DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] sarebbe stato pubblicato alla macchia lo stesso anno 1819 battaglia, chiuso con le parole di Francesco I: "Tutto è perduto fuorché Risorg., VII (1920), pp. 1-18; M. R. Buccella, La congiura e l'offerta dell'Impero romano a Napoleone all'isola d'Elba, ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] A. pubblicò sotto pseudonimo e alla macchia, nel 1768, e che non , le quali con s. Francesco di Sales erano uscite dalla Spicilegium Historicum C. S.S. R.,1953 e ss.
Biografie: A. Capecelatro, La vita di S. A. M. d. L., Roma 1893; C. Villecourt, Vie ...
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CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] Francesco Benavides conte di S. Stefano (Napoli 1696), scrivendo egli stesso la prolusione e affidando a Giambattista Vico la . 274 s.; A. Granito di Belmonte, Storia della congiura del principe di Macchia. Napoli 1861, I, pp. 226, (111); II, pp. (28 ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] cui egli godeva, tale da poterlo portare al dogado. Qualche macchia il Sagredo l'aveva: una, non provata comunque, di invece frapporre indugi, come il savio del consiglio Francesco Foscari. Perché la Morea non era un paese che passasse da un ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] quando affermava che "non può mai [...] ascriversi a macchia o fregio d'un Governo, se non quant'egli presente in tale circostanza il savio del consiglio Francesco Grimani Calergi - "la giurisdizion nostra sopra il Golfo"), il divario tra ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] alzavano e si abbassavano di otto metri e la corrente era così forte che anche un dell'Islam. L'espansione a macchia d'olio dell'Islam nel Venezia. Dagli archivi della famosa impresa commerciale di Francesco Datini di Prato (1335-1410) risulta che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il costituzionalismo liberale
Luigi Lacchè
Orizzonti
Il costituzionalismo liberale ottocentesco affonda le sue principali radici dottrinali e istituzionali nella cultura madre del costituzionalismo [...] Costituzione partenopea del 1799 elaborata da Francesco Mario Pagano con i suoi ancora ben mondo d’ogni macchia rivoluzionaria, offriva cionostante uno esecuzione. Ma in Romagnosi quella che lui chiama la compotenza non può fare a meno della nuova ...
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DE ROSA (Rosa), Carlo Antonio
Pierluigi Rovito
Figlio di Marc'Antonio, nacque nel 1638 a Napoli, da una famiglia originaria di Cava de' Tirreni, che diede al Regno di Napoli, tra i secoli XVII e XVIII, [...] alla rivolta del principe di Macchia. Pur trattandosi della difesa d 1788, pp. 122 ss.; F. Palermo, Sulle dottrine la vita e i tempi di C.A.D. marchese di LXX (1959), p. 22; G. Solari, Studi su Francesco Mario Pagano, a cura di L. Firpo, Torino 1963 ...
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CITO, Carlo
Anna Casella
Nacque nell'ottobre 1636 a Rossano Calabro (Cosenza) da una famiglia che, pur essendo stata aggregata alla nobiltà locale soltanto nel 1605, era già dai primi anni del Cinquecento [...] dai congiurati del principe di Macchia.
Condotta a termine la preparazione umanistica presso i gesuiti Delli Annali della Città di Napoli, 30 ag. 1675; S. Mastellone, Francesco D'Andrea politico e giurista (1648-1698). L'ascesa del ceto civile, ...
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ANASTASIO (Anastagio, d'Anastasio, d'Anastagio), Filippo
Elvira Gencarelli
Nacque a Napoli il 25 genn. 1656 da Ludovico d'Anastasio e Anna Maria Tolosa, della famiglia di Castella Vecchia. Compiuti [...] , insieme con Tommaso Cornelio e Francesco d'Andrea. Conobbe così i Belmonte, Storia della congiura dei principe di Macchia, II, Napoli 1861, pp. 61-64 fine del Seicento, Napoli 1929, p. 70; Id., La giovinezza di Giambattista Vico, Bari 1932, pp. 20, ...
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fediverso s. m. L'insieme dei server federati e decentralizzati sui quali è installato lo stesso protocollo di comunicazione che consente di creare, scambiare e commentare contenuti (post, foto, video) e di importare ed esportare liste di contatti,...
re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...