COLOMBO, Vincenzo
Giovanni Nuti
Nacque a Godano (La Spezia) verso la metà del sec. XV.
L'interesse per questo personaggio, altrimenti destinato a restare sconosciuto, è legato ad alcuni accenni di Cristoforo [...] disinteressata ospitalità di Francesco Doria, luogotenente del il suo legno e a darsi alla macchia con alcuni suoi compagni sfuggiti alla cattura. C. protestò di non aver mai esercitato la sua attività contro amici della Repubblica genovese e ...
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GUZZARDI, Giuseppe
Francesca Franco
Nacque ad Adernò, oggi Adrano, in provincia di Catania, l'8 sett. 1845 da Francesco e Giuseppa Maria Piccione.
Dimostrata sin dalla giovinezza attitudine per il disegno, [...] del nonno e nel 1881 Una ripulita in cantina. Fedele all'insegnamento accademico, non adottò la pittura a macchia né la pennellata impressionista, ma rinnovò il suo linguaggio guardando piuttosto alla tradizione veneta, soprattutto dopo il soggiorno ...
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GATTO, Angelo
Dario Busolini
Nacque a Orvieto nel secondo quarto del sec. XVI, stando all'ipotesi di P. Catizzani, da un ramo minore della famiglia Gatti di Viterbo che, dopo il sacco delle sue case [...] Nicosia che avevano combattuto alla macchia, il G. fu venne ucciso il capitano dei granatieri Francesco Foresti da Venezia e, mancando Orvieto, Orvieto 1895).
Fonti e Bibl.: G.A. Quarti, La guerra contro il Turco a Cipro e a Lepanto, Venezia 1935, ...
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CASELLA, Francesco Antonio
Stefano Giornetti
Nacque a Palermo il 19 maggio 1819 da Francesco Angelo, già ufficiale dell'esercito murattiano, che comandava un reggimento di fanteria di stanza nel capoluogo [...] Storia della congiura del principe di Macchia (Napoli 1862; con un' per cura di vari editori e per la maggior parte in piccolo numero d'esemplari . italiana, Napoli 1872, III, pp. 290 s.; N. Nisco, Francesco II re, Napoli 1887, p. 18; B. Croce, F.A.C ...
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PAPPACODA, Federico (Federigo). – Nacque a Pisciotta (attuale provincia di Salerno) il 22 giugno 1654 da Francesco, marchese di Pisciotta e barone di Centola, e da Livia Gesualdo. Fu secondogenito dopo [...] le sue sedute verso il settembre del 1701, quando scoppiò la 'congiura di Macchia', a cui seguirono la dura repressione e, il 28 febbraio 1702, la definitiva partenza del viceré per la Spagna.
L’attività dell’Accademia comprendeva, principalmente, le ...
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GILIBERTO (Gilberto), Onofrio
Lucinda Spera
Nacque a Solofra, presso Avellino, probabilmente nel primo ventennio del XVII secolo. Nel 1643 risulta laureato in giurisprudenza.
Il G. trascorse molto probabilmente [...] 1644), dedicato al concittadino e pittore Francesco Guarini, e Le meraviglie del s avere notato rilevanti differenze tra la versione del G. e letteratura, II, Bari 1953, pp. 129-133; G. Macchia, Vita avventure e morte di Don Giovanni, Torino 1978, p ...
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CAETANI, Gaetano Francesco
Luigi Fiorani
Nacque il 6 marzo 1656 da Filippo (II), duca di Sermoneta, e da Topazia Gaetani dei marchesi di Sortino a Palermo, dove il padre si era rifugiato da Roma in [...] da Gaetano Gambacorta, principe della Macchia, contro Filippo V, che la casa d'Austria intendeva rovesciare dal queste lamentele non mancano risposte indignate del cognato cardinal Francesco Barberini, che esprime più volte al C. riprovazione ...
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GIGLI, Vincenzo
Fabio Zavalloni
Nacque a Roma il 6 ott. 1823 da Francesco, discendente da una nobile famiglia di Anagni, e da Rosa Angelotti. Compiuti gli studi inferiori al Collegio romano, il G. conseguì [...] di Roma, bb. 402, ff. 5, 7; 62, f. 17. Cfr. inoltre G. Mazzini, Scritti editi ed inediti (per la consultaz. si rinvia agli Indici, a cura di G. Macchia, II). Altre notizie in F. Spatafora, Il Comitato d'azione a Roma dal 1862 al 1867. Memorie, a cura ...
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CAETANI, Michelangelo
Luigi Fiorani
Nacque a Roma l'8 maggio 1685 da Gaetano Francesco, principe di Caserta e duca di Sermoneta, e da Costanza Barberini. Rimasto orfano di madre nel 1687, seguì nel [...] il padre, coinvolto nel fallimento della congiura di Macchia. Presso la corte imperiale il C. coltivò gli studi letterari a Gaetano Francesco il condono e la reintegrazione nei suoi antichi domini. Il C. da allora assunse praticamente la guida degli ...
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CAVAZZA, Pier Francesco
Clara Roli Guidetti
Nacque a Bologna il 3 novembre 1677. Lo Zanotti, suo biografo, ricorda i rapporti che ebbe con l'Accademia Clementina, di cui era stato uno dei primi membri [...] raffigurante una Gloria d'angeli con i ss. Sebastiano e Rocco e la veduta di Bologna, che proviene dall'oratorio dei SS. Sebastiano e Rocco del suo stile e sulla forza del colorire "che tende alla macchia del Guercino".
Il C. morì a Bologna il 14 ott. ...
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fediverso s. m. L'insieme dei server federati e decentralizzati sui quali è installato lo stesso protocollo di comunicazione che consente di creare, scambiare e commentare contenuti (post, foto, video) e di importare ed esportare liste di contatti,...
re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...