MUSIL, Robert
P. Ch.
Scrittore austriaco, nato a Klagenfurt il 6 novembre 1880, morto a Ginevra il 15 aprile 1942. Figlio d'un alto funzionario austriaco, cresciuto in un ambiente di densa e raffinata [...] organizzare una solenne celebrazione del giubileo di Francesco Giuseppe. Questo lo sfondo di un intreccio tedesco del Novecento, Torino 1925, pp. 40-42; A. Frisé, in Die Tat, IV (1935); R. Lejeune, R. M. Eine Würdigung, Zurigo-New York 1942; B ...
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(V, p. 780; App. II, I, p. 348; IV, I, p. 219)
Scrittore, morto a Monza l'8 ottobre 1985. Nelle sue ultime opere riaffiora l'ispirazione moralistico-fantastica che aveva improntato tanta parte della produzione [...] Napoli 1981; D. Luce, in Bentrovati tutti, Milano 1981; G. Petrocchi, Francesco e il francescanesimo da Bacchelli ai contemporanei, in AA.VV., S. Francesco e il francescanesimo nella letteratura italiana del Novecento. Atti del Convegno nazionale, a ...
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RUSSO, Luigi (App. I, p. 985)
Arnaldo Bocelli
Critico letterario, morto a Marina di Pietrasanta (Lucca) il 14 agosto 1961. Dopo la Liberazione fu direttore (fino al 1948) della Scuola normale superiore [...] ivi 1946; III, Studi sul Due e Trecento, ivi 1951; IV, Dal Carducci al Panzini. ivi 1953), propedeutici a quella Storia Sanctis (ma della quale è apparso solo il primo volume: Da Francesco d'Assisi a Girolamo Savonarola, Firenze 1957; cfr. però il ...
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VESELOVSKIJ (Wesselofsky), Aleksandr Nikolaevič
Ettore Lo Gatto
Storico della letteratura, nato il 20 febbraio 1838 a Mosca, morto a Pietroburgo il 23 ottobre 1906. Fu dal 1870 professore all'universita [...] quali il V. passò poi anche a studiare G. Bruno (1871), Francesco da Barberino (1871) e il Boccaccio (1° studio nel 1872, .
Bibl.: F. A. Braun, A. N. V., in Žurn. Min. Nar. Prosv., IV (1907); D. N. Petrov, A. N. V. i ego "Istoričeskaja Poetika" (V. e ...
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Scrittore corso, nato a Magna Soprana, nel comune di Rogliano (Capo Corso), il 4 (o il 5) ottobre 1835, morto a Laerru (Sassari) il 10 settembre 1902. Nel 1841, il padre trasferì la famiglia a Livorno; [...] le condizioni dei dialetti dell'isola nella seconda metà del sec. XIX.
Bibl.: F. Pèra, Quarta serie di nuove biografie livornesi, Siena 1906; A. Falcucci De Lorenzo, F. F. Ricordo biografico, Milano 1911; Mediterranea, IV (1930), nn. 6-7. ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] Carmagnola.
La vicenda era in Sismondi: il condottiero Francesco Bussone detto il Carmagnola, assoldato dai Veneziani, batte del Centro nazionale di studi manzoniani (ultimo volume pubblicato, n.s., IV-V [2001-03]).
Per l’epistolario e i carteggi: A. ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] dubbi insistenti, come dimostrano i molti luoghi in cui egli ne tratta (Conv. IV, xxii, 4-10; Monarchia I, xii, 1-6; Purg. XVI, vv (marzo-aprile 1312) avvenne l'incontro tra lui e Francesco Petrarca bambino, che a Pisa aveva compiuto il suo settimo ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] ), e subito dopo, nel '47, si recò presso Francesco Ordelaffi, a Forlì, donde inviava una lettera (Epist., 404-413; E. Ornato, Per la fortuna del B. in Francia, in Studi francesi, IV (1960), pp. 260-67; G. Mombello, Per la fortuna del B. in Francia, ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] a recarsi a Blois per perorare la causa di Francesco Maria Della Rovere presso Luigi XII), dallo sperpero dei Praz, Shakespeare, il C. e le "facezie",in Rivista italiana del dramma, IV (1914), 4, pp. 55-76; G. Macchia, Il Cortegiano francese, ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] L'Adria consolata nel 1803, in esaltazione di Francesco II. In realtà, amante della tranquillità e dell idee estetiche del C., s. l.1958; Id., Dal Muratori al C., IV, Critici e stor. della poesia e delle arti del secondo Settecento, Milano-Napoli ...
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sbirro
s. m. [variante di birro, col pref. s- (nel sign. 6); il sign. 3 è prob. allusivo alla funzione che ha l’anello di fissare il paranco, quasi tenendolo prigioniero]. – 1. a. Guardia in servizio di polizia, in comuni, repubbliche e signorie...
leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...