BEAZIANO (Beazzano, Bevazzano), Agostino
Francesco Tateo
Nacque a Treviso da famiglia di origine veneziana (Francesco Beaziano un secolo prima era stato cancelliere della Repubblica), non si sa in quale [...] salutava con un carme latino l'elezione del doge Francesco Donato. Alla morte del Bembo (1547) scriveva una II, Milano 1741, pp. 230 s.; G. Tiraboschi, Storia d. letterat. ital., IV, Milano 1833, pp. 229 s.; L. A. Ferrai, Il processo di Pier Paolo ...
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FABRIZI, Aldo
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 1º nov. 1905 da Giuseppe e da Angela Petrucci, fruttivendoli in Campo de' fiori. All'indomani dell'improvvisa morte del padre, rinunciò a frequentare la [...] stilistica che lo videro turgidamente crudele in Francesco, giullare di Dio del Rossellini come Rondolino, R. Rossellini, Torino 1989, p. 75 e passim; Enc. dello spettacolo, IV, coll. 1765 s.; Filmlexicon degli autori e delle opere, II, Roma 1959, ...
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BEROALDO, Filippo, senior
Myron Gilmore
Nacque da nobile famiglia il 7 nov. 1453 in Bologna. La madre, Giovanna Casto, provvide alla sua educazione, essendo morto il padre quando il B. aveva soltanto [...] da maestri locali e successivamente studiò con Francesco Puteolano di Parma, che verrà onorevolmente . 324: una lettera del B. su Apuleio; Napoli, Bibl. Naz., Fondo principale, IV, F, 35. Merula contro B.; Ibid., Bibl. della Soc. di Storia Patria, ...
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BARGELLINI, Piero
Renato Bertacchini
Nacque a Firenze il 5 ag. 1897 da Carlo e da Adele Cestoni; dai tre ai diciassette anni crebbe in Mugello, fino a quando, per lo scoppio della prima guerra mondiale, [...] alla Verna, Firenze 1937; Via Larga, ibid. 1940; S. Francesco d'Assisi, Torino 1941; La verità di Pinocchio, Brescia 1942 ; Vita di Dante, Firenze 1964; La splendida storia di Firenze, I-IV, ibid. 1965-69; Il racconto della Bibbia, ibid. 1965; Questa ...
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BENTIVOGLIO, Ercole
Nicola De Blasi
Nacque da Annibale II e da Lucrezia, figlia naturale di Ercole I d'Este, non a Bologna o a Ferrara nel 1506, come per lungo tempo si è ripetuto, ma a Mantova nel [...] Ariosto, oltre che con altri letterati della corte estense, quali Francesco Maria Molza e lo stesso Acciaiuoli.
Nel 1534 il duca empirici, consacrati dall'esperienza dei padri. La satira IV riprende l'avarizia insaziabile degli uomini e invita alla ...
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FERRARI, Benedetto, detto dalla Tiorba
Luca Della Libera
Nacque a Reggio Emilia in data non precisabile tra la fine del secolo XVI e l'inizio del successivo.
Secondo il -Tiraboschi, si tratterebbe del [...] fu nominato maestro di cappella al servizio del duca Francesco I a Modena; nel 1656 andò in scena a Eitner, Quellen-Lex. der Musiker..., III, p. 422; Die Musik in Gesch. und Gegenw., IV, pp. 71 ss.; Enc. del lo spett., V, coll. 187 s.; F. Stieger, ...
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PARISIO, Giovan Paolo
Fabio Stok
(Parrasio, Aulo Giano). – Nacque a Cosenza il 28 dicembre 1470 da Tommaso, giureconsulto e consigliere del Senato napoletano, e Pellegrina Poerio.
Ebbe come primo maestro [...] nel 1509 (E. e G.M. Ca’ Zeno), e il IV.A.8 contenente l’Ars grammatica di Carisio, pubblicata dall’allievo Piero , XXX (2005), pp. 113-146; L. Ferreri, L’influenza di Francesco Pucci nella formazione di Aulo Giano Parrasio, in Valla a Napoli, a cura ...
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DESSÌ, Giuseppe
Angelo Pellegrino
Nacque a Villacidro (prov. di Cagliari) il 7 ag. 1909, da Francesco e da Maria Cristina Pinna.
Figlio di un ufficiale di carriera costretto a frequenti trasferimenti [...] mito Sardegna. Atti del Convegno, Cagliari 1986; C. Lavinio, Coscienza del plurilinguismo e scelte linguistiche nella narrativa di G. D., in Studi novecenteschi, 1986, n. 31, pp. 65-85; Encicl. Ital., Append. II, I, p. 774; Append. IV, I, pp. 586 s. ...
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DA TEMPO, Antonio
Pasquale Stoppelli
Nacque, con molta probabilità, a Padova verso la fine del XIII secolo dal giudice Buzzacarino di Antonio Panevino, appartenente ad una antica famiglia padovana che [...] di Gidino di Sommacampagna e quello quattrocentesco di Francesco Baratella). Usata come libro di scuola e come impervia di due manoscritti cardinali, in Studi e problemi di critica testle, IV (1972), pp. 5-22; C. Grayson, Il cod. Plimpton Mo ...
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GIUSTINIANI, Lorenzo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Napoli nel giugno 1761, da Michelangelo e da Girolama Martini. Il padre, architetto rinomato, aveva tra l'altro costruito - su disegno [...] A.S. Mazzocchi, G. Seripando e D. Diodati nei volumi I e IV della raccolta Elogi di uomini illustri del Regno con ritratti, stampata a Napoli F.M. Avellino, nella Lettera indiritta al sig. don Francesco Giampietri (31 pp., s.n.t., ma composta nel ...
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sbirro
s. m. [variante di birro, col pref. s- (nel sign. 6); il sign. 3 è prob. allusivo alla funzione che ha l’anello di fissare il paranco, quasi tenendolo prigioniero]. – 1. a. Guardia in servizio di polizia, in comuni, repubbliche e signorie...
leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...