BOCCHI, Achille
Antonio Rotondò
Nacque a Bologna nel 1488 da Giulio e da Costanza Zambeccari. Il padre, discendente da antico casato, che sin dal sec. XIV aveva dato maestri di diritto allo Studio e [...] per interessamento di Ludovico Ghisilardi e di Giovanni Francesco Aldrovandi, al lettorato di greco nello periodo delle origini (libri I-IV) il B. dimostra buona fondati sulla Sacra Scrittura" (Arch. di Stato diModena, Letterati, busta 10). Al Pigna ...
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BEROALDO, Filippo, senior
Myron Gilmore
Nacque da nobile famiglia il 7 nov. 1453 in Bologna. La madre, Giovanna Casto, provvide alla sua educazione, essendo morto il padre quando il B. aveva soltanto [...] successivamente studiò con Francesco Puteolano di Parma, che dice: "Beroaldum nusquam cito" (ibid., IV, p.429). In altre lettere egli Bibl. Ambrosiana, V 15: lettera e panegirico a L. Sforza; Modena, Bibl. Estense, Est. Lat.150: una poesia del B.; ...
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FERRARI, Benedetto, detto dalla Tiorba
Luca Della Libera
Nacque a Reggio Emilia in data non precisabile tra la fine del secolo XVI e l'inizio del successivo.
Secondo il -Tiraboschi, si tratterebbe del [...] al servizio del duca Francesco I a Modena; nel 1656 andò in scena a Bologna, al teatro Formagliari, Gliamori di Alessandro Magno e di Rossane (libretto di G. A. Cicognini). Nel 1658 al teatro Nuovo diModena venne rappresentata l'Erosilda (libretto ...
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BANDETTINI, Teresa (Amarilli Etrusca)
Arianna Scolari Sellerio
Nata a Lucca l'11 ag. 1763 da Benedetto e da Maria Alba Micheli, rimasta a sette anni orfana e con la famiglia in precarie condizioni finanziarie, [...] di Napoleone.
Nel 1805 ottenne infine una pensione annua di cento zecchini dal duca diModena morte giovani, e un figlio, Francesco. Morì a Lucca il 5 apr De Tipaldo, Biogr. d. ital. illustri, Venezia 1837, IV, p. 338; p. L. Ferri, Bibl. femminile ...
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BALDASSERONI, Giovanni Giacomo
Nicola Carranza
Nacque a Pescia il 14 maggio 1710, da una famiglia delle più cospicue della città. Compiuti i primi studi a Pescia e nel seminario di Lucca, nel 1729 iniziò [...] Francesco I lo promosse alla carica di cancelliere della deputazione di Sanità di Livomo, magistratura di Pompeo (1743-1807), ministro di Ercole III duca diModena; Prospero Omero (1745-1822), autore della Istoria di Pescia e della Valdinievole,Pescia ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] di rime in applauso alle gloriosissime nozze del serenissimo Francesco principe diModena, Modena 1720, p. 209; dell'oratorio a quattro voci La fuga di sulla figura della Terra (Osservazioni letterarie, cit., IV, Verona 1739, pp. 253-312). Insegnò con ...
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Letterato e giurista (Modena 1809 - ivi 1889). Uomo politico del vecchio regime estense, fu condirettore della Voce della verità, direttore del Giornale scientifico e letterario e della Rivista di scienze [...] (1838-46). Fu anche autore di scritti linguistici e filologici. Tra i contributi giuridici, notevoli il Ragionamento storico sulle leggi diFrancescoIV (1846) e lo scritto Intorno al trattato dei difetti della giurisprudenza di L. A. Muratori (1861 ...
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GIACOMO (Iacopo) da Lentini
Fabio De Propris
Detto il Notaro per antonomasia, nacque a Lentini, nella Sicilia orientale (cfr. Poesie, ed. Antonelli, II, v. 63; XII, v. 54; Dubbie, 1, v. 24), probabilmente [...] il sonetto di maestro Francesco (già attribuito a Chiaro Davanzati) "Di penne di paone e Friderici secundi, a cura di J.-L.-A. Huillard-Bréholles, IV, 1, Parisiis 1854, pp poi in Miscellanea di studi in onore di A. Roncaglia, Modena 1989, pp. ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] un notaio (e quello di parte bianca fu il padre diFrancesco Petrarca, amico dell'A., idee già espresse nei capp. IV e V del libro IV del Convivio, sia quelle accennate G. Bertoni, Cinque letture dantesche, Modena 1933; U. Bosco, Tre letture ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] di M. P. Bembo, Modena 1563), il maggiore, ma anche il più isolato e odiato critico di Asolani, II: Rime, III-IV: Storia veneta, V-IX: Lettere Le "rime sparse" e il trionfo dell'eternità diFrancesco Petrarca nei codici vaticani latini 3195 e 3196, in ...
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leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...