Vita, origine della
CCyril Ponnamperuma
di Cyril Ponnamperuma
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) le basi scientifiche; b) l'evoluzione chimica. □ 2. Concetti e teorie prima del nostro secolo: a) generazione [...] resistere a lungo al crescente rigore dei metodi scientifici. Francesco Redi, uno dei più famosi membri dell'Accademia del le immagini del loro materiale colorato (ad esempio lamacchia rossa di Giove) potrebbero essere spiegate dalla formazione ...
Leggi Tutto
L’Italia può vantare il maggior trattato di linguistica dell’Europa medievale, il De vulgari eloquentia di ➔ Dante Alighieri, scritto in latino per definire i caratteri del volgare illustre, in cui, per [...] se e per quale via avrebbe potuto rimontare la china e lavare lamacchia della propria nascita.
Sull’origine del volgare Ireneo Affò diede spazio alla poesia volgare di ➔ san Francesco d’Assisi, nel quadro della caccia agli antichi documenti poetici ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovan Battista Della Porta
Saverio Ricci
Della Porta non è mago, se per magia si intende commercio soprannaturale, per vantaggio del praticante, spesso con altrui danno. Egli piuttosto verifica le [...] vicereale, ha però nella storia della sua famiglia lamacchia dell’adesione del ramo salernitano di questa alla congiura alla competenza di questi in ottica nutriva però riserve Giovan Francesco Sagredo, che ne scrisse a Galilei il 22 settembre 1612 ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Girolamo
Gino Benzoni
Secondogenito di Francesco Maria di Raniero di Tommaso, uomo politico, grosso proprietario immobiliare e intraprendente operatore commerciale, le cui nozze, del 14 febbr. [...] è il principe, persino incapace di star attento nelle "conferenze". Lamacchia della sconfitta - il G. tiene a chiarire - è Genova 1994-96, I, pp. 31 s.; II, ad ind.; su Francesco Maria Grimaldi, padre del G., si veda L. Bulferetti - C. Costantini, ...
Leggi Tutto
SOLIMENA, Francesco
Fiorella Sricchia Santoro
‒ Nacque a Canale, frazione di Serino (Avellino), il 4 ottobre 1657, da Angelo, pittore, e da Marta Grisignano dei quali fu il figlio primogenito.
Secondo [...] 1994, pp. 194-197) – affinarono l’immaginario di Francesco: la drammatica eleganza della Crocifissione di S. Domenico di Solofra che 1799 (pp. 1160 s., nota 118), ma già dalla sua superstite macchia (Causa, 1947) Bologna (1958, p. 118) ha rilevato un ...
Leggi Tutto
COSTANZA di Svevia, regina d'Aragona e di Sicilia
Ingeborg Walter
Nacque tra il 1249 e il 1250, prima comunque della morte dell'imperatore Federico II suo nonno (13 dic. 1250), come afferma espressamente [...] principessa di secondo rango, sulla quale ricadeva anche lamacchia della nascita illegittima del padre, le fu imposto senso religioso. Le idee di s. Francesco vi avevano trovato un terreno fertile, come dimostra la presenza a corte di Ramon Lull e ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Felice Fontana
Renato G. Mazzolini
Felice Fontana ha fornito contributi originali a diverse discipline quali l’anatomia e la fisiologia, la microscopia e la chimica, la tossicologia e la patologia vegetale, [...] vipera e non, come aveva sostenuto Francesco Redi, tra la guaina e il dente. Smantellò la dottrina secondo cui il veleno sarebbe stato (il corpo oviforme), ma anche del nucleolo (lamacchia nel mezzo). Nei nervi periferici osservò correttamente l’ ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con le Vite del Vasari il Seicento eredita un compiuto modello storiografico e insieme [...] al colore “che tiene in sé lamacchia e insieme il tratto” di cui egli intende ripercorrere la storia fino ai suoi giorni. Storia ma anche consulente artistico di Francesco I d’Este, duca di Modena, è il medico Francesco Scannelli. Notevole nel suo ...
Leggi Tutto
CANUTI, Domenico Maria
Marina Barbolini Armandi
Figlio di Luca e di una Santina, nacque a Bologna il 5 apr. 1626; sua sorella Giulia, pure pittrice, sposò Domenico Maria Bonaveri: fu madre di Domenico, [...] premesse tutte registrabili in Emilia" (Volpe); lamacchia lanfranchiana, i ricordi del Preti modenese apparterrebbe anche il S. Bernardo Tolomeiorante, tela nella chiesa di S. Francesca Romana in Roma.
Nella vasta impresa bolognese di S. Michele in ...
Leggi Tutto
TESSITORE, Fulvio
Mariadelaide Cuozzo
Nacque a Napoli il 15 marzo 1870 da Francesco, pittore e incisore litografo presso la casa Richter di Napoli, e da Vincenza De Liberto. Sua sorella maggiore, [...] «uno dei migliori nostri impressionisti» (Paranque, 1914, p. 86): designazione che appare calzante per lavori in cui lamacchia cromatica si abbrevia, frantumandosi in tocchi più minuti a favore di un’‘impressione’ percettiva vibrante di colore ...
Leggi Tutto
fediverso s. m. L'insieme dei server federati e decentralizzati sui quali è installato lo stesso protocollo di comunicazione che consente di creare, scambiare e commentare contenuti (post, foto, video) e di importare ed esportare liste di contatti,...
re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...