TICOZZI, Stefano
Riccardo Martelli
Nacque il 10 maggio 1762 a Pasturo (villaggio della Valsassina, nelle Prealpi lecchesi), da Ambrogio, di professione medico, e da Giovanna Fondre, entrambi provenienti [...] con quei tratti a macchia che non lasciano distinguere Francesco) nacque il 1° maggio 1760 a Pasturo. Benché i genitori gli chiedessero di intraprendere la carriera ecclesiastica, quando s’iscrisse all’Università di Pavia (1778) volle frequentare la ...
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CORNIANI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Orzinuovi (Brescia) il 28 febbr. 1742 da Giovanni Francesco e Ortensia Peri, studiò lettere nel collegio di S. Bartolomeo di Brescia, dove ebbe come maestri [...] figlie dell'immaginazione e singolarmente la poesia e le belle lettere a Torino nel 1854-56 con aggiunte di Francesco Predari.
Nell'Idea dell'opera, premessaal primo religione nel Medioevo, si ampliano a macchia d'olio nell'età del Rinascimento quando ...
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MUÑOZ, Antonio
Raffaella Catini
– Nacque a Roma il 14 marzo 1884 da Augusto e da Angela Zeri.
La famiglia paterna, di origine castigliana, si era definitivamente stabilita in Roma nel XVIII secolo [...] terremoto del 1915 (Roma 1924). Nel 1919 portò a compimento la prima fase dei lavori di restauro della chiesa di S. Maria Nuova in Viterbo e il S. Francesco di Vetralla (Roma 1912), nel quale celate con essenze della macchia mediterranea.
Il rapporto ...
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LAZZARETTI (Lazzeretti), David
Franco Pitocco
Nacque il 6 nov. 1834 ad Arcidosso, sulle pendici del monte Amiata, da Giuseppe e da Faustina Biagioli.
Stando alla tradizione, la nascita di colui che [...] dovette affiancare il padre nel lavoro in Maremma. In località Macchia Peschi rimase solo, con il compito, assai gravoso, di Lettere di s. Francesco di Paola, di cui egli stesso procurò una ristampa (Napoli 1873). Di là provengono figure come il ...
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BORROMEO ARESE, Carlo
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Milano nel 1657 da Renato, decurione, e da Giulia Arese, che era figlia di Bartolomeo, presidente del Senato. Di famiglia nobilissima, che aveva annoverato [...] la guerra fu inevitabile, era ancora il modenese a segnalare all'autorevole amico singolari vicende del conflitto. Per esempio gli parla (lettera del 13 ott. 1701, ibid., II, p. 535) della congiura del principe di Macchia . e Francesco Sormani avevano ...
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CENCI, Beatrice
Luigi Caiani
Nacque a Roma il 6 febbr. 1577 da Francesco ed Ersilia Santacroce.
Francesco era uno degli uomini più ricchi di Roma, avendo ereditato dal padre Cristoforo un patrimonio [...] un balcone di legno su cui dava la sua stanza, ed il corpo fatto cadere nella macchia sottostante.
Il 12 giunsero alla rocca . Gli studi storici più importanti sono: A. Bertolotti, Francesco Cenci e la sua famiglia, Firenze 1879; I. Rinieri, B. C ...
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MONDO, Domenico
Mario Epifani
– Nacque a Capodrise, presso Caserta, il 12 maggio 1723 da Marco e da Irene Giannattasio. Il padre era un illustre letterato e giureconsulto; sono noti i suoi contatti [...] di C. Maratti. Il «tenebrismo» e la pittura fortemente macchiata di questa fase estrema della produzione di Solimena a cura di M. Novelli Radice, Napoli 1993, ad ind.; F. Bologna, Francesco Solimena, Napoli 1958, pp. 152 s.; M. Volpi, D. M. pittore ...
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NEGRI, Pietro
Enrico Lucchese
– Nacque nel 1628, presumibilmente a Venezia (Zava Boccazzi, 1978, p. 333). In due distinti documenti della parrocchia di S. Margherita del 1670 e del 1673 il nome del [...] cui la testa del Laocoonte, recano la data 1660 e «testimoniano l’esito dell’insegnamento di Francesco Ruschi, il quale conclude la 109-133; A. Pasian, Federico Cervelli «pittore di buona macchia», in Arte veneta, LXVIII (2011), in corso di stampa. ...
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DE CASTILLIA, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 28 ott. 1794 da Giorgio, titolare d'un affermato studio notarile, e da Erminia Alciati, quarto di cinque fratelli. Dopo i primi studi nel [...] numerose suppliche sue e dei parenti.
Solo dopo la morte dell'imperatore Francesco e l'ascesa al trono di Ferdinando I -62, ad Indicem; G. Capponi, Scritti inediti, a cura di G. Macchia, Firenze 1957, ad Indicem; A. H. Lograsso, P. Maroncelli, Roma ...
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Nacque a Lecce il 2 apr. 1823 da Luigi, facoltoso proprietario terriero, e da Francesca Perrone. Compì gli studi inferiori nella città natale ed ebbe già da giovane qualche esperienza politica clandestina, [...] anno l'amnistia concessa dal re Francesco II di Borbone aveva cancellato la condanna all'ergastolo inflittagli dalla Corte scritti editi e inediti di G. Mazzini. Indici, a cura di G. Macchia, II, Imola 1972, ad nomen; Ed. naz. degli scritti di G. ...
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fediverso s. m. L'insieme dei server federati e decentralizzati sui quali è installato lo stesso protocollo di comunicazione che consente di creare, scambiare e commentare contenuti (post, foto, video) e di importare ed esportare liste di contatti,...
re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...