CALCAGNINI, Teofilo
Tiziano Ascari
Nacque da Francesco, non si sa se a Mantova o a Ferrara, nel 1441.
La posizione di grande rilievo che ebbe nella società ferrarese e le ingenti ricchezze da cui ebbe [...] porta la data del 19 febbr. 1465 l'atto con cui Francesco Calcagnini prese possesso, a nome del figlio, del castello di Maranello. Ercole d'Este, che era allora governatore diModena, si recò in quell'occasione personalmente a Maranello, per preciso ...
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FRANZONI, Giacinta
Francesca Medioli
Nacque a Brescia il 28 luglio 1678 da Giovan Battista del quondam Pietro Paolo e da Maria Manera.
La famiglia, originaria di Chiari, apparteneva probabilmente al [...] didi un padre (dididiModenadididi fronte all'ospizio dei padri celestini, nella parrocchia dididididi soppressioni didi persone di servizio e il pagamento dididi S. Gaetano dei padri teatini di del servo di Dio Paris Francesco Alghisi da Di Rosa ...
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COLOMBELLA, Antonio (Antonio da Recanati)
Carlos Alonso
Nacque a Recanati, probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIV.
Il C., che fu teologo agostiniano e vescovo di Senigallia, è chiamato concordemente [...] che già nel marzo di quell'anno la diocesi di Senigallia aveva un nuovo vescovo "per morte di Antonio".
Al C. è attribuita la traduzione in italiano di alcuni trattati di Aristotele, conservati nel cod. 279 della Bibl. Estense diModena. In una delle ...
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ALBERGOTTI, Francesco Zanobi Filippo
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 25 maggio 1654. Nipote per parte di madre di Bàrdo de' Bardi, conte di Magalotti, il quale, andato in Francia al seguito [...] di Joseph-Louis, duca di Vendòme, egli guidò, con alterni successi, l'avanzata delle truppe francesi negli stati diModena, conquistando Modena I-XXXI, Paris 1879-1920, passim; Marquis de Sourches, Mémoires, IV-XIII, Paris 1885-93, pp. I, 154, 457 e ...
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BARTOLINO da Padova
Pier Luigi Petrobelli
BARTOLINO da Padova.- Attivo alla fine del sec. XIV; le scarse notizie sulla sua vita si ricavano esclusivamente dal testo delle composizioni musicali, non [...] Lat.568 della Bibl. Estense diModena una delle composizioni è intestata diFrancesco Novello da Carrara, deve esser stato composto per la nomina di Cod. Faenza 117, in Yourn. of the Amer. Musicol. Society, IV (1951), n. 3, pp. 185, 200; J. Wolf, Der ...
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GIANELLI (Giannelli), Carlo
Paola Bianchi
Proveniente da una famiglia di stampatori torinesi (il padre Giovanni Antonio morì intorno al 1654), non se ne conoscono data e luogo di nascita (presumibilmente [...] diModena alli 16 luglio 1658; e La ricuperazione di Trino per l'armi di sua altezza reale comandate dal marchese Villa, generale della sua cavalleria (23 luglio 1658). Negli stessi anni passavano da Francescodi Arch. di Stato di Torino, Insinuazione ...
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GIACOMELLI (Jacomelli), Geminiano
Federico Colonia
Nacque a Colorno, presso Parma, il 28 maggio 1692 da Giuseppe e Maria Tej. In gioventù intraprese gli studi di canto, contrappunto e clavicembalo con [...] il duca di Parma Francesco Farnese, suo di una visita di Rinaldo d'Este, duca diModena.
Soppressa nel 1732 per mancanza di fondi la cappella di , III, pp. 476 s.; R. Eitner, Quellen-Lexikon der Musiker, IV, pp. 231 s.; X, pp. 383, 420 s.; C. Schmidl ...
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PARACCIANI RUTILI, Urbano
Massimo Cattaneo
– Nacque a Roma, l’8 febbraio 1715, da Rutilio Francesco e Chiara Maddalena Vitelleschi. Ebbe almeno un fratello, Giovanni Francesco, e una sorella Margherita. [...] , vi furono tre cardinali: Nicola Paracciani Clarelli, Salvatore Nobili Vitelleschi e Francesco Ricci Paracciani.
Paracciani frequentò i collegi di Prato e diModena (Collegio di San Carlo) per poi trasferirsi dai gesuiti a Roma, al Collegio romano ...
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GENERALI, Luigi
Mario Pecoraro
Nacque a Modena l'8 sett. 1803 da Giovanni e da Isabella Giardini.
Il padre aveva occupato fino al 1796 il posto di impiegato nell'ufficio di revisione delle finanze ducali. [...] Poi era stato il factotum (segretario, cassiere, docente di storia e di lingue) della Scuola militare per l'artiglieria e il genio diModena; quando questa fu chiusa, per volere del duca FrancescoIV d'Austria-Este nell'agosto 1815, era tornato agli ...
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BECCHI, Gentile
Cecil Grayson
Figlio di Giorgio, nacque ad Urbino, forse nel terzo decennio del sec. XV. Mancano notizie precise dei suoi studi, in cui presto si distinse attirando su di sé l'attenzione [...] di altri congiurati, Sisto IV scomunicò Lorenzo e lanciò l'interdetto contro la città di copia si trova all'Estense diModena) ed ebbe ristampe, sebbene questa legazione, e le gelosie che suscitò, vedi Francesco Guicciardini, Storia d'Italia, I, 2, e ...
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leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...