PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] di Santa Croce; mosaici, con inserti di grandi animali, in quella di S. Francesco cristiana de la España romana. Siglos IV-VI, Madrid-Valladolid 1967, pp. pavimentali, in R. Salvini, La basilica di San Savino di Piacenza, Modena 1978, pp. 115-139; K.M. ...
Leggi Tutto
Abruzzo
M. Andaloro
M. Righetti Tosti-Croce
(lat. Aprutium)
INQUADRAMENTO STORICO-ARTISTICO
di M. Andaloro
Cerniera fra il Mezzogiorno e le regioni centrosettentrionali d'Italia, l'A. matura nel corso [...] al servizio di un programma iconografico, di un piano generale, di un'impaginazione decorativa in strettissimo contatto con l'orizzonte figurativo e culturale gravitante (Andaloro, 1990) attorno alla figura del papa francescano Niccolò IV (1288-1292 ...
Leggi Tutto
CLASSICISMO
F. Pomarici
Il fenomeno del c. nell'arte medievale è una vicenda articolata e ricca di sfaccettature, che si snoda non solo all'insegna dell'alternanza fra sopravvivenze, recuperi, copie [...] di Isacco nella basilica superiore di S. Francesco ad Assisi (Romanini, 1987). Tutta l'opera di Arnolfo - allievo di e "romanzo" nell'incompiuto fonte di Calci, CrArte, s. IV, 45, 1980, 172-174, Fries an der Domfassade in Modena und zu den sog. Metopen ...
Leggi Tutto
PIACENZA
A. Segagni Malacart
(lat. Placentia)
Città dell'Emilia-Romagna nordoccidentale, capoluogo di provincia, posta su di un terrazzamento alluvionale sulla riva destra del Po, poco a S della confluenza [...] la chiesa e il convento di S. Francesco in una zona centrale compresa nella parrocchia di S. Maria del Cairo, ma l'opposizione dei rettori delle chiese contigue richiedeva l'intervento di Nicolò III nel 1280 e di Nicolò IV nel 1288. Se l'iscrizione ...
Leggi Tutto
MANTOVA
A. Calzona
(lat. Mantua)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, situata nella pianura Padana.Le varie fasi della storia insediativa della città sono strettamente legate all'acqua e alle [...] della costruzione del ponte di porta Guglielmo, dove sorse in seguito la chiesa di S. Francesco (Vaini, 1986), di Nonantola. Un refettorio affrescato di età romanica (Collana di studi e ricerche. Saggi, 1), Modena 1991; Indizi di castigato disegno, di ...
Leggi Tutto
BOCCACCIO, Giovanni
V. Branca
Nato probabilmente a Firenze nel 1313, morto a Certaldo nel 1375, B. è il fondatore della narrativa moderna, il maggior novelliere e romanziere europeo in prosa e in versi, [...] (Schubring, 19232, nr. 573). Apollonio di Giovanni, Francesco Pesellino, forse Filippo Lippi e Luca Signorelli o la sua bottega fissavano l'apoteosi della virtù di Griselda (X, 10) in dipinti o in cassoni oggi a Modena (Gall. e Mus. Estense), Bergamo ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Milano
M. Gregori
Pittore di origine milanese, nato intorno al 1320, attivo in Lombardia e in Toscana nel secondo e terzo quarto del 14° secolo.Il pittore è menzionato da Vasari come G. [...] settentrionale nella zona riminese (dittico, Modena, Gall. e Mus. Estense, ). Il passaggio di proprietà a Francesco Rinuccini doveva essere , Frammenti di Giusto da Padova, Pinacotheca 1, 1928-1929, pp. 137-152 (rist. in id., Opere complete, IV, 'Me ...
Leggi Tutto
GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] ducale di Gubbio, costruito da Francescodi Giorgio in Toskana, München 1885-1909, IV, pp. 1-13; C. von Fabriczy, La badia di Fiesole…, in Arte e storia, Novello, Tarsie lignee, in Il duomo di Pisa, a cura di A. Peroni, Modena 1995, pp. 301-312; O. ...
Leggi Tutto
BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] Augusta... illustrata... da Francesco Angeloni. Seconda impressione...e col supplimento di rovesci, tratti dal artistiche inedite, Modena 1866, pp. 130 s.); a Claude Nicaise, 1670: Paris, Bibl. Nat., Correspondance Nicaise, ms. fr.9362, IV, ff. 6 ...
Leggi Tutto
BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] diFrancesco Soderini e di Giovanni di Barduccio Cherichini (entrambi nemici diModena (1450-1451) non furono eseguite benché egli avesse presentato disegni o modelli per alcune di esse. L'unica opera che rimane di La critica d'arte, IV, 2 (1939), pp. ...
Leggi Tutto
leoncino
s. m. [dim. di leone]. – 1. Leone piccolo, giovane. 2. Tallero coniato nel sec. 17° da Francesco I e Alfonso IV d’Este duchi di Modena, così chiamato per somiglianza col «tallero al leone» dei Paesi Bassi (oland. Leuwendaalder), che...