GRIOLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mantova il 4 apr. 1825 da Luigi e da Livia Nardini. Giovane lavorante in un negozio di pollami, fu probabilmente indotto dall'esempio del fratello Giovanni [...] alla parata che rendeva gli onori militari a Francesco Giuseppe in visita a Padova, il G., 1903; Edizione naz. degli scritti di G. Mazzini (per la consultaz. si vedano gli Indici, a cura di G. Macchia, II, ad nomen); A. Luzio, I martiri di Belfiore ...
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CASSANA, Giovanni Francesco
Marco Chiarini
Pittore, nato a Cassana presso Bonassola, sulla riviera orientale di Genova, probabilmente nel primo decennio del Seicento. Le poche notizie biografiche che [...] sue opere (una tela con S. Ignazio per la chiesa dei gesuiti; un S. Francesco di Paola per la chiesa di S. Rocco, e un S. del Brandolese ("il suo stile è di forte colore, di gran macchia, carnoso, e risentito nel nudo: il suo pennello facile, e ...
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Nome con cui è noto il pittore Giorgio da Castelfranco (erroneo il casato Barbarelli; n. Castelfranco Veneto forse 1477 - m. 1510). Capofila della scuola veneta del Cinquecento, con la sua opera ebbe un [...] (San Pietroburgo, Ermitage), la pala con la Madonna in trono fra i ss. Liberale e Francesco (Castelfranco, duomo), una più nuovi, verso una pittura tutta colore, quasi a macchia, indicando la via al giovane Tiziano. Sono di discussa attribuzione a ...
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Famiglia pisana; originaria del contado e trasferitasi in città ai primi del sec. 13º, raggiunse ben presto grande importanza economica e politica per fortunate imprese di commercio. Sempre fautori di [...] , Francesco ( la decapitazione di Francesco e dei suoi congiunti Lotto e Bartolomeo e con l'esilio della famiglia. Nel 1369 i G. ripresero il potere con Pietro (m. 1392) e lo tennero fino al 1392, quando vennero scacciati da Pisa per lala ...
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Fu detto "il cavaliere senza macchia e senza paura" (Bayard 1476 - Romagnano Sesia 1524). Paggio (1486-90) alla corte di Carlo I, duca di Savoia, combatté poi dal 1494 in tutte le guerre dei re di Francia, [...] artefice dell'espugnazione di Brescia. Nel 1515, luogotenente di Francesco I nel Delfinato, penetrato in Piemonte, faceva prigioniero, a Villafranca Piemonte, Prospero Colonna. Celebre fu la sua difesa vittoriosa di Mézières (in Piccardia) nel 1521 ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] , fra cui sono citati i granduchi di Toscana, Cosimo, Francesco e Ferdinando de' Medici. Secondo l'autore l'arte distillatoria D., in Biblioteca teatrale, I (1971), pp. 137-59; G.Macchia, La caduta della luna, Milano 1973, p. 85;G.Innamorati, I testi ...
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Narrare con i suoni
Rita Valentino Merletti
Angela Mazzoccoli
Tutto intorno a noi è musica
C'è la musica della natura e quella degli strumenti, la musica dell'allegria e quella della tristezza, la [...] Gino Paoli, Franco Battiato, Francesco De Gregori, Lucio Dalla, Paolo Conte, Francesco Guccini, Fabrizio De André un flauto?". Accenna con la testa a un angolo del Giardino Vecchio. "Vedi laggiù?". Indica una macchia di bambù stretti insieme come ...
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DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] macchia nel candore della "luna". D'altronde, circondato com'è "da gente tanto interessata", la "duchessa" è la Milano 1933, p. 88; A. De Rubertis, Francesco Maria II Della Rovere e la contesa fra Paolo V e la Repubblica ven., in Arch. veneto, s. 5, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Mazzini
Simon Levis Sullam
Giuseppe Mazzini, tra i principali teorici dell’idea di nazione nell’Europa del 19° sec., fu uno dei più attivi e influenti cospiratori italiani. Nell’esilio francese, [...] Francesco Crispi, dopo che l’ex garibaldino e mazziniano (futuro presidente del Consiglio) ebbe pronunciato davanti al Parlamento la celebre formula «la monarchia ci unisce, la curata, realizzata da G. Macchia,1972).
Gli autori citati da ...
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DELLA TORRE, Luigi
Gino Benzoni
Nasce probabilmente dopo la metà del Quattrocento, da Ginevra di Bertoldo da Spilimbergo - vale a dire quel "Pertholdus de Spegnimbergo", figlio di Venceslao e marito [...] quale milita per l'Impero a Gorizia. Ulteriore macchia a carico dei D. la parentela con Giorgio Della Torre "gran maestro appresso jacomo de Castello, ser Alvise de la Torre, ser Teseo de Collereto et ser Francesco de Cergneo". Tutti e quattro, così ...
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fediverso s. m. L'insieme dei server federati e decentralizzati sui quali è installato lo stesso protocollo di comunicazione che consente di creare, scambiare e commentare contenuti (post, foto, video) e di importare ed esportare liste di contatti,...
re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...