ANIMALI
J.P. Roux
Nell'iconologia e nell'iconografia dell'arte medievale gli a. rivestono un'importanza fondamentale, in un repertorio di straordinaria ricchezza cui va ascritta in primo luogo, verosimilmente, [...] a illustrazione del relativo celebre episodio della vita di s. Francesco (Klingender, 1971, pp. 407-411, figg. 239- s.v. Demoniche figurazioni (Mondo barbarico, Medioevo cristiano), in EUA, IV, 1958, coll. 277-281:277.
E. Meyer, Romanische Bronzen und ...
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BOBBIO
S. Lomartire
(lat. Bobium)
Comune in prov. di Piacenza, sulla sponda sinistra del fiume Trebbia. Nella zona sono attestati insediamenti già nel Paleolitico e nell'età del Bronzo; ne sono prova [...] sorsero la chiesa e il convento di S. Francesco, in seguito totalmente rielaborati; entro la formulazione o dai frammenti liturgici ed evangelici di Torino del sec. 8° (Bibl. Naz., F.IV.1, frammento 9; F.VI.2, fascicolo 8; Segre Montel, 1980, nrr. 2 ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] Di questo suo progetto, dedicato al diplomatico toscano Francesco De Castris, sono già stati evidenziati i nel 1769. Nel 1767 diresse l'apparato per le nozze di Ferdinando IV nella gran sala di palazzo reale e l'anno seguente rinnovò l'arredo ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] nrr. 28-29, metà sec. 13°; Assisi, Tesoro Mus. della Basilica di S. Francesco, seconda metà sec. 13°; Bari, S. Nicola, fine sec. 13°; Coimbra, Lavra Monastery and Saint Catherine's Monastery in Sinai, DChAE, s. IV, 15, 1989-1990, pp. 19-26; id., s.v. ...
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Massimiliano Fuksas
Città
La metamorfosi costante dello spazio urbano
La città del nuovo millennio
di Massimiliano Fuksas
17 giugno
Si inaugura a Venezia la settima Mostra internazionale di architettura [...] e per la più accentuata cura dei particolari.
Francesco di Giorgio Martini, influenzato notevolmente dal Filarete, Roma, la sistemazione a tre strade raggianti nel tracciato di Sisto IV con partenza dal ponte Sant'Angelo. Tipica dell'epoca è comunque ...
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DUCCIO di Buoninsegna
L. Bellosi
(o Boninsegna)
Pittore senese, attivo in Toscana tra il 1278 e il 1311.D. è documentato a partire dal 1278, quando venne pagato per aver dipinto dodici casse per conservare [...] cronologica, dall'orafo Guccio di Mannaia, autore di un calice per papa Niccolò IV, del 1290 ca. (Assisi, Tesoro Mus. della Basilica di S. Francesco), e precursore delle tendenze più espressive della pittura trecentesca e degli aspetti gotici che ...
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BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] Corbolini fu eseguito dopo l'anno 1427 da Giusto di Francesco da Settignano. Un lavabo in marmo destinato alla sagrestia Crema, Roma e l'Oriente nell'archit. del Rinascimento, in Atti del IV Congresso di studi romani, I, Roma 1938, pp. 439-454. I ...
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PRAGA
B. Chropovský
(ceco Praha; ted. Prag)
Capitale della Rep. Ceca, situata nella parte centrale della Boemia (v.), nella regione montuosa dell'altopiano praghese, estesa su entrambe le sponde della [...] conservata fino a oggi è quella a due navate di S. Francesco, nel complesso conventuale di S. Anna. Monumento del primo Gotico simboli dei paesi su cui si estendeva la sovranità di Carlo IV. Il monastero acquisì fama mondiale in virtù del ciclo che ...
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PIACENZA
A. Segagni Malacart
(lat. Placentia)
Città dell'Emilia-Romagna nordoccidentale, capoluogo di provincia, posta su di un terrazzamento alluvionale sulla riva destra del Po, poco a S della confluenza [...] la piazza del Duomo, con uno spostamento del cardo maximus dalle vie S. Francesco, S. Pietro, X Giugno al corso Cavour; la possibile tangenza del 'intervento di Nicolò III nel 1280 e di Nicolò IV nel 1288. Se l'iscrizione sepolcrale del 1294 potrebbe ...
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AREZZO
M.G. Paolini
(gr. 'Aϱϱήτιον; lat. Arretium, Aritium; Arizzo nei docc. medievali)
Città della Toscana di antica origine, fece parte della dodecapoli etrusca, per poi divenire municipium al tempo [...] Giovanni da Firenze nel 1339 (Pasqui, 1899-1937, IV, pp. 71-72). Dell'edificio solo pochi resti sono . 378-387:385; M. Salmi, U. Lumini, La chiesa inferiore di San Francesco di Arezzo, Roma 1960; M. Lisner, Der romanische Kruzifixus in S. Vincenzo a ...
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sbirro
s. m. [variante di birro, col pref. s- (nel sign. 6); il sign. 3 è prob. allusivo alla funzione che ha l’anello di fissare il paranco, quasi tenendolo prigioniero]. – 1. a. Guardia in servizio di polizia, in comuni, repubbliche e signorie...
leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...