GRAZIA, Leonardo, detto il Pistoia
Roberto Cannatà
Figlio di Matteo di Nardo fu battezzato l'8 nov. 1503 nella cappella di S. Michele in Cioncio a Pistoia (Bisceglia, p. 100).
Matteo di Nardo (1474-1544), [...] vale la pena di ricordare che il Vasari dice operoso nella città toscana anche quel Luca Penni, fratello di Giovan Francesco (1692), a cura di A. Mozzillo - A. Profeta - F.P. Macchia, Napoli 1970, p. 870; G. D'Addosio, Origine, vicende storiche e ...
Leggi Tutto
DI NEGRO, Ambrogio
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese, nacque probabilmente tra il 1450 e il 1460 da Urbano.
Il padre fu governatore di Corsica nel 1455 e tra gli Anziani nel 1470. Il D. apparteneva [...] Francesco Lomellini, Pellegro Mandilo, Lorenzo Grillo, Francesco Goano) si recarono personalmente dai fratelli Adorno per chiederne la 1501, occupando la pieve di Vico e saccheggiando le case dei genovesi, per poi darsi alla macchia. I Protettori ...
Leggi Tutto
CITO, Carlo
Anna Casella
Nacque nell'ottobre 1636 a Rossano Calabro (Cosenza) da una famiglia che, pur essendo stata aggregata alla nobiltà locale soltanto nel 1605, era già dai primi anni del Cinquecento [...] dai congiurati del principe di Macchia.
Condotta a termine la preparazione umanistica presso i gesuiti Delli Annali della Città di Napoli, 30 ag. 1675; S. Mastellone, Francesco D'Andrea politico e giurista (1648-1698). L'ascesa del ceto civile, ...
Leggi Tutto
ALBERGATI, Fabio
Elena Fasano Guarini
Nacque a Bologna nel 1538 da Filippo e da Giulia Bargellini. Le notizie sulla sua vita sono scarse e non prive di incertezze. Chiamato ad Urbino da Guidubaldo della [...] macchia" superiori ai quarant 'anni, deve occuparsi della felicità dei sudditi, che consiste nelle "virtù contemplative". La , Milano 1889, pp. 98-101; G. Scotoni, La giovinezza di Francesco Maria II e i ministri di Guidobaldo Della Rovere, Bologna ...
Leggi Tutto
ABBATI OLIVIERI-GIORDANI, Annibale degli
Italo Zicàri
Nacque a Pesaro il 17 giugno 1708 da Camillo e da Lavinia Gottifredi. Studiò nel collegio di S. Francesco Saverio a Bologna, donde nel 1724 passò [...] XVII, in cui per la morte di Francesco Maria II della Rovere ultimo duca, restò affatto chiusa la zecca di Pesaro" (cfr. non stimando la dottrina del Gori (come risulta, tra l'altro, da una lettera stampata in sole venti copie "alla macchia", nel ...
Leggi Tutto
CRIVELLI, Carlo
Marta Pieroni Francini
Nato a Milano il 20 maggio 1736 da Stefano Gaetano conte di Ossolaro, del ramo dei Crivelli di Pura, e da Cristofora Marliani, compì i primi studi nella città [...] contrastare la pubblicazione di un periodico che a Roma si giudicava severamente: la Gazzetta ecclesiastica stampata alla macchia da gli episodi più preoccupanti, come la congiura di Liborio Angelucci, Pietro Corona e Francesco Monaco, e quella degli ...
Leggi Tutto
AVALOS, Andrea d', principe di Montesarchio
Gaspare De Caro
Si ignora la data di nascita dell'A., figlio di Giovanni e di Andreana di Sangro dei principi di Sansevero. È errata la notizia del Capasso [...] compromesso.
Passato in Puglia al soccorso del fratello Francesco, principe di Troia, contribuì in notevole misura allorché, nel 1701, fu scoperta in Napoli la congiura detta "di Macchia", con la quale una frazione della nobiltà mirò a consegnare il ...
Leggi Tutto
DARA, Gabriele
Rosa Maria Monastra
Nacque a Palazzo Adriano (Palermo) l'8 genn. 1826, da Andrea di famiglia arbëréshe, da tempo dedita al culto e all'esplorazione delle patrie memorie.
Compì gli studi [...] celebre preannuncio rivoluzionario, Francesco Bagnasco).
Le la cit. Prefazione, p. XVII).
Intanto l'armistizio di Villafranca faceva precipitare gli eventi. Rocco Ricci Gramitto, dopo aver partecipato alla rivolta della Gancia, si dava alla macchia ...
Leggi Tutto
BALBANI, Agostino
Gemma Miani
Nacque a Lucca da Giovanni e da Gianna Cenami il 2 ott. 1482. Nella prima giovinezza aveva manifestato l'intenzione di dedicarsi al sacerdozio. La morte del padre, avvenuta [...] di Battista di Poggio.
Nel 1524 fu sciolta l'associazione per la bottega d'arte serica a Lucca. Dopo ventotto anni il B. da Agostino Balbani fratello di Francesco molto differente, il quale tornò di Fiandra con quella secreta macchia il 15..."; cfr. ...
Leggi Tutto
JERACE, Vincenzo
Carolina Brook
Nacque a Polistena (presso Reggio Calabria) il 5 apr. 1862, settimo degli otto figli di Fortunato e Mariarosa Morani.
Dopo un breve apprendistato come falegname, lo J. [...] 1889, lo J. firmò con il fratello Francesco il monumento a F. Fiorentino per la villa Trieste a Catanzaro, in cui il . L'adesione alla maniera di Palizzi, all'uso della macchia e del chiaroscuro contrastato, diventerà uno dei tratti essenziali dell ...
Leggi Tutto
fediverso s. m. L'insieme dei server federati e decentralizzati sui quali è installato lo stesso protocollo di comunicazione che consente di creare, scambiare e commentare contenuti (post, foto, video) e di importare ed esportare liste di contatti,...
re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...