BUGIARDINI, Giuliano
Silvia Meloni Trkulja
Figlio di Piero di Simone di Giovanni, nacque a Firenze il 29 gennaio 1476 (stile comune) e imparò l'arte nelle botteghe di Domenico del Ghirlandaio (1485-89) [...] stesso in un quadro nella Galleria estense diModena. In questo decennio il pittore è influenzato II, p. 418; III, p. 630; IV, p. 656 n. 73; V, p. 367; P. Guicciardini. Il ritratto diFrancesco Guicciardini della gall. Torrigiani, in Rivista d'arte, ...
Leggi Tutto
BADALOCCHIO, Sisto
Creighton Gilbert
Nacque a Parma il 28 giugno 1585, figlio di Giovanni e di una Margherita; padrino fu certo Andrea della Rosa, ciò che plausibilmente spiega il nome "Sisto Rosa" [...] s. Matteo e S. Francesco della Pinacoteca di Parma).
Fonti e Bibl.: Szépmúvészeti Múzeum Évkönyvei,IV(1924-26), p diModena, del Museo di Capodimonte di Napoli, della Pinacoteca di Parma, della Quadreria della Villa d'Este a Tivoli, della Pinacoteca di ...
Leggi Tutto
BARATTA, Giovanni
Hugh Honour
Figlio di Isidoro, nacque a Carrara il 13 maggio 1670. Allievo di G. B. Foggini a Firenze, pare che abbia studiato anche con M. Soldani, probabilmente per apprendere l'arte [...] scolpì monumenti con i busti diFrancesco Spinola e del cardinale Giulio Spinola per la chiesa di S. Caterina (distrutta visita di Federico IVdi Danimarca che comprò tutte le opere che erano nel suo studio: "Tali furono una statua di marmo di Ercole ...
Leggi Tutto
AMBROGI, Domenico (Degli Ambrogi, detto anche Menghino, o Menichino del Brizio)
**
Nato a Bologna intorno al 1600, fu pittore di figure, fregi architettonici e paesaggi a olio e a fresco, disegnatore [...] cappella di S. Francescodi Ferrara, per i marchesi Rangoni diModena; eseguì anche qualche lodato ritratto come quello del Selvatico, musico del duca diModenaIV, Bologna 1843, pp. 95-97; F. Baldinucci, Delle notizie dei prof. del disegno, a cura di ...
Leggi Tutto
MANZINI, Luigi
Anna Chiara Fontana
Nacque a Modena il 30 ag. 1805 dal pittore Angelo e da Maria Bonini.
Allievo dell'Accademia Atestina di belle arti nell'anno scolastico 1820-21, visse il passaggio [...] con C. Crespolani apparati effimeri, che ottennero un largo consenso, per il rientro diFrancescoIV a Modena dopo i moti del 1831. Si trattava di una serie di trasparenti che ricoprivano l'anfiteatro eretto per l'occasione, l'Accademia militare e il ...
Leggi Tutto
CRESPOLANI, Camillo
Graziella Martinelli
Nacque a Modena il 25 dic. 1798 da Luigi e Pietra Bortonieri. Seguiti i corsi di pittura, scenografia e scultura della locale Accademia Atestina, allora diretta [...] .
Alla produzione scenografica il C. affiancò quella degli apparati per pubbliche festività come, per es., per il ritorno diFrancescoIV a Modena dopo i moti del 1831 nella circostanza, il C. si distinse per l'esecuzione, accanto al pittore L ...
Leggi Tutto
CURTI, Bernardino
Adalgisa Lugli
Figlio di Genesio, nacque a Reggio Emilia il 5 dic. 1611. La sua attività prevalente consistette nel riprodurre, mediante l'incisione, opere di artisti emiliani e in [...] per ordine del duca Alfonso IV e fatto portare nella Galleria Francesco Duca diModena e Reggio". La tavola faceva parte di un opuscolo augurale di sei carte dal titolo Saecularia Auspicia di C. Sabellio Fatidio, stampato a Modena nella tipografia di ...
Leggi Tutto
LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] Cures, centuriazione: M.P. Muzzioli, in Misurare la terra, cat. mostra, Modena 1985, pp. 48-52; G. Chouquer, M. Clavel, Structures, cit., a Viterbo, in S. Francesco, dei monumenti funebri trecenteschi di Clemente iv e di Adriano v, distrutti quasi ...
Leggi Tutto
VENETO
Dario Croce
Bianca Maria Scarfì
Francesco Monicelli
Mario Dal Mas
(v. venezie, tre, XXXV, p. 78; App. II, II, p. 1096; III, II, p. 1077; veneto, App. III, II, p. 1076; IV, III, p. 805)
Nel [...] di Verona, Roma 1983; G. Tosi, L'arco dei Gavi, ivi 1983; AA.VV., Misurare la terra: centuriazioni e coloni nel mondo romano. Il caso veneto, Modena , ibid.; P.L. Fantelli, III Padova, ibid.; Id., IV Rovigo, ibid.; E. Manzato, V Treviso, ibid.; B. ...
Leggi Tutto
BONAVENTURA Berlinghieri
A. Caleca
Pittore lucchese del 13° secolo. Figlio e fratello di pittori, B. appare per la prima volta, insieme al padre Berlinghiero e al forse più anziano fratello Barone, [...] conservata ab antiquo nella chiesa di S. Francesco a Pescia; già nota per le copie conservate presso la rocca Montecuccoli di Guiglia (Modena) e nel palazzo del Vaticano di Roma (Tiraboschi, 1783), venne resa di pubblico dominio (Ridolfi, 1857) dopo ...
Leggi Tutto
leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...