PANZACCHI, Enrico
Alessandro Merci
– Nacque a Ozzano dell’Emilia (Bologna) il 16 dicembre 1840, secondogenito di Patrizio, fattore e amministratore delle vaste tenute di casa Malvezzi de’ Medici, e [...] formò sotto la guida di Francesco Battaglini, futuro cardinale. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza, la abbandonò ben Bologna 1881), Al rezzo (Roma 1882), Critica spicciola: a mezza macchia (Roma 1886), Nel campo dell’arte (Bologna 1897) e ...
Leggi Tutto
DE CARO, Lorenzo
Mario Alberto Pavone
Pittore napoletano, fu attivo dal 1740 al 1761.
La produzione pittorica del D., inizialmente confusa con quella di un inesistente L. D. Cayo, è stata oggetto di [...] della macchia in inoltre, è evidente il legame del francescano sulla destra col Ritratto di padre Diz. enc. Bolaffi, III (1972), pp. 84 ss.; G. Fiengo, L'arch. I. Cuomo e la villa... a Portici, in St. dell'arte, 1979, n. 35, p. 74; Civ. del '700 ...
Leggi Tutto
DE FRANCESCO, Beniamino
Stefano Marconi
Nato a Barletta intorno al 1815, secondo i cronisti dell'epoca si recò in giovane età a studiare pittura a Napoli. Dai documenti dell'archivio allievi dell'accademia [...] caratteristico tocco "a macchia" che sarà successivamente ottenuta da un disegno dello stesso De Francesco.
Trasferitosi a Firenze fra il 1838 e ), Napoli 1981, pp. 23, 30; S. Pinto, La promoz. delle arti negli Stati italiani dall'età illuminista all' ...
Leggi Tutto
LUGLI, Albano
Ilaria Sgarbozza
Nacque a Carpi, presso Modena, il 13 nov. 1834, in una famiglia di umili origini, primogenito degli otto figli di Venanzio e di Quiteria Govi.
Quindicenne s'iscrisse all'Accademia [...] dalle novità della pittura "di macchia", elaborò una serie di con tali ricerche presentò per l'anno 1869-70 la terza e ultima prova di studio, il Lorenzo e nella stanza dei canonici), di S. Francesco (nel 1876 affrescò il catino absidale con tre ...
Leggi Tutto
FIORILLO (Fiorilli), Tiberio
Teresa Megale
Figlio di Silvio, il famoso Capitan Matamoros, nacque probabilmente a Napoli durante il primo decennio del 1600 (1608?). Celeberrimo attore della commedia [...] altro figlio, Tiberio Francesco, da Anne Doffan. Gli ultimi anni del F. furono travagliati da Marie-Robert Duval, la giovanissima donna che , in Biblioteca teatrale, 1973, 8, pp. 73-137; G. Macchia, Il silenzio di Molière, Milano 1975, pp. 11-19; N. ...
Leggi Tutto
LETO, Antonio (Antonino)
Francesca Franco
Nacque a Monreale, presso Palermo, il 14 giugno 1844 da Pietro e Caterina Puleo. Per dedicarsi alla pittura abbandonò gli studi classici; e nel 1861, grazie [...] studio del paesaggista Luigi Lojacono, dove conobbe il figlio Francesco e assimilò il naturalismo napoletano di matrice palizziana, dipingendo , tra Roma e Napoli, sperimentando la tecnica compendiaria a macchia della Scuola di Resina e aderendo a ...
Leggi Tutto
MARANGONI, Giovanni
Fabio Zavalloni
Nacque a Mantova il 23 febbr. 1834 da Francesco, magistrato e facoltoso proprietario terriero, e da Lucia Boselli. Dopo aver frequentato il ginnasio a Desenzano sul [...] nazionale degli scritti editi e inediti di G. Mazzini, Indici, II, 1-2, a cura di G. Macchia, Imola 1973, ad nomen. Qualche riferimento al M. in G. Maioli, La prigionia in Bologna di Rosolino Pilo, di G. M., di Alberto Mario e consorte nell'agosto e ...
Leggi Tutto
Natura Gallorum, De
Jean-Jacques Marchand
Titolo dato da M. a una raccolta di diciotto massime, per lo più di argomento politico e militare, sulla natura dei francesi, composta fra il 1500 e il 1503. [...] la cacciata dei Medici. Nel 1500 la compagnia di Monsignore de Beaumont, inviata dal re di Francia per aiutare i fiorentini nella riconquista della città di Pisa, si macchia , M. e Francesco Della Casa vengono inviati presso la corte di Francia ...
Leggi Tutto
STELLA, Rocco.
Francesca Gallo
– Secondo di cinque figli, nacque a Modugno il 24 febbraio 1662, da Nicola Francesco, dottore fisico, e da Ortenzia de’ Lorenzi. Nella sua città natale apprese i primi [...] . 257, 1493-1496; R. Quirós Rosado, Monarquía de Oriente. La corte de Carlos III y el gobierno de Italia durante la guerra de sucesión española, Madrid 2017, passim; F.F. Gallo, La congiura di Macchia. Cultura e conflitto politico a Napoli nel primo ...
Leggi Tutto
CAETANI, Nicola
Marina Raffaeli Cammarota
Primogenito maschio di Onorato (III) di Sermoneta e di Caterina Orsini, nacque intorno al 1440. Nella sua prima età fu educato a cura del card. Ludovico Scarampo [...] . il papa, Pio II, e il duca di Milano Francesco Sforza; e inutilmente la madre del C. fece appello all'università di Sermoneta, per libero il C. riebbe San Felice e i feudi di Macchia e Monteroduni, già confiscati al padre, ma il loro godimento ...
Leggi Tutto
fediverso s. m. L'insieme dei server federati e decentralizzati sui quali è installato lo stesso protocollo di comunicazione che consente di creare, scambiare e commentare contenuti (post, foto, video) e di importare ed esportare liste di contatti,...
re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...