BARTOLI, Cosimo
Roberto Cantagalli
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Matteo e da Cassandra Carnesecchi (Vitelli, secondo Mancini) il 20 dic. 1503.
Suo padre, che nel 1513 era stato podestà di Pistoia, [...] a Firenze dei due amanti. Tre anni dopo il principe Francesco - già da tempo in relazione con l'avventuriera veneziana - commentatori par che non conosca se non il Buti e il Landino. Al contrario cita prolissamente Platone ed Aristotele, per i quali ...
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BRENTA, Nicola
Giovanni Dondi
Orfano di padre ancora in età minore, lasciò, dopo il 1490, la nativa Varenna (nel Comasco), dove la famiglia aveva possedimenti terrieri, per recarsi a Venezia. Qui, il [...] il Della vita activa et contemplativa del francescano Ugo da Prato, i Sonetti di Francesco Cei, Liprieghi de sancta Veronica e l Iacopo di Porcia. le Quaestiones Camaldulenses di Cristoforo Landino e il Psalterium sancti Hieronymi, che idealmente si ...
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DANIELLO, Bernardino
M. Raffaella De Gramatica
Della famiglia Danielli da Pisa, nacque a Lucca intorno alla fine del '400.
Della famiglia Danielli il Libro di Cancelleria della città di Lucca registra [...] prima edizione quattrocentesca: si tratta del Commento di Cristoforo Landino fiorentino sopra la Comedia di Dante, uscito a Firenze nel all'accordo di Nizza del 1538, auspice Paolo III, tra Francesco I e Carlo V). L'opera poetica del D., oggi caduta ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ezio Raimondi e Giuseppe Ledda
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’esperienza rinnovatrice dell’umanesimo, che informa la cultura del [...] cuore del secolo precedente, con la lezione geniale di Francesco Petrarca, seguito da amici e discepoli, fra i quali con la presenza di umanisti come l’Argiropulo, Ficino e Cristoforo Landino, ma anche di poeti volgari come Luigi Pulci, il Magnifico ...
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CAMINO, Gaia da
Luigi Trenti
Appartenente a nobile famiglia di origine longobarda, nacque non dopo il 1270 da Gherardo.
Scarsi e poco illuminanti i documenti a noi noti relativi alla vita della C.: [...] Commedia, attestati su due distinte e contrapposte posizioni: l'una elogiativa (Anonimo Fiorentino, Francesco da Buti, Giovanni da Serravalle, Cristoforo Landino), l'altra del tutto negativa nei confronti della Caminese. Secondo Iacopo della Lana ...
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SQUARZAFICO (Squarciafico), Gerolamo (Girolamo)
Johannes Bartuschat
SQUARZAFICO (Squarciafico), Gerolamo (Girolamo).– Nacque ad Alessandria da una famiglia genovese. La ricerca allo stato attuale non [...] Storia naturale di Plinio nel volgarizzamento di Cristoforo Landino con un’epistola dedicatoria di Squarzafico indirizzata a cui uscì una nuova edizione del Filocolo con una dedicatoria a Francesco Contarini, non si hanno più sue notizie e non sono ...
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RAZZI, Girolamo
Pietro Giulio Riga
RAZZI, Girolamo (in religione Silvano). – Nacque a Marradi nel 1527 da Populano, appartenente a una famiglia di notai (Bramanti, 1999, p. 326). Suo fratello Serafino [...] su di esso, da Dante a Giovanni Villani, da Cristoforo Landino al Carlo Sigonio del De Regno Italiae (Paoli, 2001, pp Medici il Vecchio. Molto note e apprezzate furono le biografie di Francesco Valori e Piero Soderini, la prima edita nel 1602 nella ...
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BECCHI, Gentile
Cecil Grayson
Figlio di Giorgio, nacque ad Urbino, forse nel terzo decennio del sec. XV. Mancano notizie precise dei suoi studi, in cui presto si distinse attirando su di sé l'attenzione [...] rapporti epistolari con molti altri umanisti e poeti famosi, tra cui Iacopo Ammannati, Francesco Filelfo, il Campano, l'Aliotti, il Rimiccini e Donato Acciaiuoli. Il Landino lo incluse nella compagnia che discuteva De nobilitate (dicembre 1469) e il ...
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cercare
Francesco Vagni
. Il valore etimologico di c. si riscontra nell'uso intransitivo del verbo, in If XXI 124 Cercate 'n'orno le boglienti pane: percorrete e perlustrate il cerchio, fate il giro [...] significa " esaminare minutamente " nei suoi componenti l'ordine francescano, come già intese il Lana: " ‛ chi cercasse bene per lo mezzo; e d'intorno, cioè in giro "; e il Landino: " Era adunque cúpido di cercare drento e dintorno la divina foresta, ...
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giusto
Antonietta Bufano
Nel significato che più si avvicina a quello di ius come " legge ", l'aggettivo ricorre nel canto di s. Francesco che, presso a morire, affidò la donna sua più cara, la povertà, [...] 33); e cfr. anche Pg XXIV 154 esurïendo sempre quanto è giusto, " nella giusta misura ", come intendono i più (Lana, Benvenuto, Landino, ecc.; tra i moderni Torraca, Del Lungo, Tommaseo e altri); ma per il Porena g. vale " giustizia ", e così per il ...
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