido di Egano e da Pina di Ubaldino Malavolti.
Nel 1348 Guido ereditò dal padre la vasta proprietà immobiliare che da Poggio Renatico [...] dubitato. E quando nel 1386 il Manfredi assoldò Lucio di Lando, gli Anziani inviarono le milizie di Bologna a devastare il Bologna e sepolto con solenni esequie presso la chiesa di S. Francesco.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Bologna, Comune-Governo ...
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RENATO, Camillo
Luca Addante
RENATO, Camillo (Paolo Ricci, Lisia Fileno). – Siciliano, a quanto pare «de Palermo» (C. Renato, Opere documenti testimonianze, a cura di A. Rotondò, 1968, pp. 89, 167, [...] giovane di età», pp. 167, 192).
Ordinato nella «religione de santo Francesco» (non è chiaro se d’Assisi o di Paola), «valento predicatore e Menchi, Sulla fortuna di Erasmo in Italia. Ortensio Lando e altri eterodossi della prima metà del Cinquecento, ...
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BAGLIONI, Giovanni (Giannino)
Giulio Prunai
Della personalità di questo mercante senese - vissuto certamente intorno alla metà del sec. XIV - il tratto che ha più attirato l'attenzione degli storici [...] , tanto che il re, persuaso anche da un vescovo senese (Francesco di Mino del Cotone ?), scrisse in favore del B. a tutti scortavano il B., e fu liberato solo quando il conte Lando ebbe oltrepassato il contado fiorentino diretto a Roma. Il B., ...
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ROMANELLI, Mariano
d’Agnolo
Federica Siddi
– Ignota è la data di nascita di Mariano, ricordato nelle carte d’archivio sia come orafo sia come scultore e operoso a Siena nella seconda metà del XIV secolo. [...] della cappella sono solo sei statue: il S. Bartolomeo di Lando di Stefano (che a seguito di un restauro è stato – subentrarono altri tre maestri di legname: Barna di Turino, Giovanni di Francesco, detto il Cichia, e Luca di Giovanni (pp. 355-369 docc ...
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MOGLIANO, Gentile
Berardo Pio
da. – Nacque sul finire del secolo XIII da Tommaso.
Il padre compare nelle fonti come giudice a Matelica nel 1285, come podestà a Montegiorgio nel 1303-04; nel 1317, insieme [...] , si trasferì nella parte alta della città di Fermo. Francesco, fratello di Tommaso, fu vescovo di Fermo dal 1318 al il M., che militava ancora nella Grande compagnia del conte Lando, e gli inviò un salvacondotto con l’invito a raggiungerlo ...
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CALANDRINI
Francesca Luzzati Laganà
Famiglia originaria di Luni ed emigrata a Sarzana: ebbe il suo capostipite in un Buongiovanni, vissuto nella prima metà del secolo XIII. Il figlio di Buongiovanni, [...] (ibid.)"appare evidente l'identificazione di questo laico… con Francesco Cattani". Tutt'altra versione ci è fornita dall'anonimo autore non agli Anziani ma privatamente a Filippo. E quando il Lando ebbe il prezzo della sua delazione, ben 2.000scudi, ...
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NIZZOLI, Mario
Margherita Palumbo
NIZZOLI (Nizolio), Mario. – Nacque nel 1488 a Boretto, borgo nei pressi di Brescello (Reggio Emilia), da famiglia di condizione modesta.
Scarse le notizie sulla formazione, [...] del figlio di Lucrezio Gambara e di Taddea Del Verme. Ortensio Lando inserì il suo nome nei Sette libri de’ cathaloghi (Venezia ultimi mesi del 1548 era intanto apparsa a Venezia presso Francesco Bindoni e Maffeo Pasini un’altra operetta di Nizzoli, ...
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RULLO, Donato
Marco Iacovella
– Nacque a Lecce nei primi anni del XVI secolo, in una famiglia con grandi risorse terriere e finanziarie. Tali proprietà furono presto affidate all’amministrazione di [...] il cardinale Cristoforo Madruzzo e l’umanista Publio Francesco Spinola, che voleva scrivere una biografia di Flaminio pp. 48 s.); A. Brucioli, Dialogi, a cura di A. Landi, Napoli-Chicago 1982, pp. 277-279; Corrispondenza Giovanni Della Casa - Carlo ...
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MATRAINI, Chiara
Giovanna Rabitti
– Nacque a Lucca il 4 giugno 1515 da Benedetto e da Agata Serantoni. L’anno successivo rimase orfana del padre e fu affidata alla tutela dello zio paterno Rodolfo.
La [...] nobile poetessa lucchese» nei Sette libri di cataloghi di Ortensio Lando (Venezia, G. Giolito, p. 475). Di quegli anni effettivamente dipinto (commissionato ad Alessandro Ardenti, fu terminato da Francesco Cellini) ed è conservato a Lucca nel Museo di ...
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BRACCI, Lazzaro
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Figlio, probabilmente primogenito, di Giovanni di Feo, cuoiaio aretino (C. Lazzeri, Aspetti..., pp. 111 s.), nacque in Arezzo, nel quartiere di Porta del Foro, intorno al 1365.
La [...] tutta la loro vita il fratello Gregorio e il cugino Nanni di Lando.
Avviato alla mercatura, il B. viene per la prima volta epidemia di peste lo costrinse a ritirarsi, con i nipoti Francesco e Accorso di Gregorio Bracci, a Poppi, dove si trattenne ...
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beppegrillismo
s. m. La strategia politica di Beppe Grillo. ◆ E non per tornare alla civiltà del cavallo ma alla bicicletta, sessanta milioni di biciclette «come i danesi» che sono trasfigurati in eroi del beppegrillismo, proprio come in passato...