BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] (fino al 1322), degli Scaligeri (fino al 1337), e ancora di Carlo IV di Boemia, alleato dei Veneziani. A quest'ultimo subentrò, a partire dal 1360, il padovano Francesco da Carrara, il cui dominio venne sostituito infine dai Visconti, all'indomani ...
Leggi Tutto
Anagni
M.L. de Sanctis
A. Bianchi
A. Lauria
(lat. Anagnia)
INQUADRAMENTO TOPOGRAFICO E ARCHITETTURA
di M.L. de Sanctis
Città del Lazio, in prov. di Frosinone. Si erge su uno sperone tufaceo, che [...] Maggiore, trovava sbocco nella porta del Sole (od. S. Francesco), nella porta degli Idoli (od. S. Maria) e nella Il Tesoro di Bonifacio VIII, in Roma anno 1300, "Atti della IV Settimana di studi di storia dell'arte medievale dell'Università di Roma ...
Leggi Tutto
FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] Viglievanum, III (1909), pp. 34-42, 111-121, 195-203, 265-67; IV (1910), pp. 238-58, 345-358; V (1911), pp. 77-94; P G. Romerio, Due tavole di G. F. rappresentanti S. Francesco che riceve le stimmate, in Bollettino storico per la Provincia di Novara ...
Leggi Tutto
TETTO
A. Peroni
Copertura di un edificio in quanto protezione superiore esterna dalle intemperie. Nelle forme più complesse il t. può comunemente essere inteso come autonomo elemento strutturale, equivalente [...] alle volte nella basilica superiore di S. Francesco ad Assisi con arconi in muratura, messi , pp. 45-87; s.v. Charpente, ivi, III, 1858, pp. 1-58.; s.v. Crête, ivi, IV, 1859, pp. 392-400; s.v. Dallage, ivi, V, 1861, pp. 9-24; s.v. Faîtière, ...
Leggi Tutto
CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] cittadine demolite o trasformate (S. Mattia, S. Francesco); è comune l'imitazione di modelli bizantini stancamente ripetuti Cremona 1585 (Milano 1642-16452).
Letteratura critica. - Venturi, Storia, IV, 1906, pp. 562-564; P. Toesca, La pittura e la ...
Leggi Tutto
DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] , il D. si diede all'attività pittorica, entrò in rapporti con Francesco Solimena e fu da questo istradato a "dipinger paesi" "per lo quale anche fu maestro in Napoli di chi queste e se scrive": IV, p. 387; ma cfr. pp. 366 s.), ed è presumibile ...
Leggi Tutto
BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] .-London 1912, 1, pp. 140-190; R. Longhi, Piero dei Franceschi e lo sviluppo della pittura veneziana, in L'Arte, XVII (1914), 274-283; I. Coletti, Revisione della storiografia belliniana, in Vernice, IV(1949), 33-34, pp. 10-14; G. Fiocco, Giovanni e ...
Leggi Tutto
BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] B. all'abbé Nicaise del 1696 (Paris, Bibl. Nat., tomo IV, lett. XLII) viene ricordato il manoscritto del se condo volume alla similitudine degli antichi originali da Pietro Santi Bartoli e Francesco Bartoli suo figliuolo, descritte... da G. P. B. ...
Leggi Tutto
MODENA
P. Rossi
(lat. Mutina; Motina nei docc. medievali)
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, posta su una lieve altura tra i fiumi Panaro e Secchia.M. in origine era un piccolo villaggio [...] Eufemia): una chiesa e un convento dedicati a s. Francesco risultano ubicati nel 1221 all'esterno della città, vicino alla , Due frammenti d'ambone del lapidario del duomo di Modena, FR, s. IV, 111-112, 1976, pp. 199-211; id., Plutei dell'antico duomo ...
Leggi Tutto
BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] sette statue (la Madonna in trono e i Ss. Francesco, Ludovico, Prosdocimo, Antonio, Daniele e Giustina) e 223, 242; L. Guidaldi, Ricerche sull'altare di Donatello, in Il Santo, IV (1932), pp. 239-289; J. Lányi, Tre rilievi inediti di Donatello, in ...
Leggi Tutto
sbirro
s. m. [variante di birro, col pref. s- (nel sign. 6); il sign. 3 è prob. allusivo alla funzione che ha l’anello di fissare il paranco, quasi tenendolo prigioniero]. – 1. a. Guardia in servizio di polizia, in comuni, repubbliche e signorie...
leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...