GIOLI, Francesco
Giovanna Uzzani
Nacque a San Frediano a Settimo, frazione di Cascina (Pisa), il 29 giugno 1846, da Ranieri e da Rosa Del Panta.
Primogenito di una famiglia benestante, studiò presso [...] , I, pp. 354-356; S. Bordini, ibid., II, p. 854; M. Pratesi - G. Uzzani, L'arte italiana del Novecento. La Toscana, Venezia 1991, ad indicem; Cascina e la "macchia". F. e Luigi Gioli…, a cura di F. Ciampi, Ospedaletto 1993; M. Winspeare, Cascina e ...
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FILIPPINI, Francesco
Valerio Terraroli
Nacque a Brescia il 18 sett. 1853 da Lorenzo, falegname, e da Silvia Signoria, operaia cucitrice. Date le misere condizioni familiari, fin da giovanissimo fu avviato [...] Cremona, ma sensibile al dato realistico che viene interpretato con effetti pittorici marezzati e fratti e nel quale lamacchia restituisce una lettura lirica dell'atmosfera. L'impiego degli ocra e dei grigi diviene una cifra stilistica riconoscibile ...
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PUCCINI, Mario
Francesco Franco
PUCCINI, Mario. – Nacque a Livorno il 28 giugno 1869 da Domenico e da Filomena Andrei. Adolescente, cominciò a disegnare e a dipingere nonostante il disappunto iniziale [...] 2008a, p. 76; Id., P. M., ibid., 2008b, pp. 282 s.; A. Baboni, M. P. Il colore dopo lamacchia, Firenze 2009; C. Ulivi, P. M., in La collezione Ambron alla Galleria d’arte moderna di Firenze, a cura di D. Liscia Bemporad - G. Lambroni, I, Firenze ...
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GELATI, Lorenzo
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze il 26 genn. 1824 da Giovanni e da Teresa Ciuti. Dall'atto di nascita si ricava che il padre era scultore mentre la madre lavorava come sarta.
Il G. [...] 1865 il G. frequentò a Pistoia il salotto dell'ingegnere Francesco Bartolini e della moglie Louise Grace, irlandese, dove si in La pittura in Italia. L'Ottocento, Milano 1991, ad indicem e p. 847; A. Baboni, La pittura toscana dopo lamacchia, ...
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GUALPERTINO da Coderta
Luca Marcozzi
Nacque probabilmente intorno al 1290-95 da Monfiorito e da Odorica Collalto. Sono piuttosto scarni i dati sulla vita di G., il cui nome appare in pochi documenti [...] , detto Panadino di Strasso. Sua figlia Odorica sposò un don Francesco di Salamone di Treviso. Fece testamento il 9 giugno 1352, nella a non considerare peccaminoso l'atto sessuale proposto, lamacchia del quale può estinguersi con una lieve penitenza ...
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GREGORIO, Giovanni de
Silvia Sbardella
Figlio di Gregorio, nacque a Pietrafesa, antico nome della terra di Satriano di Lucania, intorno al 1579. Compì il suo apprendistato pittorico a Napoli presso [...] firmò e datò le sue prime opere certe: la Pietà della chiesa di S. Francesco a Potenza e, per la stessa città, il polittico della chiesa di S. Antonio laMacchia, del quale sopravvivono presso la chiesa della Madonna del Rosario solo le due tele ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] il fatto che Francesco Del Balzo dopo la confisca dei suoi feudi La massima parte dei registri angioini del regno di G. I, custoditi nell'Archivio di Stato di Napoli, fu distrutta nel 1701 nella cosiddetta "Congiurazione del Principe di Macchia ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] 1839, p. 14). Ma l'imperatore Francesco ritenne che la città di Verona non dovesse sobbarcarsi a troppe . Bernardi, La scuola pagnanese dei Torretto-Canova e la fortuna dei parenti poveri, Vedelago 1938; G. Macchia, Stendhal,l'amico e la statua, in ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] la risposta in R. Sabbadini,Note umanistiche, pp. 301 s.); e, forse, quella di Mantova, dove nel 1410 Gian Francesco di vicende. In tal modo la sua ricerca viene ad accrescersi su se stessa, per dir così, a macchia d'olio, secondo direttive un ...
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MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] Contarelli e mettono a punto un discorso pittorico di pura macchia e di sgombra verità ottica che si rivedrà allo per chiese facenti capo alla branca più recente dell’Ordine francescano, la pauperistica dei cappuccini.
Senza negare che un punto di ...
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fediverso s. m. L'insieme dei server federati e decentralizzati sui quali è installato lo stesso protocollo di comunicazione che consente di creare, scambiare e commentare contenuti (post, foto, video) e di importare ed esportare liste di contatti,...
re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...