FRACHETTA, Girolamo
Enzo Baldini
Nacque nel 1558 da Stefano e Marta Castelli a Rovigo, dove fu battezzato il 10 febbraio.
Abbiamo scarse notizie sui genitori del F., ma la sua famiglia doveva essere [...] In compenso continuò a informare minuziosamente Francesco Maria II coi suoi dispacci e -73v; Arch. di Stato diModena, Ambasc. Roma 153, col dispaccio del 16 apr. 1594; Pesaro, Bibl. Oliveriana, Mss. 1748, vol. IV-II, cc. 177r-180r; vol. IV-III, cc. ...
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CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] . 310-349 (ai libri IV e VIII); a Parigi, Bibliothèque da FrancescodiModena; i cod. 70, 83, 179,185, 211, 248 della Bibl. del Coll. di Spagna di Bologna; i Magliab. XXIX. 174 e 193 della Naz. di Firenze e il cod. Ashburnham 1798 della Laurenziana di ...
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BACCHINI, Benedetto (al secolo Bernardino)
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Nacque a Borgo San Donnino il 31 ag. 1651 da Alessandro e Giovanna Martini di "onesta", ma impoverita famiglia. Passò l'infanzía e la giovinezza a Parma [...] cuin reservatione lecturae": Il duca Francesco II gli dà il titolo di storiografo, e il suo successore L., Modena 1892. Per Muratori cfr. tra gli altri T. Leccisotti, Il contributo di Montecassino all'opera muratoriana, in Benedictina, IV (1950 ...
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CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] diModenadi intercedere a favore dell'eretico Francesco Porto, la cui attività di lettore di greco era giudicata di , I, pp. 182, 205, 206, 279, 282, 415, 794, 800, 811; II, p. 864; IV, pp. 27, 58, 108, 232, 329, 385; VI, p. 718; X, pp. 67, 185, 198 ...
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CARLO II di Borbone, duca di Parma (precedentemente, Carlo Ludovico, duca di Lucca)
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Ludovico di Borbone-Parma, re di Etruria, e di Maria Luisa di Borbone-Spagna, figlia [...] diModena, di procedere Francesco Carrara portava anche a Lucca il dibattito sull'abolizione della pena di morte.
Grave insuccesso per C. fu il trattato didi Stato di Lucca, descritto da S. Bongi, Inventario del R. Archivio di Stato di Lucca, I-IV ...
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ESTE, Aldobrandino d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, figlio primogenito del marchese Obizzo (III), signore di Ferrara e diModena, e di Lippa Ariosti (sposata da Obizzo in seconde nozze solo [...] Modena.
Si venne così delineando una coalizione, che vedeva schierati contro l'E., a sostegno diFrancesco (II) e di Rinaldo di Niccolò, Giacomino da Carrara, signore di Padova, e i Malatesta signori di Archivio veneto, n.s., IV (1904), pp. 410-417 ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] di Carpentras, ed incaricato da Luigi XIII "di procurare che la Repubblica di Venetia, il granduca ed il duca diModena in favore di Antonio e Francesco Barberini, nel 'arcivescovo di Malines Jacques Boonen scrivendone al re di Spagna Filippo IV il ...
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CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] cura diFrancesco Nazzari e di cui due al Magliabechi e la terza a ignoto; infine la Bibl. Estense diModena nell'Arch. di Stato diModenadi Roma, a cura di A. P. Frutaz, I, Roma 1962, p. 44; J. Bignami Odier, La Bibliothèque Vaticane de Sixte IV ...
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BONSI, Piero
Umberto Coldagelli
Figlio diFrancesco e di Cristina Riari, nacque a Firenze il 15 aprile del 1631.
Il B. apparteneva a famiglia nobile (il padre era membro del Senato toscano) che aveva [...] passaggio alle corti di Torino, Mantova, Parma e Modena. Raccomandavano inoltre che, nell'eventualità di un passaggio per era abbastanza confusa. Così come stabiliva il testamento di Filippo IV del 1665, il governo del paese era esercitato dalla ...
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BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] da Roma il 15 giugno a Francesco Vargas, l'autorevole oratore imperiale diocesi solo dopo averne avuta formale autorizzazione da Pio IV, nel luglio del 1560. Trascorsi circa sei mesi diModena, nella Comunale di Forlì e nella Nazionale di Napoli ...
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leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...