CRESCI, Giovanni Francesco
Franca Petrucci
Di famiglia pistoiese, nacque a Milano da Bartolomeo, agente in quella città dei cardinali Cibo e Salviati, e da Eleonora Landriani in data imprecisata, nel [...] a cura del figlio del C., anch'egli a nome Giovan Francesco, fu edito a Milano nel 1622 L'idea con le circostanze Salvatore Gagliardelli, Antonio Zanetti, Scipione Leone, Giovan Battista Landino, Cristoforo Liviziano ed altri. L'interesse del C. per ...
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FRECCIA, Pietro
Lia Bernini
Nacque a Castelnuovo Magra, alle pendici delle Alpi Apuane, il 24 luglio 1814 da Giuseppe e Francesca Nicolai, primogenito di sette figli (Alizeri, 1866, p. 305 n. 1). Trasferitasi [...] . 313).
Del 1848 è anche il medaglione commemorativo di Cristoforo Landino posto sulla tomba del letterato rinnovata per volere del granduca Leopoldo della contessa Carcano, di Luigi Dati, di Francesco Carega, del generale Giovanni Basta. Nel periodo ...
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PIASI, Pietro de'
Tiziana Plebani
PIASI, Pietro de’. – Non conosciamo la data di nascita di questo tipografo che operò come stampatore a Venezia tra la fine degli anni Settanta del Quattrocento e il [...] 1491, la Divina Commedia con il commento del Landino (ISTC, id00033000), arricchita di ben cento vignette titles and Books of hours in a Venetian bookshop of the 1480s: the Zornale of Francesco de Madiis, in La Bibliofilia, CXV/1 (2013), pp. 69, 74 s ...
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CORSINI, Filippo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 20 nov. 1440, da Bartolomeo di Bertoldo e da Giovanna Falconieri. Proveniva da una illustre famiglia fiorentina, che aveva dato alla città insigni [...] C. si sposò due volte: nel 1467 con Lisabetta di Francesco Amadori, e nel 1492 con Bartolomea di Ridolfo Giuntini e da di Livio, testi di Properzio e Tibullo con la Xandra del Landino e la Rhetorica ad Herennium di Cicerone.
Un'opera di particolare ...
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CAPCASA, Matteo
Alfredo Cioni
Nato a Parma, fu tipografo a Venezia negli ultimi due, decenni del sec. XV. Egli si sottoscrisse indifferentemente con la forma originale del patronimico: Capodicasa, Capcasa, [...] luglio 1493); Fior di virtù (6giugno 1493); Dante col Landino (29 nov. 1493); Epigrammata di G. B. Cantalicio, in luce l'ultima edizione del C.: le Epistolae di Francesco Filelfo, stampate "iussu et expensis Octauiani Scoti civis mediolanensis"; ...
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LIBURNIO, Niccolò
Simona Mammana
Nacque in Friuli negli anni Settanta del XV secolo, se si considera come punto di riferimento il 1502, anno della sua prima opera a stampa (Opere gentile et amorose…, [...] in contatto con Paolo Giovio, Matteo Bandello, Francesco Dovizi da Bibbiena e Antonio Tebaldeo.
Trascorse circa Padova 1996, passim; M.P. Assenso, N. L. tra Cristoforo Landino e Pietro Bembo, in Mario & Mario. Annuario di critica letteraria ...
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JACOMETTO Veneziano
Alessandro Serafini
Ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo artista, il cui nome è stato tramandato da due sole fonti: la lettera di Michele de Placiola a Ermolao Bardelino [...] Holkham Hall (ms. 394), tradotta in italiano da Cristoforo Landino e stampata a Venezia nel 1476 da Nicolas Jenson.
" in casa di Zuanantonio Venier (p. 55); "el retratto de Francesco Zanco, de chiaro et scuro d'acquarella negra", "el libretto in ...
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CAROLI, Giovanni
Valerio Marchetti
Nato a Firenze nel 1428 da Carlo della famiglia borghese dei Berlinghieri, è noto nella bibliografia sotto il patronimico "Caroli", creduto cognome. Entrò giovanissimo [...] apposuit", è preceduta da una epistola dedicatoria a Cristoforo Landino, cui l'autore sembra essere stato legato da rapporti dei quali, narrando il conflitto tra Cosimo il Vecchio e Francesco Filelfo, il C. prese una aperta posizione filomedicea ( ...
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PERISAULI, Faustino
Michele Camaioni
PERISAULI, Faustino (Pier Paolo da Tredozio). – Nacque a Tredozio dopo il 1450, da Martino; il nome della madre è sconosciuto.
Assai incerte le notizie riguardanti [...] diversi scritti e testimoniata tra gli altri dall’umanista Francesco Rufo Montiano, che in un epitaffio lo ricordò come Beroaldo il Vecchio e Antonio Urceo Codro, dall’altra Cristoforo Landino, Poliziano, Luigi Pulci. Il legame culturale con Firenze, ...
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BARTOLI, Cosimo
Roberto Cantagalli
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Matteo e da Cassandra Carnesecchi (Vitelli, secondo Mancini) il 20 dic. 1503.
Suo padre, che nel 1513 era stato podestà di Pistoia, [...] a Firenze dei due amanti. Tre anni dopo il principe Francesco - già da tempo in relazione con l'avventuriera veneziana - commentatori par che non conosca se non il Buti e il Landino. Al contrario cita prolissamente Platone ed Aristotele, per i quali ...
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