Musicista (Firenze 1325 - ivi 1397), uno dei maggiori esponenti dell'Ars nova fiorentina. Fu organista nella chiesa di S. Lorenzo (abilissimo, malgrado la cecità che lo aveva colpito fanciullo), autore di composizioni vocali notevolissime per freschezza d'ispirazione, libertà e grazia melodica. Inventore di uno strumento da lui chiamato "sirena delle sirene". Si conservano molte sue ballate, nonché ...
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GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] canzonette"), che ha fatto intravedere affinità con i rispetti e la poesia per musica, in particolare con FrancescoLandino. Sintagmi significativi le imparentano abbastanza strettamente alle rime amorose per Saturnina; con queste, così come pure con ...
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CABRINI, Francesco
Adriano Prosperi
Nacque ad Alfianello (Brescia) tra il 1510 e il 1515. La madre era della nobile famiglia Sala, il padre apparteneva a famiglia forse originaria del Bergamasco che [...] che fu l'anno dell'incontro decisivo col predicatore vagante fra' Raffaele e con Francesco Santabona. Degli anni precedenti si sa, dalla testimonianza del p. FrancescoLandino, che il C. si era recato giovanissimo a Brescia "per cagione di studio" e ...
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GANDOLFI, Riccardo
Paola Campi
Nacque a Voghera il 16 febbr. 1839 da Emanuele e da Camilla Guiscardi, apprezzata pittrice. Studiò composizione e contrappunto presso il conservatorio di Napoli sotto [...] e all'organo (Firenze 1887); G. Rossini, in Rassegna nazionale, 16 maggio 1887, pp. 257-267; Una riparazione a proposito di FrancescoLandino, ibid., 1° dic. 1888, pp. 538-549; Commemorazione di W.A. Mozart, in Atti dell'Accademia del Regio Istituto ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] , che combatté a Campaldino, e di alcuni suoi congiunti famosi, tra i quali il musicista FrancescoLandini. A un fratello è invece dedicato un altro componimento della raccolta, composto in occasione della morte di questo, avvenuta probabilmente ...
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FRANCESCO da Buti (de Buiti, da Butrio)
Francesco Bausi
Figlio di Bartolo, nacque a Pisa, da famiglia originaria del castello di Buti nel contado di quella città, intorno al 1324.
Sebbene nel passato [...] a Orazio e a Persio.
Fonti e Bibl.: C. Landino, Commento sopra la Comedia di Dante Alighieri poeta fiorentino, 40-42, 49; F. Novati, Due grammatici pisani del sec. XIV. Ser Francesco Merolla da Vico e ser F. di Bartolo da B., in Misc. stor. della ...
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FRANCESCO da Castiglione
Francesco Bausi
Nacque a Firenze, da Dante di Guido, poco dopo il 1420.
Il cognome originario della casata era Catellini da Castiglione (località nei pressi di Cercina, a nord [...] , III, Florentiae 1719, pp. 151 s.). I due carmi di Cristoforo Landino (Carmina omnia, Firenze 1939, pp. 17, 143) che elogiano le doti poetiche di un Francesco da Castiglione, essendo anteriori al 1444, riguardano, invece, probabilmente un omonimo di ...
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FRANCESCO d'Antonio del Chierico (Cherico)
Costanza Barbieri
Nacque a Firenze nel 1433 da Antonio di Francesco detto il Chierico e da monna Giemma. Dell'apprendistato di F. si conosce solo l'esordio [...] spaziale, costituisce uno dei contributi più originali e innovativi di Francesco.
Il 4 luglio 1463, su iniziativa dell'arte della penetrante verità e Le Disputationes Camaldulenses di Cristoforo Landino, con dedica al "principe illustrissimo" ( ...
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Figlio (Firenze 1449 - Careggi 1492) di Piero di Cosimo il Vecchio e di Lucrezia Tornabuoni, ebbe presto incarichi politici: nel 1466 entrò a far parte della balìa e del Consiglio dei Cento. Nel 1469 sposò [...] rivali anche negli affari dei Medici, accordatisi con l'ambizioso Francesco Salviati, arcivescovo di Pisa, e ordita una congiura, Filippo e Filippino Lippi, Sandro Botticelli, Ficino, Landino, Pico della Mirandola, Benozzo Gozzoli, Benedetto ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] e il 1444), la dedica del III libro al suo parente Francesco d'Alto-bianco Alberti, e il IV libro, forse composto intorno T. Gaza; fu tradotto in italiano da Piero di Marco Parenti. Il Landino allude al Canis e alla Musca (e ad un carme Passer, ora ...
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