CORBARELLI (Corberelli, Corborelli Coribelli)
Renata Massa
Famiglia fiorentina di intarsiatori di pietre dure operosi a Padova, Vicenza, Modena, Bologna, Brescia e nel Bergamasco nel corso dei secoli [...] p. 92; Arslan, 1950). Nell'assunzione da parte diFrancesco e di Domenico, nel 1681, dei lavori intrapresi da Benedetto è un chiaro indizio del trasferimento di quest'ultimo al servizio del duca diModena (Campori, 1879), che lo chiamò a dirigere un ...
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PAOLO II, papa
Anna Modigliani
PAOLO II, papa. – Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente a una ricca famiglia di mercanti, e da Polissena Condulmer, nipote di Gregorio [...] alla sua passione per le pietre. L’orazione funebre fu pronunciata da Francesco da Toledo, nunzio del re spagnolo. Fu sepolto nella basilica di S. Pietro, accanto alla tomba dello zio Eugenio IV. Tra il 1475 e il 1477 il nipote Marco Barbo gli fece ...
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PIO, Alberto
Fabio Forner
PIO, Alberto. – Nacque nel castello avito a Carpi, il 23 luglio 1475, primogenito di Leonello e Caterina Pico, sorella del più famoso Giovanni. Solo due anni dopo, nel 1477, [...] di procrastinare la restituzione diModena e Reggio agli Este. Dal 1514 incominciò a soffrire sempre più frequentemente di gotta. Il 1515 vide l’arrivo sul trono francese diFrancesco III, cc. 17r-20r, 85r-86r; Konv. IV, cc. 47r-52; Karton 30, Konv. ...
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LUTERI, Giovanni (Giovanni Francesco), detto Dosso Dossi
Alessandro Serafini
Non c'è certezza sul luogo e sulla data di nascita del L., ma la documentazione finora scoperta suggerisce di collocare quest'ultima [...] -1512) and the art patronage of Francesco II Gonzaga, fourth marquis of Mantua, in Gazette des beaux-arts, s. 6, CXXIX (1997), pp. 131-180; C. Cremonini, La pala dell'Immacolata Concezione. Dossi nel duomo diModena: contributo per la cronologia, in ...
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GREGORIO da Città di Castello
Stefano Pagliaroli
Nacque a Città di Castello nel 1414, da Ventura e Angela.
Una biografia di G. è conservata in un'epistola contenuta alle cc. 157r-161v del codice conservato [...] Campori 1378 della Biblioteca Estense diModena; cfr. Kristeller, I, a Venezia e di lì si trasferì a Milano. Il 2 maggio 1456 Francesco Sforza decretava 1557, pp. 82 s., 244; B. Spagnoli, Opera, IV, Antverpiae 1576, pp. 122 s.; G. Naudé, Addition à ...
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DAL POZZO (de Putheo, Putheus, Puteus), Giacomo
M. Gigliola di Renzo Villata
Non si conosce l'anno della sua nascita, che deve tuttavia collocarsi con una certa verosimiglianza all'inizio del Quattrocento. [...] interveniva nell'affare il duca diModena, mantenendo ferma la sua volontà di conservare a Ferrara il D., ma cercando di non irritare il duca milanese. Nel dicembre il D. chiedeva a Francesco Sforza una proroga, cercando di allettarlo tra l'altro con ...
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GIANNOTTI RANGONI, Tommaso
Franco Bacchelli
Nacque a Ravenna nell'agosto 1493 da una famiglia Giannotti o Zannotti, borghese e probabilmente agiata.
Nulla sappiamo dei suoi genitori e dei suoi primi [...] a Modena, di cui il Rangoni era stato nominato comandante militare (governatore civile per la Santa Sede era Francesco G. Valentinelli, Bibliotheca manuscripta ad S. Marci Venetiarum, Venezia 1868-73, IV, p. 256; V, pp. 107-109; VI, pp. 219 s ...
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GIBERTI, Gian Matteo
Angelo Turchini
Nato a Palermo il 20 sett. 1495, era figlio naturale del mercante genovese Franco Giberti e di una certa Maddalena. Il padre tornò a Genova e quindi si trasferì [...] vescovo diModena Giovanni Morone e, prima di giungere di giudice ordinario.
Con la bolla di Sisto IV Regimini universalis i regolari avevano ottenuto di predicare i dogmi della Chiesa e quindi di In un incontro con Francesco I discusse del concilio ...
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COSMICO, Niccolò Lelio
Roberto Ricciardi
Nacque a Padova non più tardi del 1420. Il suo vero nome era forse quello con il quale lo chiama l'autore dei sonetti maledici contro di lui, attribuiti al Pistoia [...] come familiare del cardinale e mecenate Francesco Gonzaga.
In una lettera dell'8 N.D.3.408, ilcodice Estense diModena già citato, i codici Marc. , De latinae linguae reparatione dialogus, in Opera omnia, IV, Basileae 1560, c. 331; Id., Elegiae, ibid ...
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DECEMBRIO, Angelo Camillo
Paolo Viti
Nato forse nel 1415 a Milano da Uberto, illustre umanista della corte milanese di Gian Galeazzo e di Gian Maria Visconti, e da Caterina Marrazzi, figlia di un famoso [...] se per conto diFrancesco Sforza o di Leonello d'Este. Ma alla morte di Leonello (1° D. si trovano in: Arch. di Stato diModena, Registri diversi MM. Intrà et A. D. e la sua scrittura, in Scrittura e civiltà, IV (1980), pp. 247-77; A. Biondi, A. D ...
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leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...