Vendôme Cittadina della Francia settentrionale (17.500 ab. ca.), nel dipartimento di Loir-et-Cher, sul fiume Loir, 30 km a NO di Blois. Nodo stradale di una ricca regione agricola (vigne, frutta, cereali, [...] e di fioritura artistica. La contea nel 1515 fu elevata da Francesco I al grado di ducato-paria per Carlo di Borbone. Per di V. (Coucy 1594 - Parigi 1665), figlio naturale di Enrico IV e di Gabriella d’Estrées, fu legittimato alla nascita e provvisto ...
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Dinastia che regnò in Francia dal 987 al 1792 e dal 1814 al 1848; più propriamente, nel ramo diretto, dal 987 al 1328. Di origine incerta, forse della Neustria, la famiglia compare nella storia con Roberto [...] che sconvolgevano il regno, preferì far cingere la corona a Luigi IV d'Oltremare figlio di Carlo il Semplice, per farne un suo , con Luigi XII, il ramo Valois-Orléans (1498-1515), poi con Francesco I il ramo Valois-Angoulême (1515-1589) e con Enrico ...
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Città della Germania nel distretto di Dresda. Sorse su iniziativa di Enrico I come castello per la difesa contro gli Slavi (928). L’imperatore Ottone I ne fece (965) il centro di una delle 5 marche in [...] ). Il margraviato di M., affidato (1088) da Enrico IV ai Wettin, costituì la base della futura potenza di quella di Vestfalia per Alberto IV di Sassonia. Da ricordare il Rathaus (1472), le chiese gotiche di S. Afra e di S. Francesco. Porcellane di M. ...
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Bogotá (uffic. Santa Fe de Bogotá) Città della Colombia (10.574.40 ab. nell’intera agglomerazione urbana nel 2017), capitale dello Stato e capoluogo del dipartimento di Cundinamarca. È situata al centro [...] dal quale derivò il nome. Nel 1562 fu eretta in vescovado da Pio IV; nel 1565 Filippo II le riconobbe il titolo di città, dal 1598 al esempi di architettura coloniale (S. Ignazio, 1625; S. Francesco, 1630 circa; cappella del Sagrario, 1660-89) sono ...
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Orientalista, cosmografo cabalista (Barenton, Manche, 1510 - Parigi 1581). Al seguito dell'ambasciata di Francesco I a Costantinopoli iniziò lo studio dell'arabo, avendo già appreso da autodidatta l'ebraico [...] , a seguito di un processo, fu imprigionato nelle carceri dell'inquisizione a Roma, da dove uscì nel 1559 alla morte di Paolo IV. Dal 1564 visse relegato nel convento di Saint-Martin-des-Champs. Fra le sue opere, oltre alle traduzioni di testi della ...
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Figlio (Coburgo 1790 - castello di Laeken 1865) del duca Francesco di Sassonia-Coburgo-Saalfeld. Adolescente, militò al servizio dello zar Alessandro I di Russia, poi si trasferì in Inghilterra (1816) [...] per sposare la principessa Carlotta, unica figlia ed erede del futuro re Giorgio IV, e ivi rimase col titolo di duca di Kendall, dopo la morte di lei (1817). Dopo aver rifiutato (1830) l'offerta del trono di Grecia, accettò quello belga (1831), ma ...
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Frate dell'ordine dei minori (Pian del Carpine, Umbria, fine del sec. 12º - Antivari 1252); fu uno dei primi seguaci di s. Francesco, e inviato da questo con altri confratelli in Germania per diffondervi [...] e Norvegia. Tornato in Italia (1230) per la traslazione del corpo di s. Francesco, fu poi provinciale in Spagna, quindi (1233) ancora in Germania. Passato alla corte di Innocenzo IV (1243), fu inviato come legato dalla S. Sede al gran khān dei Tatari ...
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Uomo politico e letterato (Madrid 1581 o 1582 - ivi 1658); gentiluomo di camera di Filippo IV, principe di Squillace per il matrimonio con donna Anna de Borja, fu dal 1615 al 1622 viceré del Perù, ove [...] le istituzioni (creò il Tribunale del Consolato). Fondò la città che prese il nome dallo zio del B., s. Francesco Borgia. Fu anche poeta, tenuto in altissimo conto dai contemporanei: insipido e manierato nel poema eroico Nápoles recuperada por el ...
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Uomo politico inglese (Everton, Bedfordshire, 1427 - Londra 1470), figlio di John Tiptoft (v.). Durante il protettorato yorkista fu tesoriere dello scacchiere e luogotenente d'Irlanda (1456-57). Ambasciatore [...] -59), si trattenne tre anni in Italia a studiare legge. Edoardo IV lo nominò conestabile di Londra (1462); in questa carica egli condannò a raffinato, fu amico di Vespasiano da Bisticci e di Francesco Accolti detto l'Aretino, il quale gli dedicò sue ...
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Aveline, Jean-Marc. - Ecclesiastico francese (n. Sidi Bel Abbès 1958). Ordinato sacerdote nel 1984, ha ottenuto una licenza in Filosofia presso l’Université Paris I et Paris IV Sorbonne e nel 2000 il dottorato [...] dal 2008 al 2012 è stato Consultore presso il Pontificio Consiglio per il Dialogo interreligioso. Nel 2013 è stato nominato vescovo di Simidicca. Nel 2019 è stato promosso arcivescovo di Marsiglia. Nel 2022 è stato creato cardinale da Papa Francesco. ...
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sbirro
s. m. [variante di birro, col pref. s- (nel sign. 6); il sign. 3 è prob. allusivo alla funzione che ha l’anello di fissare il paranco, quasi tenendolo prigioniero]. – 1. a. Guardia in servizio di polizia, in comuni, repubbliche e signorie...
leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...