PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] relazione sulla pittura italiana, ottenendo la commenda dell’I.R. Ordine di Francesco Giuseppe d’Austria e Ungheria . 81-92; E. Cione, Napoli romantica, Milano 1942, pp. 180-187; A. Macchia, I taccuini e gli album di F. P., in Roma, 1° gennaio 1943; P ...
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CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, in una famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...] arti, diretto allora da Francesco Nenci, dove si trattenne appena un anno sotto la guida dell'aretino Iacopo volumi degli Scritti editi e inediti (ed. naz.), ad Ind.; e G. Macchia, La prima raccolta di scritti inediti di P. C., in Prato. Storia e ...
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LEGA, Silvestro
Matteo Lafranconi
Nacque l'8 dic. 1826 a Modigliana, cittadina della Romagna toscana, da Antonio e Giacoma Mancini, sposata in seconde nozze il 18 giugno 1820.
L'atto di battesimo registra [...] di lui di quattro e di cinque anni, e con la presenza di quelli, ormai in età giovanile, nati dal nome dell'artista al "movimento della macchia", nato nel 1855 sull'onda pittura di Antonio Mancini e di Francesco Paolo Michetti (Sisi). Si vedano ...
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GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] la rivoluzione; uomo di riforme, non di utopie, non riuscì a unire alla concreta sensibilità per i fatti una prospettiva di analisi di più lunga veduta.
Gli scritti pubblicati in vita uscirono sotto forma di opuscoli spesso pubblicati alla macchia ...
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GUALINO, Riccardo
Francesco Chiapparino
Nacque a Biella, il 25 marzo 1879, da Giuseppe, titolare di una piccola azienda di oreficeria destinata ad avere un certo sviluppo nei primi decenni del nuovo [...] tessile, le attività del G. ripresero a espandersi a macchia d'olio. Nel 1921, in particolare, egli acquisì il Il G. morì a Firenze il 6 giugno 1964.
Dopo la sua scomparsa la Rumianca e la Lux furono assorbite dalla SIR di Nino Rovelli.
Degli scritti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Sarpi
Adriano Prosperi
L’opera di Paolo Sarpi come storico e come politico rappresentò il più alto contributo intellettuale italiano dell’età della Controriforma offerto alla riflessione europea [...] storiografia politica fiorentina di Niccolò Machiavelli e Francesco Guicciardini.
La vita
Paolo Sarpi, nato a Venezia il potestà temporale che spettava la custodia della pubblica quiete. Questo testo venne stampato alla macchia nel 1638 e comparve ...
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CARACCIOLO, Gianni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nacque a Napoli molto probabilmente nel 1372 da Francesco detto Poeta, cavaliere aurato e ciambellano di Ladislao d'Angiò-Durazzo, del ramo dei Caracciolo [...] ricorrere alle armi la questione fra i due Sanseverino e stretta un'alleanza politica con Francesco Mormile, si diresse della città di Napoli, a cura di A. Mozzillo-A. Profeta-F. P. Macchia, Napoli 1970, pp. 425, 430, 432, 501 s., 504, 511, 1169; ...
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CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] di Napoli e nel 1631 pubblicherà la Descrizione della padronanzadi s. Francesco di Paola nella cittàdi Napoli; quest osserva: "la vil plebe sediziosa, e sopra tutto ignorante, è bastevole di dar qualche macchia [al lustro della città] la qual però ...
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GRAZIANI, Ercole
Roberto Cannatà
Nacque a Bologna il 14 ag. 1688 da umili genitori (Zanotti, II, p. 275). Rimasto orfano del padre in tenera età, fu alloggiato presso un parente perché apprendesse l'arte [...] pubblicata una versione con alcune varianti (Mazza, 1995).
La morte di s. Francesco Regis, ora nella chiesa della Pietà a Bologna, e datato 1742 denota "un colorismo sostanzioso e di bella macchia" (Roli, 1991, p. 268). Un disegno preparatorio ...
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FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] e dall'auditore dello Studio e gran maestro dell'Ordine stefaniano Pier Francesco Ricci, i secondi, oltre che dal Tanucci, dal giurista A
Se quasi certamente non sua è la Lettera… in cui si esamina il taglio della macchia di Viareggio (Pisa 1739), a ...
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fediverso s. m. L'insieme dei server federati e decentralizzati sui quali è installato lo stesso protocollo di comunicazione che consente di creare, scambiare e commentare contenuti (post, foto, video) e di importare ed esportare liste di contatti,...
re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...